Sostitizione valvola aortica biologica
Buongiorno,
nella giornata di ieri,durante la visita di controllo periodica, a mio padre(60 anni) é stato diagnosticato uno staccamento della valvola biologica che gli é stata "inserita" 12 anni fa al Sant'Orsola di Bologna. Il suo medico curante ora gli ha consigliato degli accertamenti che sicuramente faremo a Bologna. La mie domande sono queste: quanto é urgente la situazione?(questa mattina chiameremo per fissare l'appuntamento x gli esami da fare,ma mia madre non mi dice nulla di più per non farmi preoccupare)quanto é rischioso l'intervento?quali metodologie ci sono oggi?
RingraziandoVi anticipatamente per la cortese attenzione,
porgo distinti saluti
nella giornata di ieri,durante la visita di controllo periodica, a mio padre(60 anni) é stato diagnosticato uno staccamento della valvola biologica che gli é stata "inserita" 12 anni fa al Sant'Orsola di Bologna. Il suo medico curante ora gli ha consigliato degli accertamenti che sicuramente faremo a Bologna. La mie domande sono queste: quanto é urgente la situazione?(questa mattina chiameremo per fissare l'appuntamento x gli esami da fare,ma mia madre non mi dice nulla di più per non farmi preoccupare)quanto é rischioso l'intervento?quali metodologie ci sono oggi?
RingraziandoVi anticipatamente per la cortese attenzione,
porgo distinti saluti
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Dr. Giuseppe Iaci
Cardiochirurgo
923 51
Il distacco di protesi è una urgenza chirurgica effettuabile solo con l'intervento tradizionale.
Differente ed immagino sia questo il caso, il discorso di un leak paraprotesico che può essere di dimensioni variabili e che può essere trattato per via percutanea o con un approccio chirurgico non necessariamente in sternotomia mediana.
Non conoscendo parametri fondamentali per la stratificazione del rischio non posso darle un ragguaglio in merito, ma le assicuro che sono problemi che capita spesso e con successo di trattare e risolvere.
In bocca al lupo
GI
Differente ed immagino sia questo il caso, il discorso di un leak paraprotesico che può essere di dimensioni variabili e che può essere trattato per via percutanea o con un approccio chirurgico non necessariamente in sternotomia mediana.
Non conoscendo parametri fondamentali per la stratificazione del rischio non posso darle un ragguaglio in merito, ma le assicuro che sono problemi che capita spesso e con successo di trattare e risolvere.
In bocca al lupo
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 26/06/2014.
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