Intervento di sostituzione valvole rinviato per intervenuta infezione urinaria

Sono una paziente del professore Carpentier, operata con successo circa venti anni fa, di valvuloplastica aortica, mitralica e tricuspidale con impianto di due anelli di Carpentier. Mi ritrovo, oggi, purtroppo a dover essere rioperata a causa di un'intervenuta ipertensione polmonare (circa 600) dovuta al restringimento, serrato, delle valvole aortica e mitralica. Sebbene mi sia stata fissata la data dell'intervento, questo viene rinviato per la presenza di una infezione urinaria. Le mie condizioni, però, si aggravano giorno dopo giorno, costringendomi ad assumere 500mg di lasix, oltre a inderal e isoptin, etc. Mi èè stato detto che non si può procedere all'intervento se prima non si è debellata l'infezione. La mia domanda è questa: è necessario dover risolvere l'infezione prima di un intervento? La mia condizione grave potrebbe consigliare, invece, di procedere comunque all'operazione fissata pur in presenza dell'infezione? Grazie per la disponibilità e per la professionalità dimostrata nel vostro sito.
[#1]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
E' assolutamente necessario trattare l'infezione urinaria prima di procedere ad un intervento necessario, ma comunque elettivo.

Si tratta di qualche giorno di terapia antibiotica, è per il suo bene.

GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto