Extrasistole discontinue

Buongiorno ai gentili Medici,
Da circa 15 mesi soffro di extrasistoli che a periodi fastidiosi si alternano a fasi in cui scompaiono totalmente.
All’esordio del sintomo ho subito prenotato una visita cardiologica con ecg, ecocardiodoppler che si è conclusa con l’assenza di problemi.
Tutto ok insomma.


Da febbraio i sintomi si sono intensificati rendendo il fastidio insopportabile, per cui ho fatto holter24h.
Esito 412 bev isolate senza alterazioni o problemi: il cardiologo qualifica il problema come benigno.
Nessuna cura, perché non ci sono problemi.

Dopo un periodo tra marzo e luglio coi soliti fastidi, dal 15 luglio le extra sono scomparse completamente per almeno 1 mese.

Da pochi giorni sono ritornate, in modo esiguo da come le avvertivo prima non più con il classico tonfo compensatorio, ma in modo quasi impercettibile, meno fastidioso, tipo sussulto in gola.
Una sorta di sensazione estraniante, che la palpitazione sia avvenuta ma in modo meno dirompente del classico tonfo compensatorio.
Preciso, che non ho dolori o mancanze di fiato quando si verificano.

sulla base di quanto detto, vorrei sapere:

1.
Questa diversa sensazione che mi creano le extrasistole mi devono spingere a fare nuovi esami o un nuovo holter dopo soli 6 mesi dal precedente (non ho familiarità con malattie cardiache se non padre iperteso, ma io ho la pressione ok al momento)?

2.le extra che si ripresentano senza una logica, dopo un periodo che sono scomparse, magari con una percezione diversa dal classico tonfo (ma credo in numero sempre eguale al solito, in base alla mia esperienza di 15 mesi) dovrebbero sempre allarmare?

3.sono astemio e non ho mai fumato, esiste quindi una cura definitiva a questo fenomeno illogico, senza una manifestazione sintomatica mai costante?


Ringrazio il professionista che avrà la gentilezza e soprattutto la pazienza di leggere questi miei quesiti e magari di fare ordine a tali dubbi più o meno motivati.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Le rispondo con ordine

1- lei non necessita di alcu altro esame

2- tali aritmie sono del tutto trascurabili, anche pwer quantita'

3- non esiste alcuna cura definitiva, occorre che ci si abitui come tutti noi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio dott. Cecchini per il suo gentile e preciso consulto.
Questo fenomeno delle extrasistoli, poiché mai avvertito prima di quest’ultimo anno, mi faceva sentire particolarmente limitato in ogni movimento (come una semplice camminata) per il timore di un contraccolpo al cuore che faceva le bizze.
Convivendoci e grazie al consulto del mio cardiologo e di un altro professionista come Lei, ho negli ultimi mesi iniziato ad ignorare questa sintomatologia anarchica .
Noto infatti, che nei periodi in cui le avverto di più, con una camminata svaniscono fino a scomparire. Magari è un caso.
Grazie comunque per il prezioso regalo che offrite prestando la vostra professionalità con questo sito.
Un buon lavoro!
[#3]
Utente
Utente
Spett.le dott. Cecchini,
Dimenticavo una sola domanda se lo consente:
Sulla base della mia situazione, età e condizione, quando suggerisce di eseguire un altro controllo cardiologico rispetto alle mie extrasistoli ?
Grazie infinitamente e buon lavoro!
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Ogni paio di anni data la sua eta'


cecchini
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