Caldo e cuore
Salve mio papà classe 1947 due stent su iva in cura con triatec 2.5 , dilatrend 80, plavix, torvast, cardioasp e prostamol; mi sembra che soffra particolarmente il caldo torrido della nostra città. è sempre stanco, talvolta astenico, spossato e suda tantissimo.
è in sopvrappeso; non si reca dal proprio cardiologo e non fa esami ematici di controllo.
tutti i giorni fa una camminata di 6 km. poi fa nuoto amatoriale (piscina) e torna distrutto.
Vorrei sapere per favore se i cardiopatici come lui soffrono di più il caldo di altri per sue terapie e stent oppure se può essere spia per un terzo evento cardiaco o altro in un futuro.
sopratutto perchè in estate stremo all'estero. vorrei stare sereno.
Grazie
è in sopvrappeso; non si reca dal proprio cardiologo e non fa esami ematici di controllo.
tutti i giorni fa una camminata di 6 km. poi fa nuoto amatoriale (piscina) e torna distrutto.
Vorrei sapere per favore se i cardiopatici come lui soffrono di più il caldo di altri per sue terapie e stent oppure se può essere spia per un terzo evento cardiaco o altro in un futuro.
sopratutto perchè in estate stremo all'estero. vorrei stare sereno.
Grazie
[#1]
L' astenia, cioe' la debolezza, in questi pazienti e' legata alla azione dia lcuni farmaci e dal caldo di questa stagione.
Suo padre assume un ACE inibitore (Triatec) ed un beta bloccante (Dilatrend......spero non 80 mg!!!!!).
Il loro effetto ipotensivo si somma a quellod ella vasodilatazione indotta dal caldo.
I suggerimenti, a parte quelli del buon senso e cioe' di evitare fatiche eccessive specie nelle ore piu' calde - specie in pazienti anziani, sono fondamentalmente quello di bere abbondantemente (almeno due litri di acqua al giorno) e di mangiare molta frtutta per compensare le perdite di elettroliti.
Arrivederci
cecchini
Suo padre assume un ACE inibitore (Triatec) ed un beta bloccante (Dilatrend......spero non 80 mg!!!!!).
Il loro effetto ipotensivo si somma a quellod ella vasodilatazione indotta dal caldo.
I suggerimenti, a parte quelli del buon senso e cioe' di evitare fatiche eccessive specie nelle ore piu' calde - specie in pazienti anziani, sono fondamentalmente quello di bere abbondantemente (almeno due litri di acqua al giorno) e di mangiare molta frtutta per compensare le perdite di elettroliti.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Gentile Utente , che valori hanno L azotemia e la creatininemia di suo padre ?che valori pressori riscontra quando si misura la pressione?
Perché vede a 70 anni può sempre succedere qualcosa , dato che succede anche a 12 anni.
Quindi non si può escludere che suo padre avrà un problema in futuro ,anzi lo avrà di certo come tutti noi. Nessuno le può dire quando.
La cosa importante è ridurne la
Possibilità : idratando il paziente e riposandosi specie con questi caldi
Arrivederci
Perché vede a 70 anni può sempre succedere qualcosa , dato che succede anche a 12 anni.
Quindi non si può escludere che suo padre avrà un problema in futuro ,anzi lo avrà di certo come tutti noi. Nessuno le può dire quando.
La cosa importante è ridurne la
Possibilità : idratando il paziente e riposandosi specie con questi caldi
Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 23/06/2017.
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