Angioplastica
Buona sera dottori,
il 2/1/18 mio padre di 84 anni si è sottoposto ad un esame coronorografico per il controllo, in seguito ad un malessere, delle condizioni dei by-pass applicati circa 14 anni fa. In sede di esame, è stato ritenuto opportuno eseguire un'angioplastica a causa dell'occlusione di uno dei by-pass applicati in passato.
Tutto è andato per il meglio, ma a poche ore dal trasferimento in terapia intensiva, ha incominciato a dare segni di 'confusione mentale', ad essere particolarmente nervoso, scontroso a tratti irragionevole.
A fasi alterne, questa situazione si ripropone ancora adesso, è da ritenersi normale? Dobbiamo pensare ad un consulto neurologico?
Grazie per il Vs. prezioso tempo
il 2/1/18 mio padre di 84 anni si è sottoposto ad un esame coronorografico per il controllo, in seguito ad un malessere, delle condizioni dei by-pass applicati circa 14 anni fa. In sede di esame, è stato ritenuto opportuno eseguire un'angioplastica a causa dell'occlusione di uno dei by-pass applicati in passato.
Tutto è andato per il meglio, ma a poche ore dal trasferimento in terapia intensiva, ha incominciato a dare segni di 'confusione mentale', ad essere particolarmente nervoso, scontroso a tratti irragionevole.
A fasi alterne, questa situazione si ripropone ancora adesso, è da ritenersi normale? Dobbiamo pensare ad un consulto neurologico?
Grazie per il Vs. prezioso tempo
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E' difficile correlare una PTCA con i disturbi che lei riporta.....ma una valutazione neurologica permetterebbe di escluderlo matematicamente.
Saluti
Saluti
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 04/01/2018.
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