Aneurisma alla vena aorta e valvola aortica bicuspide
Gentile dottor G.I.,
volevo inanzitutto ringraziarLa per il consulto, ed in più farLe un altra domanda: sia al policlinico di bologna, sia al centro Monzino di Milano, mi hanno proposto l'intervento classico con 15 gg. di ricovero e 20 di riabilitazione, mentre il centro Villa Maria di Cotignola attuerebbe un intervento microinvasivo(un taglio di soli 4 cm al torace per riparare l'aneurisma e l'asportazione della micro-calcificazione della valvola). Tuttavia solo al policlinico di Bologna mi hanno detto che la valvola sarebbe da sostituire e non ne capisco bene il motivo dato che l'angio-tac non presenta particolari problematiche ad essa legati. Ovviamente io ho scelto l'intervento meno invasivo, faccio bene??? Grazie, il suo parere è davvero importante per me!!
volevo inanzitutto ringraziarLa per il consulto, ed in più farLe un altra domanda: sia al policlinico di bologna, sia al centro Monzino di Milano, mi hanno proposto l'intervento classico con 15 gg. di ricovero e 20 di riabilitazione, mentre il centro Villa Maria di Cotignola attuerebbe un intervento microinvasivo(un taglio di soli 4 cm al torace per riparare l'aneurisma e l'asportazione della micro-calcificazione della valvola). Tuttavia solo al policlinico di Bologna mi hanno detto che la valvola sarebbe da sostituire e non ne capisco bene il motivo dato che l'angio-tac non presenta particolari problematiche ad essa legati. Ovviamente io ho scelto l'intervento meno invasivo, faccio bene??? Grazie, il suo parere è davvero importante per me!!
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Considerando il suo peso corporeo, e di conseguenza le dimensioni della gabbia toracica, probabilmente opterei per un intervento classico in sternotomia mediana, in modo da poter essere il piu' possibile estensivi nella rimozione dell'aneurisma, non lasciando in alcun modo, porzioni di aorta coinvolte da patologia.
L'approccio miniinvasivo può essere percorso, ma le sconsiglierei senza ombra di dubbio un intervento riparativo.
La sua aorta deve essere sostituita con un condotto in dacron, per evitare vista la sua giovane eta' il ripresentarsi della patologia.
Cordialmente
GI
L'approccio miniinvasivo può essere percorso, ma le sconsiglierei senza ombra di dubbio un intervento riparativo.
La sua aorta deve essere sostituita con un condotto in dacron, per evitare vista la sua giovane eta' il ripresentarsi della patologia.
Cordialmente
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 01/06/2011.
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