Stent o bypass?
Salve
Dopo aver deciso di provare a rimettermi in forma, circa 4 mesi fa ho iniziato a correre 3 volte la settimana; circa due mesi fa, durante un allenamento, ho avvertito un dolore in zona toracica sinistra che si attenuava fino quasi scomparire appena Mi fermavo e ricompariva se provavo a rimettermi a correre. Il fastidio ( non era un dolore forte ) spesso mi sembrava di irradiasse anche al braccio destro, per cui dopo alcuni giorni mi sono recato al pronto soccorso; tutti gli esami del sangue, raggi al torace, colloquio col cardiologo hanno dato esito negativo, per cui mi hanno detto essere dei semplici dolori intercostali. Il mio medico di base mi ha pero' consigliato di andare a fare una prova da sforzo con il cicloergometro completato con il seguente responso: Test ergometrico dubbio per alterazioni della ripolarizzazione a sede inferiore in assenza di sintomi. Risposta pressoria di tipo ipertensivo, comsiglio tac coronarica. Ho quindi prenotato la angio tac con e senza mdc, con il seguente risultato: circo coronarico a dominanza destra; coronaria destra: senza stenosi significative; esili i rami postero laterale e discendente posteriore. Tronco comune indenne da stenosi. Discendente anteriore: al primoe al secondo tratto placche prevalentemente non calcifiche , estese per circa 30 mm , realizzano riduzione verosimilmente moderata del lume vasale (<50%) . Placche calcifiche non significatamente stenosanti a valle. Indenni da stenosi i rami diagonali. Ho inoltre svolto degli esami del sangue da cui risulta : colesterolo totale 238; colesterolo HDL 49, colesterolo LDL 155 , triglicerici 180 , glucosio sotto valori massimi.
Oggi ho avuto un appuntamento da un cardiologo ( con specializzazione in coronarografia con eventuale inserimento di stent) il quale vedendo gli esami mi ha detto che vista la mia eta' ( 38 anni) lui consiglia coronarografia ma ha gia' messo le mani avanti dicendo che se l'esame confermasse l'estensione di 30 mm della placca sconsiglierebbe lo stant e opterebbe per un bypass. Ha inoltre aggiunto che il fastidio da me accusato a livello toracico e' angina da sforzo ( non ho detto che attualmente ogni tanto avverto dei fastidi al torace sx e ho l'impressione che il braccio sinistro sia un po' " intorpidito" ) , mi ha prescritto cardiospirina , torvast e atenol. Ora io sono rimasto basito, ero convinto fosse un problema risolvibile magari con una buona dieta ma non avrei mai pensato addirittura ad un bypass. Chiedo a voi se mi potete dare un vostro parere. GraZie
Dopo aver deciso di provare a rimettermi in forma, circa 4 mesi fa ho iniziato a correre 3 volte la settimana; circa due mesi fa, durante un allenamento, ho avvertito un dolore in zona toracica sinistra che si attenuava fino quasi scomparire appena Mi fermavo e ricompariva se provavo a rimettermi a correre. Il fastidio ( non era un dolore forte ) spesso mi sembrava di irradiasse anche al braccio destro, per cui dopo alcuni giorni mi sono recato al pronto soccorso; tutti gli esami del sangue, raggi al torace, colloquio col cardiologo hanno dato esito negativo, per cui mi hanno detto essere dei semplici dolori intercostali. Il mio medico di base mi ha pero' consigliato di andare a fare una prova da sforzo con il cicloergometro completato con il seguente responso: Test ergometrico dubbio per alterazioni della ripolarizzazione a sede inferiore in assenza di sintomi. Risposta pressoria di tipo ipertensivo, comsiglio tac coronarica. Ho quindi prenotato la angio tac con e senza mdc, con il seguente risultato: circo coronarico a dominanza destra; coronaria destra: senza stenosi significative; esili i rami postero laterale e discendente posteriore. Tronco comune indenne da stenosi. Discendente anteriore: al primoe al secondo tratto placche prevalentemente non calcifiche , estese per circa 30 mm , realizzano riduzione verosimilmente moderata del lume vasale (<50%) . Placche calcifiche non significatamente stenosanti a valle. Indenni da stenosi i rami diagonali. Ho inoltre svolto degli esami del sangue da cui risulta : colesterolo totale 238; colesterolo HDL 49, colesterolo LDL 155 , triglicerici 180 , glucosio sotto valori massimi.
Oggi ho avuto un appuntamento da un cardiologo ( con specializzazione in coronarografia con eventuale inserimento di stent) il quale vedendo gli esami mi ha detto che vista la mia eta' ( 38 anni) lui consiglia coronarografia ma ha gia' messo le mani avanti dicendo che se l'esame confermasse l'estensione di 30 mm della placca sconsiglierebbe lo stant e opterebbe per un bypass. Ha inoltre aggiunto che il fastidio da me accusato a livello toracico e' angina da sforzo ( non ho detto che attualmente ogni tanto avverto dei fastidi al torace sx e ho l'impressione che il braccio sinistro sia un po' " intorpidito" ) , mi ha prescritto cardiospirina , torvast e atenol. Ora io sono rimasto basito, ero convinto fosse un problema risolvibile magari con una buona dieta ma non avrei mai pensato addirittura ad un bypass. Chiedo a voi se mi potete dare un vostro parere. GraZie
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la TC coronarica non pkne certo indicazioni ne ad uno stent ne tanto meno ad un BPAC.
Una coronarografia potra essere programmata nsi mesi amvenire
comcordo con la tera pia in atto.
dimagrisca, cammi i ed ovviamente sti lontano dal fumo
arrivederci
cecchini
Una coronarografia potra essere programmata nsi mesi amvenire
comcordo con la tera pia in atto.
dimagrisca, cammi i ed ovviamente sti lontano dal fumo
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gent. Dott. Cecchini
La ringrazio per il celere consulto .. Quindi secondo lei dovrei fare ( senza fretta) una coronarografia per avere sostanzialmente conferma di quanto evidenziato dalla Tac, me non ci sono evidenze che possano portare ( almeno allo stadio attuale) a valutare stent o bypass.
La cosa mi tranquillizza molto.. Non fumo , staro' attento alla dieta e cerchero' di camminare ..immagino sia comunque Meglio evitare la corsa o sforzi eccessivi.
Inoltre le volevo chiedere se devo tenermi controllato con delle visite o esami periodici ed eventualmente con che esami.
La ringrazio per la cortesia
La ringrazio per il celere consulto .. Quindi secondo lei dovrei fare ( senza fretta) una coronarografia per avere sostanzialmente conferma di quanto evidenziato dalla Tac, me non ci sono evidenze che possano portare ( almeno allo stadio attuale) a valutare stent o bypass.
La cosa mi tranquillizza molto.. Non fumo , staro' attento alla dieta e cerchero' di camminare ..immagino sia comunque Meglio evitare la corsa o sforzi eccessivi.
Inoltre le volevo chiedere se devo tenermi controllato con delle visite o esami periodici ed eventualmente con che esami.
La ringrazio per la cortesia
[#6]
Utente
Grazie ancora per le risposte dottore.
Le chiedo se possibile un'ulteriore delucidazione: come le dicevo attualmente sto assumeno : Torvast 20 mg 1 compressa/gg , cardioaspirina 1 compressa /gg e per la pressione/angina un quarto di compressa Atenol 100 mg/gg; sto assumendo questi farmaci da venerdi sera, tuttavia gia' da ieri avverto un importante insolenzimento muscolare a gambe , braccia esteso anche ai tendini di mani e caviglie oltre che un senso di giramento di testa.. Secondo lei puo" essere l'Atenol? Capisco che ovviamente a distanza lei non puo' prescrivere e/o modificare la terapia indicatami dal suo collega, ma secondo lei l'Atenol e' un farmaco indicato per la mia situazione attuale? Se smettessi di prenderlo ci sarebbero problemi?
La ringrazio fin d'ora per la comsueta cortesia e disponbilita'
Le chiedo se possibile un'ulteriore delucidazione: come le dicevo attualmente sto assumeno : Torvast 20 mg 1 compressa/gg , cardioaspirina 1 compressa /gg e per la pressione/angina un quarto di compressa Atenol 100 mg/gg; sto assumendo questi farmaci da venerdi sera, tuttavia gia' da ieri avverto un importante insolenzimento muscolare a gambe , braccia esteso anche ai tendini di mani e caviglie oltre che un senso di giramento di testa.. Secondo lei puo" essere l'Atenol? Capisco che ovviamente a distanza lei non puo' prescrivere e/o modificare la terapia indicatami dal suo collega, ma secondo lei l'Atenol e' un farmaco indicato per la mia situazione attuale? Se smettessi di prenderlo ci sarebbero problemi?
La ringrazio fin d'ora per la comsueta cortesia e disponbilita'
[#10]
Utente
Buonasera
Scrivo a distanza di mesi per avere un parere da parte vostra in merito all'evoluzione della mia situazione. A fine Luglio ho deciso di rivolgermi ad un famoso cardiologo della mia Provincia, il quale dopo avermi visitato e dopo aver visto gli esami mi disse che secondo lui prima di fare la coronarografia era consigliata una scintigrafia miocardica in quanto le placche evidenziate dalla Tac potevano non essere problematiche e perché il tracciato del cicloergometro non era accurato .riporto di seguito il referto della scintigrafia miocsrdica perfusoria ( fatta con e senza test da sforzo a settembre) : test ergometrico negativo per ischemia miocardica ed aritmie. Curva pressoria di tipo ipertensivo; esame scintigrafico (dopo iniezione di 99m tc-mibi 740+740 mbq) : sia nelle immagini acquisite dopo prova da sforzo sia in quelle acquisite a riposo non si evidenziano aree di significativa ipoperfusione . Normale dinamica parietale e regolare ispessimento tesistolico . E.f. nella norma (58%).
Causa dei fastidi allo stomaco ho fatto anche una gastroscopia che ha evidenziato sindrome da reflusso con Cardias beante, motivo per cui mi è stata prescritta una terapia con pantoprazolo che sto seguendo da due mesi.
All'inizio non sentivo più alcun fastidio al petto, tanto è vero che pensavo che i miei fastidi fossero dipesi dallo stomaco , ma purtroppo nelle ultime settimane sto accusando una sorta di fastidio/ leggero bruciore localizzato nella zona mammaria.sinistra verso l'ascella e che a volte si fa sentire fino al braccio sinistro e alla parte sinistra del collo. La sensazione che provo è come.se avessi una compressione in zona toracica ,un dolorino pulsante che mi sembra aumentare se faccio movimenti bruschi col busto e se respiro profondamente.inoltre provo una sensazione di tachicardia anche se i battiti sono nella norma ( circa 70 bpm) . Ho provato a prendere dell'Oki per qualche giorno ma la situazione non migliora. A questo punto chiedo se il tutto possa essere riconducibile ad un problema cardiaco e/o se sono consigliati altri esami, oppure se può essere tutto un brutto scherzo della mia ansia, anche se il fastidio che provo.sembra più che reale..Ultima specifica ( non so se può essere pertinente): soffro spesso di sciatalgia, ho due ernie lombari oltre a dei problemi (no ernie) su un disco cervicale.
Ringrazio per l'attenzione
Scrivo a distanza di mesi per avere un parere da parte vostra in merito all'evoluzione della mia situazione. A fine Luglio ho deciso di rivolgermi ad un famoso cardiologo della mia Provincia, il quale dopo avermi visitato e dopo aver visto gli esami mi disse che secondo lui prima di fare la coronarografia era consigliata una scintigrafia miocardica in quanto le placche evidenziate dalla Tac potevano non essere problematiche e perché il tracciato del cicloergometro non era accurato .riporto di seguito il referto della scintigrafia miocsrdica perfusoria ( fatta con e senza test da sforzo a settembre) : test ergometrico negativo per ischemia miocardica ed aritmie. Curva pressoria di tipo ipertensivo; esame scintigrafico (dopo iniezione di 99m tc-mibi 740+740 mbq) : sia nelle immagini acquisite dopo prova da sforzo sia in quelle acquisite a riposo non si evidenziano aree di significativa ipoperfusione . Normale dinamica parietale e regolare ispessimento tesistolico . E.f. nella norma (58%).
Causa dei fastidi allo stomaco ho fatto anche una gastroscopia che ha evidenziato sindrome da reflusso con Cardias beante, motivo per cui mi è stata prescritta una terapia con pantoprazolo che sto seguendo da due mesi.
All'inizio non sentivo più alcun fastidio al petto, tanto è vero che pensavo che i miei fastidi fossero dipesi dallo stomaco , ma purtroppo nelle ultime settimane sto accusando una sorta di fastidio/ leggero bruciore localizzato nella zona mammaria.sinistra verso l'ascella e che a volte si fa sentire fino al braccio sinistro e alla parte sinistra del collo. La sensazione che provo è come.se avessi una compressione in zona toracica ,un dolorino pulsante che mi sembra aumentare se faccio movimenti bruschi col busto e se respiro profondamente.inoltre provo una sensazione di tachicardia anche se i battiti sono nella norma ( circa 70 bpm) . Ho provato a prendere dell'Oki per qualche giorno ma la situazione non migliora. A questo punto chiedo se il tutto possa essere riconducibile ad un problema cardiaco e/o se sono consigliati altri esami, oppure se può essere tutto un brutto scherzo della mia ansia, anche se il fastidio che provo.sembra più che reale..Ultima specifica ( non so se può essere pertinente): soffro spesso di sciatalgia, ho due ernie lombari oltre a dei problemi (no ernie) su un disco cervicale.
Ringrazio per l'attenzione
[#12]
Utente
Gent. Dott. Cecchini
La ringrazio per la consueta disponibilità.
Quindi lei mi dice che è impossibile che i fastidi da me percepiti siano di origine cardiaca; posso.quindi stare tranquillo , in 4 mesi ( data della scintigrafia) è impossibile che la situazione sia peggiorata in modo tale da far anche solo sospettate un problema coronarico.
In base alla sua esperienza potrebbe essere un problema di reflusso, posturale o di altra natura?
Grazie ancora
La ringrazio per la consueta disponibilità.
Quindi lei mi dice che è impossibile che i fastidi da me percepiti siano di origine cardiaca; posso.quindi stare tranquillo , in 4 mesi ( data della scintigrafia) è impossibile che la situazione sia peggiorata in modo tale da far anche solo sospettate un problema coronarico.
In base alla sua esperienza potrebbe essere un problema di reflusso, posturale o di altra natura?
Grazie ancora
[#14]
Utente
Ovvio che non penso a rifare la scintigrafia, la mia da profano era una domanda per capire se in quattro mesi possa peggiorare la situaZione da una scintigrafia negativa ad una condizione in cui si formano placche coronariche così importanti da far temere un infarto, ma mi sembra si capire che lei escluda questa possibilità ,così come esclude l'opportunità di fare altri esami legati alla mia situazione cardiologica.
A questo punto , escludendo il cuore, mi resta solo da capire l'origine del dolore
La Ringrazio
A questo punto , escludendo il cuore, mi resta solo da capire l'origine del dolore
La Ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 3.9k visite dal 15/07/2016.
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