Palpitazioni e stress
Buongiorno,
Sono il classico laureato italiano che da un paio di anni studia per concorsi pubblici, più volte rinviati per le note cause, che pertanto vive una situazione di stress.
Da 14 mesi avverto palpitazioni sporadiche poi più intense negli ultimi 3-4 mesi per le quali ho fatto visita cardiologica: ecg, ecocardiodoppler + holter 24h, con 503 extrasistole ventricolari isolate e non alterazioni tratto st.
il medico definisce benigno il fenomeno e non meritevole di alcun trattamento.
Sono astemio, non ho mai fumato, bevo 1 caffé al giorno e non ho familiarità con malattie cardiache.
Avrei, se possibile, 3 domande:
1.
Secondo voi, Dovrei eseguire ulteriori approfondimenti, non richiesti dal mio medico per trovare un’eziologia al problema?
2.
È possibile che lo stress abbia concorso a determinare il fenomeno, dato che una anno fa il fenomeno inizi come sporadico ed ultimamente invece, pare che le palpitazioni suddette siano sempre con me (specie sdraiato o seduto)?
3.
Dato che devo vaccinarmi, posso farlo tranquillamente?
O, visto che le extrasistole possono essere conseguenze di pregresse miocarditi (escluse tuttavia dal cardiologo), col vaccino potrei subire queste infiammazioni, suscettibili di peggiorare la mia condizione?
Mi scuso per le domande forse ridicole, ma, personalmente (nella mia ignoranza) opportune, poiché finalizzate ad ottenere dal professionista che vorrá gentilmente rispondermi, un po’ più di chiarezza.
Grazie per la disponibilità e per il lavoro che svolgete.
Sono il classico laureato italiano che da un paio di anni studia per concorsi pubblici, più volte rinviati per le note cause, che pertanto vive una situazione di stress.
Da 14 mesi avverto palpitazioni sporadiche poi più intense negli ultimi 3-4 mesi per le quali ho fatto visita cardiologica: ecg, ecocardiodoppler + holter 24h, con 503 extrasistole ventricolari isolate e non alterazioni tratto st.
il medico definisce benigno il fenomeno e non meritevole di alcun trattamento.
Sono astemio, non ho mai fumato, bevo 1 caffé al giorno e non ho familiarità con malattie cardiache.
Avrei, se possibile, 3 domande:
1.
Secondo voi, Dovrei eseguire ulteriori approfondimenti, non richiesti dal mio medico per trovare un’eziologia al problema?
2.
È possibile che lo stress abbia concorso a determinare il fenomeno, dato che una anno fa il fenomeno inizi come sporadico ed ultimamente invece, pare che le palpitazioni suddette siano sempre con me (specie sdraiato o seduto)?
3.
Dato che devo vaccinarmi, posso farlo tranquillamente?
O, visto che le extrasistole possono essere conseguenze di pregresse miocarditi (escluse tuttavia dal cardiologo), col vaccino potrei subire queste infiammazioni, suscettibili di peggiorare la mia condizione?
Mi scuso per le domande forse ridicole, ma, personalmente (nella mia ignoranza) opportune, poiché finalizzate ad ottenere dal professionista che vorrá gentilmente rispondermi, un po’ più di chiarezza.
Grazie per la disponibilità e per il lavoro che svolgete.
[#1]
Non sono domande ridicole e le rispondo con ordine:
1 non necessita di alcun ulteriore esame
2 lo stress puo' aumentare la eccitabilita' del cuore e quindi qualche extrasistole fastidiosa quanto banale
3 le consiglio di vaccinarsi , perche' di COVID si puo' morire e si muore "male"...
cecchini
1 non necessita di alcun ulteriore esame
2 lo stress puo' aumentare la eccitabilita' del cuore e quindi qualche extrasistole fastidiosa quanto banale
3 le consiglio di vaccinarsi , perche' di COVID si puo' morire e si muore "male"...
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Grazie Dottore per l’esauriente risposta. Ho anche provveduto a vaccinarmi!
Per concludere, se posso, vorrei chiederle sulla scorta della sua esperienza due ultimi quesiti:
1. perché l’extrasistolia la avverto spesso la mattina al risveglio da sdraiato, seduto o la sera sempre sdraiato, e raramente (quasi mai) quando sono in movimento, alla guida o quando mangio? Non ho mai avuto problemi gastrointestinali o digestivi, quindi non saprei.
2. In base ai risultati incoraggianti dei miei esami, dovrei ripeterli periodicamente ogni 6 mesi o 1 anno (e ciò non mi è stato detto dal cardiologo) nonostante la mia etá, poiché il fastidio del disturbo lo avverto eguale, in modo costante (probabilmente nel numero di 500 extra come da esame); cioè non ravvisando grosse variazioni nella sintomatologia?
Grazie per l’attenzione!
Per concludere, se posso, vorrei chiederle sulla scorta della sua esperienza due ultimi quesiti:
1. perché l’extrasistolia la avverto spesso la mattina al risveglio da sdraiato, seduto o la sera sempre sdraiato, e raramente (quasi mai) quando sono in movimento, alla guida o quando mangio? Non ho mai avuto problemi gastrointestinali o digestivi, quindi non saprei.
2. In base ai risultati incoraggianti dei miei esami, dovrei ripeterli periodicamente ogni 6 mesi o 1 anno (e ciò non mi è stato detto dal cardiologo) nonostante la mia etá, poiché il fastidio del disturbo lo avverto eguale, in modo costante (probabilmente nel numero di 500 extra come da esame); cioè non ravvisando grosse variazioni nella sintomatologia?
Grazie per l’attenzione!
[#3]
In ordine:
1- perche nella vita quotidiana lei si distrae e quindi non avverte le banali extrasistoli, che proprio come carattere di benignita' scompaiono con l'aumento della frequenza
2 - puo' fare un controlllo ogni paio di anni,come tutti, dal momento che non ha niente
cecchini
1- perche nella vita quotidiana lei si distrae e quindi non avverte le banali extrasistoli, che proprio come carattere di benignita' scompaiono con l'aumento della frequenza
2 - puo' fare un controlllo ogni paio di anni,come tutti, dal momento che non ha niente
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 14/07/2021.
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