La della mitrale, im lieve

Ho 46 anni, affetto da morbo celiaco e da artrite reumatoide in fase iniziale, sono inoltre in fase di accertam,ento per possibile mitopatia mitocondriale.
In seguito ad accertamenti iniziati per verificare le ragioni di un'anisocoria, tramite l'ecodoppler alle carotidi sono stati riscontrati numerosi extrasistoli che hanno richiesto accertamenti più approfonditi di cui riporto la refertazione ritirata questa mattina:

Ecocardiogramma:
Normale volumetria, cinesi e spessore parietale del ventricolo sinistro, EF = 67%. Atrio sinistro normale. Prolasso telesistolico dal LA della mitrale, IM lieve. Riempimento ventricolare normale. Radice aortica ed aorta ascendente normali. Valvola aortica normale con normale Doppler. Cavità destre normali. IT lieve. Normale regime pressorio polmonare, grad. VD-AD di 18 mmHg.

Monitoraggio Holter
Ritmo sinusale dominante con normale conduzione AV. Conservate variazioni nictemerali della frequenza. Presenza di sporadiche extrasistoli ventricolari monomorfe. Presenza di frequente extrasistolia sopraventricolare a battiti singoli e 2 coppie. Assenti pause significative. Assenti modificazioni patologiche della fase di recupero rispetto al basale
Battiti Sopraventricolari: singoli 2417 - Coppie 2 Totale 2421

Da un paio di settimane accuso un indolenzimento nella regione superiore sinistra del petto con, in alcuni momenti, delle leggere fitte più evidenti

In attesa di Ergometria.

Ringraziando per l'attenzione porgo i più cordiali saluti

Ivano Bruno
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Gentile utente, fermo restando che la sua situazione non si evidenzia un particolare quadro clinico, qual'è il suo dubbio principale?
Attendo notizie

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
Utente
Utente
Egr. Dott. Martino,
il mio dubbio principale è relativo all'esistenza di un'effettiva patologia e al tipo di comportamento a cui attenermi.
Possono esserci problemi per l'attività fisica?
Gli extrasistoli sono fastidiosi, ma rappresentano un segnale di pericolo?
Sarà pensabile una terapia o in un futuro più o meno remoto sarà necessario sostituire la valvola?
Grazie
[#3]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209
Gentile sig. Ivano, allo stato attuale lei presenta minime alterazioni del ritmo cardiaco, non meritevoli di terapia farmacologica. Circa il lieve prolasso valvolare, esso è legata ad una alterata anatomia valvolare presente alla nascita, che va controllata almeno ogni due anni con un ecocardiogramma colordoppler. Una valutazione completa si avrà con il test da sforzo, appena fatto ce ne dia notizia, intanto controlli i suoi livelli pressori ed aggiunga una valutazione della funzionalità tiroidea.
Saluti
[#4]
Utente
Utente
I valori pressori sono tendenti al basso, (75/105) con ulteriore abbassamento nel periodo caldo (picco più basso nel mese di luglio 69/89).

Gli esami ematochimici effettuati in dicembre per l'accertamento della miopatia hanno dato esiti sostanzialmente nella norma tranne alcuni valori border line:

s-Sodio 145 mmol/L (limiti rif. 135 - 145)
s-Complemento C4 31 mg/dL (lim. rif. 9 - 31)

Nello specifico quelli per la funzionalità tiroidea erano:
s- TSH 2.131 (0.350 - 3.940)
s- AB anti Recettore TSH 16 Ul/L (lim. rif. <14)

Esame urine:

Albumina 10 mg/dL (Lim. rif. <10)
Urobilinogeno 0.2 EU/dL (Lim. rif. <0.2)

La ringrazio per il parere, appena in possesso del referto dell'ergometria aggiornerò il post.

Ivano Bruno
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