Ablazione per fibrillazione atriale
Il 21 ottobre mi sono sottoposto a una crio-ablazione, per curare una fibrillazione atriale, in recidiva dopo una cardioversione elettrica a febbraio.
Da qualche giorno, soprattutto di notte, ho forti extrasistole e spesso durante il giorno ho battiti accelerati più del dovuto.
Dal dottore mi è stato detto che questa sintomatologia è normale per i primi mesi dopo l' intervento, perché l' inserimento dei cateteri può provocare una miocardite lieve.
E' corretto quanto mi è stato riferito?
Grazie.
Cordiali saluti.
Da qualche giorno, soprattutto di notte, ho forti extrasistole e spesso durante il giorno ho battiti accelerati più del dovuto.
Dal dottore mi è stato detto che questa sintomatologia è normale per i primi mesi dopo l' intervento, perché l' inserimento dei cateteri può provocare una miocardite lieve.
E' corretto quanto mi è stato riferito?
Grazie.
Cordiali saluti.
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La miocardite non ha niente a che fare con l'ablazione che ha sostenuto.
Se proseguissero le aritmie esegua un nuovo holter
cecchini
Se proseguissero le aritmie esegua un nuovo holter
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 988 visite dal 14/12/2021.
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