Utilità esame elettrofisiologico cuore.
Egregio Dottore buona serata.
Vorrei gentilmente chiederle un consulto, più che alto per una mia curiosità.
Soffro di Extrasitole e ansia, sono un tipo piuttosto ipocondriaco e ogni tanto, quando mi sdraio nel letto o quando sono a stomaco pieno o magari mi alleno in palestra, mi vengono delle extrasitole e mi spavento molto.
Anche perchè quando vengono, tardano ad andare via, avvolte sono poche, avvolte durano di più e non è la prima volta che finisco in pronto soccorso dove mi hanno fatto un ECG con analisi del sangue e rimandato a casa con referto: Ansia e attacco di panico.
Molte volte queste extrasistoli sono accompagnate da mal di stomaco, tanto che quando mi tocco lo stomaco e me lo premo forte, ne parte sempre qualcuna.
Ho fatto diversi esami, ECG Normale con EcoCardiogramma ed è tutto negativo, mi son sottoposto a un Hoter 24 ore un mese fa dopo un attacco di extrasitoli con risultati negativi, poi ho fatto una prova da sforzo in un altro ospedale e anche questo è risultato negativo.
I risultati sono: testa da sforzo: Assenza di sintomi e segni ECG riferibil ad ischemia miocardica inducibile. Assenza di aritmie. Profilo pressorio nei limiti.
Holter: Ritmo sinasale con frequenza caridiaca media di 76 Bpm, Assenza di battiti ectopici ventricolari, rari battiti ectopici sopraventricolari isolati, assenza di pause patologiche dell'attività elettrica.
EGC ed EcoCG: RS, PQ e QRS nella norma, alterazioni aspecifiche dell'RV.
Ventricolo sinistro di normali dimensioni, spessore e contrattilità. FE: 68%, Sezione destre nei limiti. Atrio sinistro nei limiti, SIA ipermobile. Bulbo aortico nei limiti. Lieve prolasso del LAM con insufficienza valvolare minima. Insufficienza tricuspidale lieve.
Valvola aortica tricuspidale normofunzionante. Minimo scollamento dei foglietti pericardici.
Non è la prima volta che mi sottopongo a questi esami, anche perchè ci soffro dai tempi dell'università, dunque da circa 20 anni (ora ne ho 40), specialmente ECG ed Eco, ma i medici non fanno altro che dirmi di stare tranquillo e curare l'ansia e l'ipocondria.
Anche gli esami del sangue sono sempre negativi.
Ho letto su internet che esiste un esame che è il migliore e il più completo che si chiama esame elettro fisiologico.
Volevo gentil,ente sapere se per uno come me potrebbe essere indicato, giusto per stare tranquillo al 100% anche se, comunque tutti i cardiologi che mi hanno visitato, visto la negatività degli esami mi hanno raccomandato più uno psicologo che un cardiologo.
Volevo sentire un suo gentile parere, sia sull'esito degli esami che sulla mia curiosità.
La ringrazio cortesemente!
Vorrei gentilmente chiederle un consulto, più che alto per una mia curiosità.
Soffro di Extrasitole e ansia, sono un tipo piuttosto ipocondriaco e ogni tanto, quando mi sdraio nel letto o quando sono a stomaco pieno o magari mi alleno in palestra, mi vengono delle extrasitole e mi spavento molto.
Anche perchè quando vengono, tardano ad andare via, avvolte sono poche, avvolte durano di più e non è la prima volta che finisco in pronto soccorso dove mi hanno fatto un ECG con analisi del sangue e rimandato a casa con referto: Ansia e attacco di panico.
Molte volte queste extrasistoli sono accompagnate da mal di stomaco, tanto che quando mi tocco lo stomaco e me lo premo forte, ne parte sempre qualcuna.
Ho fatto diversi esami, ECG Normale con EcoCardiogramma ed è tutto negativo, mi son sottoposto a un Hoter 24 ore un mese fa dopo un attacco di extrasitoli con risultati negativi, poi ho fatto una prova da sforzo in un altro ospedale e anche questo è risultato negativo.
I risultati sono: testa da sforzo: Assenza di sintomi e segni ECG riferibil ad ischemia miocardica inducibile. Assenza di aritmie. Profilo pressorio nei limiti.
Holter: Ritmo sinasale con frequenza caridiaca media di 76 Bpm, Assenza di battiti ectopici ventricolari, rari battiti ectopici sopraventricolari isolati, assenza di pause patologiche dell'attività elettrica.
EGC ed EcoCG: RS, PQ e QRS nella norma, alterazioni aspecifiche dell'RV.
Ventricolo sinistro di normali dimensioni, spessore e contrattilità. FE: 68%, Sezione destre nei limiti. Atrio sinistro nei limiti, SIA ipermobile. Bulbo aortico nei limiti. Lieve prolasso del LAM con insufficienza valvolare minima. Insufficienza tricuspidale lieve.
Valvola aortica tricuspidale normofunzionante. Minimo scollamento dei foglietti pericardici.
Non è la prima volta che mi sottopongo a questi esami, anche perchè ci soffro dai tempi dell'università, dunque da circa 20 anni (ora ne ho 40), specialmente ECG ed Eco, ma i medici non fanno altro che dirmi di stare tranquillo e curare l'ansia e l'ipocondria.
Anche gli esami del sangue sono sempre negativi.
Ho letto su internet che esiste un esame che è il migliore e il più completo che si chiama esame elettro fisiologico.
Volevo gentil,ente sapere se per uno come me potrebbe essere indicato, giusto per stare tranquillo al 100% anche se, comunque tutti i cardiologi che mi hanno visitato, visto la negatività degli esami mi hanno raccomandato più uno psicologo che un cardiologo.
Volevo sentire un suo gentile parere, sia sull'esito degli esami che sulla mia curiosità.
La ringrazio cortesemente!
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Non c'è alcuna indicazione nel suo caso a eseguire uno studio elettrofisiologico. Se lei vuole un mio personale parere non è dell'aiuto di noi cardiologi che ha bisogno, ma di quello di un bravo psicoterapeuta.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 28/03/2016.
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