Cardiochirurgia sostituzione valvola aortica bicuspide

Salve dottori/esse, intanto vi ringrazio per le risposte che mi darete.

Io sono un ragazzo di 25 anni che è nato con un problema congenito del cuore, una insufficienza valvolare aortica bicuspide congenita beccata per caso in una visita di sport a 14 anni.

Da allora ho dovuto abbandonare il calcio a livello agonistico e faccio controlli periodici per tenerlo sotto controllo.

Nell'ultima visita sono passato da una insufficienza moderata a severa e quindi si è parlato di un ipotetico intervento per sostituire la valvola.

Mi sono state dette 3 opzioni:

1) Valvola biologica che dura 10 anni e senza terapia medicinale ma che lo escludono per la mia giovane età.

2) Valvola meccanica, durata illimitata ma devo assumere anticoagulanti a vita.

3) Valvole biologiche trattate che durano fino a 15 anni (intervento di ROSS), e una volta che passa questo tempo entrato dal catetere con una sonda con un palloncino, lo gonfiano e fanno ritornare la valvola come era all'inizio e dura altri 15 anni perché dopo 15 anni tende a creare una piccola stenosi, il lato positivo è che non devo prendere medicinali a vita, quello negativo è che di tutti e 3 è considerato l'intervento con la probabilità di rischio più alta.

Vorrei un attimo ascoltare la vostra opinione poiché sono molto indeciso e molto in ansia per quello che mi aspetta
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
Alla sua età credo che la scelta più giusta sia quella di una protesi meccanica.

Ci sono ormai dei misuratori affidabili con i quali può fare i controlli della coagulazione senza recarsi presso laboratori analisi e probabilmente in futuro, ma i nuovi anticoagulanti a dosaggio fisso potranno essere utilizzati, per rendendole la vita molto più semplice.

GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

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Utente
Utente
Grazie della risposta dottore, io mi sono informato anche per quanto riguarda la tecnica OZAKI , che mi sembrerebbe una ottima scelta ma non mi è stato proposto dato che viene fatto solo a Monzino Milano. Poi mi sono informato per i medicinali di nuova generazione che intende lei ma ho letto che non sono assolutamente utilizzabili per persone con protesi valvolare. Per quanto riguarda il prelievo ha ragione, lei intende il dispositivo Cocheck che sta tipo sui 700 , ma è pur sempre una pastiglia a vita. Sono cosi confuso
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Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
La tecnica di Ozaki, viene effettuata in più di un centro. Il Monzino è certamente quello che in Italia ha più esperienza a riguardo.

È un intervento piuttosto lungo, nonostante abbiano applicato degli studi preoperatori che permettono di ridurre i tempi di clampaggio rispetto ad uno standardizzato intervento di sostituzione valvolare.

La neovalvola che si viene a creare, alla sua età avrà una durata comunque limitata e che non coprirà tutta la sua aspettativa di vita. Nel suo caso, non ci sono enormi vantaggi rispetto ad una bioprotesi di nuova generazione né in termini emodinamici né di durata.

L'intervento di Ross, è ormai stato quasi del tutto abbandonato, se non in pazienti pediatrici, per i problemi a lungo termine dell'innesto polmonare prelevato da donatore cadavere.

Le ripeto, le consiglierei senza dubbio una protesi meccanica.
Una bioprotesi alla sua età è una scelta che lascia per il futuro troppe variabili aperte.

GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

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Utente
Utente
Va bene dottore, la ringrazio molto per le sue risposte anche se la paura rimane sempre, anticoagulante a vita e in tanti casi la valvola addirittura si sente e fa rumore nei momenti di profondo silenzio. Comunque lei mi è stato molto d'aiuto, se vuole aggiungere qualcos'altro lo leggerò volentieri, in caso contrario chiudo il discorso e le dò 5 stelle. Grazie ancora