Sostituzione valvola aortica
Salve il mio ragazzo 2 mesi fa si è operato a cuore aperto e ha avuto una sostituzione della valvola aortica (la meccanica) e la ricostruzione del aorta.
La riabilitazione tra alti e bassi migliora, mentre per quanto riguarda il tik della valvola ogni giorno diventa più fastidiosa. Ci sono dei metodi per sentire di meno il tik?Cosa possiamo fare? Vi ringrazio in anticipo aspetto una vostra risposta
La riabilitazione tra alti e bassi migliora, mentre per quanto riguarda il tik della valvola ogni giorno diventa più fastidiosa. Ci sono dei metodi per sentire di meno il tik?Cosa possiamo fare? Vi ringrazio in anticipo aspetto una vostra risposta
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No, purtroppo non è possibile ridurre il rumore, che continuerà a sentire, soprattutto se è magro. Ma col tempo ci si abituerà.
Alcuni pazienti mi dicono che "tiene compagnia"!
In molti centri di riabilitazione cardiologica c'è anche un servizio di psicologia (particolarmente importante per persone che si operano da giovani e devono imparare a convivere con una situazione comunque non fisiologica). Dovrebbe parlarne con qualcuno specializzato.
Anche perché immagino che debba comunque adattarsi a una vita con alcune limitazioni, a causa dell' anticoagulante che dovrà prendere a vita: i controlli periodici dell' INR, l' attenzionealla dieta, le cautele negli sport, per evitare traumi... cose che per un soggetto giovane richiedono un adattamento mentale.
Se non c'è il servizio di psicologia, provi a prendere contatto con un' associazione di operati al cuore e ne parli con qualcuno che ci è già passato.
Alcuni pazienti mi dicono che "tiene compagnia"!
In molti centri di riabilitazione cardiologica c'è anche un servizio di psicologia (particolarmente importante per persone che si operano da giovani e devono imparare a convivere con una situazione comunque non fisiologica). Dovrebbe parlarne con qualcuno specializzato.
Anche perché immagino che debba comunque adattarsi a una vita con alcune limitazioni, a causa dell' anticoagulante che dovrà prendere a vita: i controlli periodici dell' INR, l' attenzionealla dieta, le cautele negli sport, per evitare traumi... cose che per un soggetto giovane richiedono un adattamento mentale.
Se non c'è il servizio di psicologia, provi a prendere contatto con un' associazione di operati al cuore e ne parli con qualcuno che ci è già passato.
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 28/12/2015.
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