Lettura diagnosi
gent. dottore
ho effettuato per la prima volta una ecocardiografia per pura prevenzione, avendo 42 anni e facendo sport regolarmente 3 volta alla settimana (palestra più corsa). Questo il risultato:
DIAGNOSI: lieve dilatazione bulbo aortico, minimo atteggiamento al prolasso mitralico senza insufficienza associata
DEFINIZIONE FUNZIONALE: atrio sn di normale dimensioni. Ventricolo sn di dimensioni ai limiti superiori della norma con normale funzione sistolica complessiva e regionale e massa miocardica ai limiti superiori della norma (VTD 69 ml/m2, FE 70% M/V 1.15).
Lieve dilatazione bulbo aortico (39 mm), valvola aortica tricuspide con normale apertura. Minimo atteggiamento al prolasso dei lembi mitralici. Sezioni destre nei limiti. Non versamento pericardico. COLORDOPPLER: MITRALE: A>E
TRICUSPIDE: reflusso +-/4 PAPs<30 mmHg.
POLMONARE: reflusso +-/4.
Non evidenziati segni di shunt.
Volevo sapere, se possibile, un vostro giudizio. Grazie
ho effettuato per la prima volta una ecocardiografia per pura prevenzione, avendo 42 anni e facendo sport regolarmente 3 volta alla settimana (palestra più corsa). Questo il risultato:
DIAGNOSI: lieve dilatazione bulbo aortico, minimo atteggiamento al prolasso mitralico senza insufficienza associata
DEFINIZIONE FUNZIONALE: atrio sn di normale dimensioni. Ventricolo sn di dimensioni ai limiti superiori della norma con normale funzione sistolica complessiva e regionale e massa miocardica ai limiti superiori della norma (VTD 69 ml/m2, FE 70% M/V 1.15).
Lieve dilatazione bulbo aortico (39 mm), valvola aortica tricuspide con normale apertura. Minimo atteggiamento al prolasso dei lembi mitralici. Sezioni destre nei limiti. Non versamento pericardico. COLORDOPPLER: MITRALE: A>E
TRICUSPIDE: reflusso +-/4 PAPs<30 mmHg.
POLMONARE: reflusso +-/4.
Non evidenziati segni di shunt.
Volevo sapere, se possibile, un vostro giudizio. Grazie
Gentile utente, le minime alterazioni segnalate dal referto ecocardigrafico non compromettono l'attività cardiaca nè inficiano la sua attività sportiva. Sono alterazioni che vanno certamente controllate a distanza con un controllo ecocardiografico nonchè con visita cardiologica per una vlutazione pressoria. Non ultimo, vista la sua intensa attività sportiva è sempre opportuno effettuare un test da sforzo.
Saluti
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 27/02/2009.
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