Post impianto pacemaker

Buongiorno,

cortesemente avrei bisogno di alcuni chiarimenti riguardo l'impianto di Pacemaker Medtronic bicamerale su mia madre di 82 sofferente di bradicardia severa rilevata dopo massaggio carotideo, la quale le comportava vertigini, cadute e difficoltà nella respirazione.

Dopo pochi giorni dall'impianto, mia madre riferisce di sentire ancora i battiti "irregolari" come avveniva nel periodo pre-impianto, quindi un po' "grossolanamente" ci chiedevamo se questa cosa fosse normale e se l'attivazione del PMK dovesse invece prevenire questo fatto?

In generale, il paziente percepisce una maggiore "regolarità" dei battiti?

Dal semplice e banale ECG si può rilevare la corretta programmazione e funzionamento del PMK?

Grazie e scusate il disturbo
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Il PM è una protesi elettrica che viene impiantata sottocute per il trattamento di patologie cardiache che determinano battiti troppo lenti (per bradicardia marcata o blocchi di vario tipo), ma non ha alcuna capacità nel prevenire aritmie che fanno battere il cuore svelto o in maniera irregolare. Pertanto questo tipo di problema và affrontato differentemente dall'impianto PM e l'eventuale terapia dipenderà dal tipo di aritmia e potrà stabilirla solo il suo cardiologo di fiducia, al quale le consiglio di rivolgersi (meglio se un aritmologo).
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
Utente
Utente
Grazie ora abbiamo capito meglio; procederemo sicuramente affidandoci ad un cardiologo di fiducia, anche se non conosciamo nessuno specializzato in aritmie.