Storm aritmico
Salve a giugno 2018 ho avuto uno storm aritmico con diverse scariche dell'ICD fortunatamente avvenute al pronto soccorso dove mi hanno salvato la vita grazie anche a sedazione, massiccio uso di cordarone e potassio e a tutto il resto che si utilizza in questi casi. Sono affetto da cardiomiopatia dilatativa del ventrcolo destro. In questo momento sto eseguendo diversi esami all'Ismett di Palermo per valutare un eventuale trapianto di cuore. Ma i primi risultati hanno fatto emergere un ritorno venoso polmonare anomalo totale e i segni di ipertensione polmonare. Mi chiedo cosa mi devo aspettare dal punto di vista medico (c'è una soluzione? ) e dal punto di vista dell'invalidita civile (ho fatto domanda è sarò visitato a febbraio )
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Una cardiomiopatia del ventricolo destro non ha senso.
Probabilmente lei ha una dilatazione delle,seziini destre legate da una ipertensione polmonare per ritorno venoso anomalo.
La diagnosi non è molto chiara.
Lo strano è che il ritorno venoso anomalo è una anomalia congenita e quindi avrebbero dovuto fare diagnosi subito.
Di più, data la mancanza di dati fondamentali quali l ecocardiografia , gli esami ematochimici non posso dirle.
Arrivederci
Probabilmente lei ha una dilatazione delle,seziini destre legate da una ipertensione polmonare per ritorno venoso anomalo.
La diagnosi non è molto chiara.
Lo strano è che il ritorno venoso anomalo è una anomalia congenita e quindi avrebbero dovuto fare diagnosi subito.
Di più, data la mancanza di dati fondamentali quali l ecocardiografia , gli esami ematochimici non posso dirle.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Si. Con ogni probabilità il ritorno venoso anomalo è dovuto a cause ereditarie e quindi congenite e si ho una dilatazione non indifferente delle parte destra del cuore (soprattutto il ventrcolo ) ma nei fatti ho ricevuto la diagnosi di ritorno anomalo totale soltanto pochi mesi fa a seguito di esami quali il cateterismo cardiaco, la Tac o l'Ecg con bubble test che in passato non avevo mai fatto. E si che il primo episodio di tachicardia ventricolare si è verificato nel 2008 quando sono arrivato al pronto soccorso con oltre 200 battiti al minuto rischiando morte improvvisa e dopo il quale mi è stato messo il pacemaker defibrillatore. Da lì, a parte tre scariche sporadiche del defibrillatore in 20 anni, non ho avuto grossi problemi fino a giugno quando ho avuto un violento attacco di storm aritmico. Capisco che è tutto strano (non lo dica a me ) ma i fatti sono questi...
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Il ritorno venoso anomalo è congenito, quindi è presente alla nascita .
L importante ora è una copertura antiaritmica , una terapia con antialdosteronico usando con parsimonia imdiuretici come la furosemide, eliminare il sale dalla dieta ed idratandosi molto.
Arrivederci
L importante ora è una copertura antiaritmica , una terapia con antialdosteronico usando con parsimonia imdiuretici come la furosemide, eliminare il sale dalla dieta ed idratandosi molto.
Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 26/12/2018.
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