Consulto dopo sostituzione valvola Aortica

Buonasera
scrivo per avere un consulto riguardante mio marito
Ha 33 anni e due anni fa è stato sottoposto ad un intervento di sostituzione di valvola aortica ed ha optato per una valvola biologica (MagnaEASE 25mm)
All'ultimo ecocardiogramma di controllo i valori della valvola sono i seguenti:

Velocità transaortica max 4.3m/s
Gradiente Max 75mmHg
Gradiente Medio 46 mmHg
Area Funzionale 1.41 cm2 0,72cm2/m2
Vel Max TEVS/Vel Max Ao: 0.30

Bioprotesi in sede con lembi ispessiti, conservata apertura sistolica con lieve moderato reflusso intraprotesico ed aumento dei gradienti transprotesici.
Ventricolo sinistro di normali dimensioni, funzioni di pompa

Questi valori sono indicativi di una stenosi aortica grave? E' possibile che mio marito debba essere rioperato a breve per malfunzionamento della valvola?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
Si tratta di una stenosi moderato/severa della bioprotesi impiantata, purtroppo solamente due anni fa.

Non in questo momento, ma verosimilmente a breve, considerando il tempo intercorso dal primo impianto, si rendera' necessario sostituirla con una protesi meccanica, per non incorrerere nuovamente nella stessa problematica.

Rimango a disposizione per ogni eventuale chiarimento.

GI


Per visite Ospedale San Raffaele:

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la sua risposta.
Può essere che questi valori siano dovuti a finestre ecografiche ridotte?

quando dice "a breve" intende mesi o 1/2 anni?

grazie ancora



[#3]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
Non capisco cosa intende per finestre ecocardiografiche ridotte.

È plausibile che entro 1 /2anni si renda indispensabile intervenire. Ma nel caso in questione purtroppo bisogna solamente entrare nell'ordine di idee, della necessità di un reintervento. 6 mesi o 3 anni alla sua età non cambiano molto.

In bocca al lupo

GI
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto