Inpianto di protesi polmonare transcatetere

Salve gent dottori,
Sono in ospedale in lista di questo tipo di intervento.
Io sono nati con tetralogia di fallot severa, ho avuto i 2 interventi da piccolo 1 e 3 anni, e la sostituzione valvolare 6 anni fa.
Oggi in seguito a calcificazione severa della stessa sono in attesa di una transcatetere polmonare melody.
Mi hanno detto stamattina dopo ricovero e con i risultati della risonanza magnetica alla mano di voler procedere così ma io ho paura a causa dei rischi maggiori del transcatetere rispetto alla chirurgia.
Stamattina in preda al panico non ho firmato nonostante le loro rassicurazioni, il problema è che ho paura, paura dei rischi maggiori, e ancor peggio paura di essere fra gli esperimenti clinici.
Non credo che firmerò, lunedì dovrei firmare e operarmi di mattina presto ma penso proprio che faccio le valige e vado a casa, almeno x pensare e prendere tempo.... X saperne di più.
Ho letto di questa valvola melody che dicono sia molto efficace, anzi una rivoluzione... Ma non parla di mortalità associata a questo tipo di intervento con questa valvola specifica.
Non so che pensare... Attualmente ho una paps di 120 con gradiente valvolare di 65 e non si può più aspettare.....
Vorrei una svelta risposta almeno x lunedì, x comprendere cosa fare, se insistere con la chirurgia o firmare e stare al posto mio da ignorante della materia.
Magari aver risposta da medici che effettuano la trans e che conoscano la melody.
Percentuali di mortalità tra un intervento e l altro, oggi.
Vi ringrazio e spero in una risposta in tempo grazie mille a tutti
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Gentile utente
la valvola polmonare transcatetere Melody è una valvola biologica costruita con una valvola di vena giugulare (del collo) bovina suturata all’interno di uno stent (tubo in rete metallica).

La valvola viene collocata nella posizione corretta utilizzando un catetere specifico e la procedura è inseribile nel contesto di quelle che vengono eseguite anche per altri problemi valvolari (come la TAVI per l'aorta) che hanno come obiettivo quello di evitare i rischi di una chirurgia classica a cuore aperto (e non di aumentarli, come invece lei crede....)

La procedura infatti consente di ristabilire la funzione della valvola e rinviare la necessità di un intervento chirurgico, riducendo così il numero di interventi a cuore aperto nei pazienti come lei, con un difetto congenito della valvola polmonare.

Se l’intervento è eseguito, ove possibile, con sufficiente tempestività, la valvola polmonare transcatetere può anche garantire migliori risultati a lungo termine per il paziente senza le complicanze che possono derivare dall’intervento a cuore aperto.

La procedura può anche evitare il ricovero post-operatorio in terapia intensiva, ridurre il tempo di guarigione e minimizzare i rischi di emorragia e di infezione associati ai re-interventi.
Per le complicanze ogni procedura ne ha, ma non è razionale per paura decidere di non farla perché lei ha comunque bisogno di un adeguato trattamento ed è dal bilancio dei pro e contro e dalla comparazione tra rischi dell'intervento classico e quelli minori della transcatetere che dovrebbero emergere le sue decisioni.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Gent dottore,
L intervento alla fine l ho fatto, perché sapevo di dover abbligatoriamente farlo. E da come dice e mi hanno spiegato, più una ricerca in internet mi ha fatto capire che era x minimizzare il rischio, quindi meno pericoloso della chirurgia.
L hanno eseguito lunedì ed ho avuto gli abbassamento di pressione più una ottima emodinamica, il dottore è soddisfatto del risultato.
La ringrazio per la disponibilità e il grandi auto che date in qst sito.
Ora si spera solo che duri nel tempo....
[#3]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Tanti auguri....
ha fatto la scelta giusta.
[#4]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve dottore le scrivo dopo 6 mesi dall' impianto della melody.
La mia situazione è molto migliore a livello clinico, i sintomi sono spariti o minimi, però ho dei dubbi su una cosa.
Dall' eco la valvola polmonare melody risulta continente, non c e rigurgito, ma la paps che era 120 maggio è restata da dopo l intervento a 80 mmhg, non sarebbe dovuta scendere molto di più?
Mi spiego meglio, le scrivo tutti i dati.
Avevo un rigurgito severo della polmonare con gradiente 65mmhg, rigurgito medio-severo della tricuspide. Ventricolo destro dilatato
Oggi ho: non rigurgito polmonare, lieve rigurgito tricuspide, gradiente polmonare 25mmgh e paps 80mmhg. Ventricolo destro dilatato.
Per il ventricolo dilatato so che può migliorare con il tempo...forse... me l hanno spiegato ma per la paps non capisco perché sia ancora così altra.
Grazie mille