Frazione eiezione abbassata dopo intervento sostituzione valvolare
Salve,sono un ragazzo di 34 anni,,,nasco con valvola aortica bicuspide,,,dopo una pericardite ed una endocardite(con rmbolizzazioni spleniche renali e celebrali)mi sostituiscono la valvola con una biologica,,,,,fin qua tutto "bene",,,,il problema e' che dal 55percento di frazione di eiezione al momento della pericardite poi abbassatosi al momento Dell endocardite,,,,ora dopo la sostituzione e passata al 40per cento,,,,,,,,,in teoria prima stavo meglio,,,prima mi allenavo,,,,comunque la domanda e',,,,il mio cuore si riprenderà?e stata l infezione a danneggiare la mia fe?si riprenderà o no?,,,,la valvola e stata sostituita 9 mesi fa,,,,il ventricolo sx e moderatamente ingrossato,,,,,,,,(probabilmente da tempo)lo sconforto mi assale,nn mi alleno piu per paura di ischemie,e la morte cardiaca improvvisa e un pensiero costante,nessuno incredibilmente mi da risposte precise,ne se miglioro ne se rimango con un cuore debilitato a 34 anni,,,,,,,,ps nn prendo alcuna medicina,,,ho paura degli antiansiolitici,pero ho incominciato a bere quotidianamente almeno un litro e mezzo di vino al giorno(si ok fa malissimo ma nn e li il problema,,,,)concludendo,,,,sono disperato,,,vorrei solo delle conferme,,,sto vivendo in un limbo di paura ed incertezze,,,,ringrazio chiunque risponda,,,
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Gent.le utente,
è alquanto difficile che nelle sue condizioni, se effettivamente presenta una bassa frazione d'eiezione, non sia stata prescritta una terapia farmacologica di sostegno. Non è il caso comuque di disperarsi nè tantomeno di pensare alla morte improvvisa, perchè se è vero che non le è stata prescritta alcuna terapia, è allora verosimile ritenere che lei sia a bassissimo o nullo rischio di tale fatalità.
Saluti
è alquanto difficile che nelle sue condizioni, se effettivamente presenta una bassa frazione d'eiezione, non sia stata prescritta una terapia farmacologica di sostegno. Non è il caso comuque di disperarsi nè tantomeno di pensare alla morte improvvisa, perchè se è vero che non le è stata prescritta alcuna terapia, è allora verosimile ritenere che lei sia a bassissimo o nullo rischio di tale fatalità.
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
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Gentile signore certamente la riduzione della funzione del ventricolo merita di essere maggiormente indagata e trattata dal suo cardiologo al quale deve rivolgersi. Infatti dopo l'intervento fatto in condizioni di urgenza per una infezione sulla valvola, inteoria si dovrebbe avere un miglioramento dei parametri invece che un deterioramento. Inoltre il fatto che abbia cominciato a bere alcolici (il vino è alcolico!) non aiuta sicuramente queta evoluzione del ventricolo.
Si rivolga al centro cardiologico di suo riferimento (l'Ospedale Maria Vittoria di Torino è specializzato in questo campo) e segua i loro consigli e terapie.
cordiali saluti
Si rivolga al centro cardiologico di suo riferimento (l'Ospedale Maria Vittoria di Torino è specializzato in questo campo) e segua i loro consigli e terapie.
cordiali saluti
GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 12/10/2012.
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