Passare da valvola meccanica a quella naturale con tecnica ozaki?

Buonasera tutti, forse con molta ignoranza vi chiedo una risposta.
sono passati 6 anni dal mio intervento al cuore, mi hanno sostituito la valvola aortica nativa con una meccanica e protesi del aorta ascendente.
purtroppo come ben si sa, bisogna assumere un anticoagulante a vita nel mio caso il coumadin con diversi disagi, vitamina k e recardi periodicamente in ospedale e per me che lavoro devo sempre chiedere giorni di ferie.
ho letto che in questi anni di questa nuova tecnica ozaki, sinceramente non so a vostro parere se è davvero buona o meno, ma nel mio caso potrei passare da meccanica a risolvere tutto con questa tecnica?
e a vostra conoscenza ci sarà qualche nuovo anticoagulante da sostituire al coumadin che non sia cosi "scomodo"?
vi ringrazio anticipatamente e mi scuso subito se qualcosa scritta non è chiara,
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Dr. Daniele Merlo Cardiochirurgo, Medico di medicina generale 183 11
Gentile signore, la tecnica Ozaki prevede l'utilizzo del pericardio, tessuto che si trova attorno al cuore. Per eseguire il suo intervento tale tessuto è stato aperto e sicuramente si saranno formate delle aderenze post-operatorie, per cui non è utilizzabile. In merito al Coumadin, in atto rappresenta l'unica terapia anticoagulante da utilizzare con le valvole meccaniche. I cosiddetti "Nuovi Anticoagulanti" sono controindicati con le valvole meccaniche.
Cordialmente

Dr. Daniele Merlo

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Utente
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Grazie x la risposta dottore, mi aspettavo la sua risposta in merito al cambio diciamo così, da valvola meccanica al recupero del tessuto del pericardio con la tecnica ozaki. Spero almeno che un giorno si possa trovare un anticoagulante nuovo per le valvulopatia.