Cuore e funzionalità
Buonasera a tutti i professionisti che rispondono ai nostri dubbi oltre a lavorare e guarire le persone. Mi chiamo Fabrizio Cecchi sono di Bagnoli, provincia irpina. Ho 20 anni e sono diplomato al Nautico di Salerno. Da bambino ho provato sempre grande piacere nell'aiutare gli altri e nel volev diventare soldato. Ho fatto volontariato da appena maggiorenne , mi sono sgolato per la diffusione in ogni luogo pubblico di cassette mediche , defribrillatori e estintori. Io voglio che la gente stia bene. Ho mio zio che lavora nell ospedale di Avellino come infermiere. Sono sempre stato una persona che ha tenuto alla vita degli altri ma poco alla sua. Vi chiederete uno a 20 anni di cosa dovrebbe preoccuparsi ma all'ospedale vedo tanta gente giovane. Non so se sia l'ansia, non so se sia l'impressione ma vorrei chiedere a qualche medico un opinione che se voi capirete sará qualcosa di psicologico allora cambieró consulto. A 20 anni un ragazzo che punta a fera missioni in guerra come me che porto l'esempio di mio nonno non dovrebbe aver paura di nulla. Io chiedo sono 2 credo mesetti che ebbi una piccola tachicardia (120 bpm) da li, dato che non facevo da tanto esami cardiaci feci un ecocardio e un elettrocardio. Per quanto riguarda gli esami sanguinei li effettuo ogni anno anche perchè sono fissato con l'alimentazione e lo stile sano li faccio sempre e sono buoni. Non pratico sport da un annetto dato che il lavoro(mi arrangio al momento come meccanico) mi porta via tempo ma fino all'anno scorso facevo palestra, ogni giorno d'estate gioco a calcetto. Il fumo l'ho sempre evitato anche perchè a casa mi taglierebbero le mani, bevo birra quando mangio una pizza quindi una volta ogni due settimane. Dato che facendo corna supereró i test dovró stare molto lontano da casa, in missioni e fare tanti sforzi fisici mi chiedo. Una persona sana come me dovrá comunque temere per il suo cuore? Sento tra l'altro anche dei fastidi vicino al capezzolo sinistro e dei fastidi sotto il torace, ma subito dopo emetto un rutto...quindi soffrendo di reflusso credo sia quello. Beh credo di aver detto tutto....vi ringrazio dell'attenzione serena serata.
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Mi sembra che il suo unico problema sia un'eccessiva preoccupazione per la propria salute. Fare una vita sana è giusto, rimuginare sul rischio di malattie di cuore a 20 anni no.
E non mi pare che sia un atteggiamento adeguato a uno che sogna di andare all'estero e fare missioni di guerra.
Le consiglio di chiedere una valutazione psicologica (non sul WEB, ma con una persona reale che possa parlarle direttamente). Altrimenti rischia di non passare i test per entrare nell'esercito!
E non mi pare che sia un atteggiamento adeguato a uno che sogna di andare all'estero e fare missioni di guerra.
Le consiglio di chiedere una valutazione psicologica (non sul WEB, ma con una persona reale che possa parlarle direttamente). Altrimenti rischia di non passare i test per entrare nell'esercito!
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
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Ex utente
Buonasera dottoressa Lestuzzi. Sono d'accordo con lei. Vorrei chiederle un ultima delucidazione. Da quando ho 2 anni soffro di reflusso esofageo. Forti attacchi avvengo raramente ma spesso mi viene anche se lieve, un bruciore di stomaco. Sto notando che quando, seppur mangiando poco e bene fatico a digerire oltre ad un bruciore di stomaco sono correlate fitte alla schiena, sotto il torace , sopra lo stomaco e vicino al capezzolo destro o sinistro. Sono di pertinenza legata al reflusso?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 659 visite dal 01/03/2019.
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