Situazione non chiara e complessa
Buongiorno e grazie per l attenzione.Sono un medico veterinario.
Spero in un chiarimento in quanto sono abbastanza confuso.
1 anno e 7 mesi fa ho avuto il primo episodio di Fa parossistica, al prontosoccorso mi danno un pill and poket di 200 mg almarytm, la conversione avviene ma si sviluppa un aspetto simil brugada in v2 con un aumento del tratto St di 2 mm saddleback.
All ecg basale ho sempre avuto un bbdx incompleto con qrs 110 ms senza alterazione della ripolarizzazione, quindi il mio tratto St non e sopraslivellato all ecg basale e l ecocardiogramma è perfettamente normale.
Dopo circa un anno mi ritorna la Fa parossistica questa volta decidono di somministrarmi fleicanide endovena in infusione 2 mg kg in 10 minuti e questa volta il medico mi dice che ci sono forti sospetti di pattern 1 brugada indotto, in effetti anche io vedevo un aspetto in v1 e v2 sopraslivellato quasi uguale ad un pattern 1 indotto da farmaco.
Il medico mi consiglia di effettuare un test alla fleicanide in ritmo sinusale per fare una diagnosi precisa, e sorprendentemente utilizzando 2 mg kg in 10 minuti (la stessa quantità utilizzata per la cardioversione) l ecg non si modifica affatto.. Non ce nessun sopraslivellamento del tratto St rispetto al basale ma solo il qrs si slarga per effetto del farmaco.
I conti non tornano, perché durante cardioversione con fleicanide si crea un aspetto molto suggestivo per brugada mentre facendo il test in ritmo sinusale la modifica è nulla?
Inizio a rivolgermi a vari aritmologi (per la precisione 3) sparsi in Italia in cui un aritmologo mi ripete anche il test eseguito con farmaco in bolo (rispetto all infusione precedente).. E anche questa volta l ecg rimane invariato rispetto al basale.
Gli aritmologi hanno pareri contrastanti su questa dinamica, c'è chi dice che durante la Fa si ha una diminuzione della frazione di eiezione, avendo anche il bbdx, somministrando fleicanide la modifica è maggiore.. C'è chi parla di squilibrio elettrolitico indotto da Fa.. Insomma ho un po' di confusione.
Premesso che so bene che un ecg indotto da farmaco non è una sindrome mi piacerebbe avere da voi una vostra opinione, nello specifico la domanda che mi pongo è questa :perche durante una cardioversione con fleicanide durante la Fa nel mio caso avendo il bbdx si ha un anomalia della ripolarizzazione con slivellamento del tratto st molto suggestivo per brugada mentre eseguendo il test in ritmo sinusale per ben due volte con la stessa posologia di farmaco la modifica è nulla?
Migliaia di ringraziamenti, e saluti cordiali.
Spero in un chiarimento in quanto sono abbastanza confuso.
1 anno e 7 mesi fa ho avuto il primo episodio di Fa parossistica, al prontosoccorso mi danno un pill and poket di 200 mg almarytm, la conversione avviene ma si sviluppa un aspetto simil brugada in v2 con un aumento del tratto St di 2 mm saddleback.
All ecg basale ho sempre avuto un bbdx incompleto con qrs 110 ms senza alterazione della ripolarizzazione, quindi il mio tratto St non e sopraslivellato all ecg basale e l ecocardiogramma è perfettamente normale.
Dopo circa un anno mi ritorna la Fa parossistica questa volta decidono di somministrarmi fleicanide endovena in infusione 2 mg kg in 10 minuti e questa volta il medico mi dice che ci sono forti sospetti di pattern 1 brugada indotto, in effetti anche io vedevo un aspetto in v1 e v2 sopraslivellato quasi uguale ad un pattern 1 indotto da farmaco.
Il medico mi consiglia di effettuare un test alla fleicanide in ritmo sinusale per fare una diagnosi precisa, e sorprendentemente utilizzando 2 mg kg in 10 minuti (la stessa quantità utilizzata per la cardioversione) l ecg non si modifica affatto.. Non ce nessun sopraslivellamento del tratto St rispetto al basale ma solo il qrs si slarga per effetto del farmaco.
I conti non tornano, perché durante cardioversione con fleicanide si crea un aspetto molto suggestivo per brugada mentre facendo il test in ritmo sinusale la modifica è nulla?
Inizio a rivolgermi a vari aritmologi (per la precisione 3) sparsi in Italia in cui un aritmologo mi ripete anche il test eseguito con farmaco in bolo (rispetto all infusione precedente).. E anche questa volta l ecg rimane invariato rispetto al basale.
Gli aritmologi hanno pareri contrastanti su questa dinamica, c'è chi dice che durante la Fa si ha una diminuzione della frazione di eiezione, avendo anche il bbdx, somministrando fleicanide la modifica è maggiore.. C'è chi parla di squilibrio elettrolitico indotto da Fa.. Insomma ho un po' di confusione.
Premesso che so bene che un ecg indotto da farmaco non è una sindrome mi piacerebbe avere da voi una vostra opinione, nello specifico la domanda che mi pongo è questa :perche durante una cardioversione con fleicanide durante la Fa nel mio caso avendo il bbdx si ha un anomalia della ripolarizzazione con slivellamento del tratto st molto suggestivo per brugada mentre eseguendo il test in ritmo sinusale per ben due volte con la stessa posologia di farmaco la modifica è nulla?
Migliaia di ringraziamenti, e saluti cordiali.
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Guardi, senza visionare i tracciati in questione ovviamente non posso esprimermi. Va ben chiarito se l'aspetto ECG e' da pattern tipo 1 o tipo 2 (la differenza e' sostanziale). Per il test di slatentizzazione si sarebbe potuto provare con l'Aimalina, anziche' ripetutamente con la Flecainide. In ogni caso perche' non prendere in considerazione l'ablazione transcatetere con RF (se i criteri per la candidatura sono soddisfatti e francamente credo di si vista la sua giovane eta') le possibilita' di guarigione sono molto alte, risolvendo cosi' sia il problema dei farmaci antiaritmici che slatentizzerebbero il Brugada, sia il problema della FA.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 16/02/2018.
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