Costa cervicale sovrannumeraria
Buongiorno, da circa un anno ho dei problemi alla mano e al braccio sinistro. Inizialmente si pensava potesse essere la sindrome di raynaud, ma tutte le analisi risultavano negative alle malattie autoimmuni a cui è legata.
Poi a marzo mi è stato consigliato di fare un ecodoppler agli arti superiori.
- aneurisma della succlavia sinistra con significativa demodulazione del flusso che risulta gravemente rallentato a livello ascellare e distalmente (non si può escludere la presenza di aneurisma post- stenotico in costa cervicale anomala);
- pervietà dei rami distali bilateralmente (radiale e ulnare ed interossea).
Successivamente ho fatto un angio tac con contrasto.
L'arteria succlavia di sinistra a livello della sua porzione prossimale appare posteriormente in contatto con una costa cervicale sovrannumeraria, con dilatazione aneurismatica del vaso in corrispondenza del suo terzo medio (dt circa 12 mm) estesa per circa 40 mm.
Reperto di costa cervicale sovrannumeraria anche controlateralmente; conservato il calibro dell'arteria succlavia di questo lato.
Il medico del centro dove ho fatto la tac mi ha un po'spaventata... Mi ha detto che avrei dovuto farmi togliere la costola e che era un operazione molto delicata.
Sono poi andata da un chirurgo vascolare che invece mi ha detto che non c'era bisogno di togliere la costola, si poteva fare un bypass dell'arteria o "limare" la costola... Cmq ha trattenuto l'angio tac per visionarla meglio (non aveva in quel momento la possibilità di vedere il cd) e mi ha congedata dicendo che mi avrebbe ricontattata entro un paio di giorni.
Ormai è passato un mese, chiamo tutti i giorni nell'ospedale dove ho fatto la visita: non sono mai riuscita a parlarci... Ho lasciato mille messaggi per essere ricontattata. Sono andata già 2 volte nell'ospedale minacciando di chiamare i carabinieri... Ma ancora niente...
Sono tornata nel centro dove ho fatto la tac e mi hanno ridato il cd e il referto, ma non ho le lastre (vorrei specificare che la tac l'ho pagata 380 )
Non so più cosa fare..
Poi a marzo mi è stato consigliato di fare un ecodoppler agli arti superiori.
- aneurisma della succlavia sinistra con significativa demodulazione del flusso che risulta gravemente rallentato a livello ascellare e distalmente (non si può escludere la presenza di aneurisma post- stenotico in costa cervicale anomala);
- pervietà dei rami distali bilateralmente (radiale e ulnare ed interossea).
Successivamente ho fatto un angio tac con contrasto.
L'arteria succlavia di sinistra a livello della sua porzione prossimale appare posteriormente in contatto con una costa cervicale sovrannumeraria, con dilatazione aneurismatica del vaso in corrispondenza del suo terzo medio (dt circa 12 mm) estesa per circa 40 mm.
Reperto di costa cervicale sovrannumeraria anche controlateralmente; conservato il calibro dell'arteria succlavia di questo lato.
Il medico del centro dove ho fatto la tac mi ha un po'spaventata... Mi ha detto che avrei dovuto farmi togliere la costola e che era un operazione molto delicata.
Sono poi andata da un chirurgo vascolare che invece mi ha detto che non c'era bisogno di togliere la costola, si poteva fare un bypass dell'arteria o "limare" la costola... Cmq ha trattenuto l'angio tac per visionarla meglio (non aveva in quel momento la possibilità di vedere il cd) e mi ha congedata dicendo che mi avrebbe ricontattata entro un paio di giorni.
Ormai è passato un mese, chiamo tutti i giorni nell'ospedale dove ho fatto la visita: non sono mai riuscita a parlarci... Ho lasciato mille messaggi per essere ricontattata. Sono andata già 2 volte nell'ospedale minacciando di chiamare i carabinieri... Ma ancora niente...
Sono tornata nel centro dove ho fatto la tac e mi hanno ridato il cd e il referto, ma non ho le lastre (vorrei specificare che la tac l'ho pagata 380 )
Non so più cosa fare..
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Se si tratta di un ospedale pubblico vada all' Ufficio Relazioni con il Pubblico e faccia un esposto.
Se è un centro privato e non ha l'URP, chieda per iscritto la restituzione della sua documentazione.
Se nicchiano, gaccia scrivere da un avvocato
Se è un centro privato e non ha l'URP, chieda per iscritto la restituzione della sua documentazione.
Se nicchiano, gaccia scrivere da un avvocato
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 12/05/2019.
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