Dilatazione box aortico - senza sintomi

Buongiorno, nel mese di luglio 2023 mi sono sottoposto ad una TC (smdc) nell'ambito di screening tumore polmone (RISP), come esito collaterale mi e' stata segnalata una dilatazione dell'aorta (in verita' gia' rilevata nel Dicembre 2020, una TC post-COVID parlava di "Aorta tortuosa, ectasica al tratto medio-ascendente - 45 mm circa), suggerendo quindi di rivalutare con esame angio tc torace.


Effettuata l'angio TC (con e senza mdc) al Centro Cardiologico Monzino a Milano, poco fa ho ricevuto l'esito seguente:

Valvola aortica morfologicamente tricuspide, rilievo da correlare al dato ecocardiografico.

Dilatazione del box aortico, con perdita della regolare morfologia della giunzione seno tubulare, e dell'aorta toracica ascendente, al III medio.

Si riconoscono i seguenti diametri assiali trasversi:
- piano sinusale: circa 43.3 mm x 41.5 mm x41.2 mm;
- giunzione seno-tubulare: circa 43.5 mm x45.5 mm;
- terzo medio-ascendente: circa 50.6 mm x 48 mm;
- origine del tronco anonimo: circa 35.9 mm x 34.3 mm;
Arco aortico con morfologia di tipo II e calibro conservato al III medio con diametri pari a circa 28 mm x 25.8mm.

Ectasico il calibro del vaso in sede istmica con diametri assiali pari a circa circa 34.4 mm x 29.3 mm.

Regolare canalizzazione del tratto prossimale dei vasi epiaortici.

Dilatazione dell'aorta toracica discendente, al tratto prossimale, con diametri pari a circa 40.5mmx39 mm.
Al tratto medio il vaso presenta decorso lievemente angolato, in rapporto a kinking sinistro convesso, e calibro nei limiti di norma con diametri di lume perfuso pari a circa 26.2mmx25 mm.

Al passaggio toraco-addominale si riconoscono regolare calibro e canalizzazione con diametri assiali trasversi pari a circa 26mmx24 mm.


Considerando che ho 58 anni, un po' sovrappeso ma sono sportivo, ho sempre avuto pressione tendenzialmente bassa (115 su 75), non ho mai avuto problemi cardiaci (essendo agonista ogni anno mi sottopongo a elettrocardiogramma massimale), tenendo in conto che devo ancora mostrare gli esiti al mio medico di famiglia (e gia' mi aspetto che mi venga suggerito un consulto da un cardiochirurgo), gradirei sapere per cortesia cosa pensate del quadro sopra riportato, quali rischi corro al momento, e quali alternative si pongono.
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Dr. Roberto Coppola Cardiochirurgo 15 1
Attualmente la dilatazione non dà indicazioni a qualsiasi tipo di intervento ma necessita un controllo a 6 mesi con nuova Tac con mezzo di contrasto. Le consiglio di cercare un cardiologo particolarmente esperto in ecocardiografia, effettuare al più presto ecocardiogramma in modo da correlare i dati eco con quelli della Tac appena eseguita. L'indicazione ad intervento c'è se la dilatazione dell'aorta raggiunge o supera i 5.5 cm di diametro. A meno che lei non abbia parenti stretti che abbiano subito interventi per aneurismi dell'aorta toracica. Per evitare di fare tac di controllo con correlata importante somministrazione di raggi, conviene essere seguiti con ecocardiogramma ma eseguito da persona competente. Per avere una valutazione correlabile meglio eseguire l'eco vicino temporalmente alla Tac in modo che i dati siano il più possibile correlabili.

Dr. Roberto Coppola

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Utente
Utente
Grazie per la Sua cortese risposta, Dott. Coppola, se posso approfittarne ancora per un paio di domande:

- Dalle informazioni che ho potuto reperire, mi sembra di capire che non ci siano possibilità di regressione e che anzi la dilatazione generalmente continui. A suo avviso, è quindi scontato che prima o poi si debba arrivare ad un intervento, o e' pensabile una stabilizzazione? Nel mio caso, considera fattibile una TEVAR o si dovrebbe eventualmente intervenire con una sternotomia?

- Per quanto riguarda l'attivita' fisica, ho immediatamente sospeso la pratica del tennis. Che tipo di sport potrei praticare? Posso andare in alta montagna (intesa come 2000-2500 mt) e fare sci "turistico"?

Grazie ancora per la sua cortesia.