Cardiopalmo e vitamina d
Buongiorno,
in seguito ad una forte lombalgia dopo accertamenti l'ortopedico mi ha trovato un ernia l5 s1 osteopenia così in mio curante sospettando che sia un osteoporosi dovuta dall assunzione di cortisone (sono asmatico) mi ha fatto fare una densitometria con esito a livello lombare T-score -1.4 e femorale T-score neck -1.1 tot 0.6 in seguito preso fosavance e dopo 5 settimane dovuto sospendere a causa problema al molare inferiore sx dove a detta del dentista l'alendronato mi ha causato un granuloma apicale, in seguito mi ha mandato dal endocrinologo il quale dopo avermi fatto una carellata di esami e rx è emerso uncedimento in D8 in concomitanza ipovitaminosi (s-25-oh vitamina d 19,2 ng/mL) quindi mi dicono che trattasi da osteopenia ma non causata dal cortisone secondo loro la causa è della carenza di vitamina d non imputabile ai farmaci, così consigliano di aspettare sei mesi per vedere la situazione odontoiatrica e si soprassiede alla ripresa della terapia con bifosfonati, ma di iniziare ad assumere Dibase 100000 Ul un flacone in una unica somministrazione poi per 6-8 mesi Dibase 25000Ul 25 gocce a settimana; dopo l'assunzione di Di base 100000 passate un paio di ore ho accusato cardiopalmo a livello giugulare e pulsazioni 96 al minuto pressione 100/70
(io fra le altre cose ho un BAV di primo grado e a riposo solitamente non avverto il battito che si aggira sui 60 al minuto) chiamo la guardia medica che mi dice che non può essere la vitamina d questo battito accellerato nel collo e senso di gonfiore a quest'ultimo perdura per 4 giorni poi scompare ma a seguito delle 25 gocce si ripresenta in modo più lieve e perdura per 2 giorni, chiedo a voi se può esserci qualche spiegazione correlabile al farmaco assunto, e se non ben attinente alla vostra specialità vi sarei grato giraste la seguente a chi di dovere
Grazie mille
cordialità
in seguito ad una forte lombalgia dopo accertamenti l'ortopedico mi ha trovato un ernia l5 s1 osteopenia così in mio curante sospettando che sia un osteoporosi dovuta dall assunzione di cortisone (sono asmatico) mi ha fatto fare una densitometria con esito a livello lombare T-score -1.4 e femorale T-score neck -1.1 tot 0.6 in seguito preso fosavance e dopo 5 settimane dovuto sospendere a causa problema al molare inferiore sx dove a detta del dentista l'alendronato mi ha causato un granuloma apicale, in seguito mi ha mandato dal endocrinologo il quale dopo avermi fatto una carellata di esami e rx è emerso uncedimento in D8 in concomitanza ipovitaminosi (s-25-oh vitamina d 19,2 ng/mL) quindi mi dicono che trattasi da osteopenia ma non causata dal cortisone secondo loro la causa è della carenza di vitamina d non imputabile ai farmaci, così consigliano di aspettare sei mesi per vedere la situazione odontoiatrica e si soprassiede alla ripresa della terapia con bifosfonati, ma di iniziare ad assumere Dibase 100000 Ul un flacone in una unica somministrazione poi per 6-8 mesi Dibase 25000Ul 25 gocce a settimana; dopo l'assunzione di Di base 100000 passate un paio di ore ho accusato cardiopalmo a livello giugulare e pulsazioni 96 al minuto pressione 100/70
(io fra le altre cose ho un BAV di primo grado e a riposo solitamente non avverto il battito che si aggira sui 60 al minuto) chiamo la guardia medica che mi dice che non può essere la vitamina d questo battito accellerato nel collo e senso di gonfiore a quest'ultimo perdura per 4 giorni poi scompare ma a seguito delle 25 gocce si ripresenta in modo più lieve e perdura per 2 giorni, chiedo a voi se può esserci qualche spiegazione correlabile al farmaco assunto, e se non ben attinente alla vostra specialità vi sarei grato giraste la seguente a chi di dovere
Grazie mille
cordialità
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Francamente non sò se la vitamina D possa dare tachicardia tra gli effetti collaterali (non mi risulta, ma potrei sbagliarmi). Quel che posso dirle è che la Vit. D è liposolubile, cioè il trasporto nel grasso corporeo può provocare effetti tossici perchè viene eliminata molto lentamente e può creare un "effetto accumulo", cioè può accumularsi gradualmente nel tempo dentro il grasso corporeo per assunzioni prolungate nel tempo....ma questo francamente è un problema diverso rispetto alla tachicardia che riferisce.
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 22k visite dal 22/01/2014.
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