Ferita impianto pacemaker
A mio padre è stato impiantato pacemaker defibrillatore a marzo 2012 e a luglio 2013 é stata necessaria revisione di tasca in quanto lo stesso stava riaffiorando e rischiava di uscire. Il cardiochirurgo ha effettuato ovviamente terapia antibiotica della tasca e ha somministrato antibiotico x via orale x 28 giorni. In occasione dell'ultimo controllo, a fine agosto, la ferita risultava in buone condizioni. La scorsa settimana è però apparso un rigonfiamento nella zona di uscita de cateteri di circa 1 cm.sottoposto a ecografia dei tessuti molli martedì scorso lo stesso è risultato non vascolarizzato e si ipotizzava fosse un cheloide.sfortunatamente ieri il rigonfiamento ha spurgato del sangue piuttosto denso e anche oggi èuscita una piccola quantità.il resto della fferita è bello e tutta la zona non presenta rossore ne calore e non crea neanche fastidio, inoltre non ha febbre. Può trattarsi di infezione?
E' impossibile risponderle se non si vede la ferita e non si hanno degli esamo colturali della stessa.
Porti suo padre ad un controllo.
E' necessario in questi casi.
GI
Porti suo padre ad un controllo.
E' necessario in questi casi.
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 25/11/2013.
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