Clopidogrel per forame ovale pervio, i rischi? E' possibile la chiusura?

Buongiorno,
Un paio di settimane fa ho scoperto per puro caso un aneurisma del setto interatriale, per cui il cardiologo mi ha inviato ad eseguire un eco transcranica che è risultata positiva al bubble test (passaggio severo a riposo e effetto tendina con valsalva).
Ho fatto anche i test della trombofilia e risulto positiva a 4 mutazioni in eterozigosi (Fattore V H1299R, MTHFR entrambi, PAI-1), mentre la RM encefalo risulta negativa.
Prima di fare le analisi il cardiologo mi aveva prescritto Clopidogrel 75 (inizialmente cardioaspirina, che mi ha sostituito perché ho parlato dei miei problemi gastrici); tuttavia alla mia richiesta di indicazioni su cosa evitare e cosa dovrei aspettarmi, mi è stato risposto "non te lo dico, perché altrimenti non le prendi".
Sono rimasta perplessa, perché penso di avere il diritto di sapere se, per esempio, sbattendo la testa contro uno spigolo dovrei andare al pronto soccorso, o cosa dovrei fare in caso di ciclo emorragico, o avere rassicurazioni in merito ai rischi.
Ammetto che l'assunzione degli antiaggreganti mi preoccupa non poco, dal momento che c'è il rischio che debba assumerli a vita; mi è stato detto infatti che in caso di RM negativa non si esegue la chiusura del FOP, è così?

Inoltre qualche tempo fa ho eseguito un test genetico di tipo commerciale, e qui parrebbe che sia una metabolizzatrice veloce di Clopidogrel e antitrombotici in generale per la presenza di un allele CYP2C19 * 17 e che dovrebbe essermi prescritta una dose più bassa di questo medicinale.
Non so però se il dottore possa ritenerlo un elemento credibile, e comunque se effettivamente si possa fare qualcosa in merito.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Dato,il risultato del test con microbolle lei deve provvedere alla chiusura del,difetto il,prima possibile .anche la,positività dei test genetici che lei ha elencato consiglia che lei inizi subito una terapia antiaggregante ( ad esempio con Clopidogrel) in attesa dell intervento .
Dopo di che consulti un ematologo per la, prosecuzione o meno della,terapia antiaggregante

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso