Aneurisma aorta ascendente
Buongiorno,
mia nonna 73 anni lunedì è stata operata al San Raffaele per la sostituzione del tratto di aorta ascendente e sostituzione valvola. l'operazione è durata 5-6 ore e il chirurgo in uscita mi ha spiegato che l'operazione è andata bene dal punto di vista chirurgico.
Ieri sono andata a trovarla in terapia intensiva e la dottoressa mi ha detto che durante l'operazione il cuore a necessitato di farmaci ma tuttavia ha risposto bene ad essi. Il problema sta nel fatto che faceva fatica a svegliarsi e a mala pena sapeva come si chiama. Sono entrata io, e continuava a lamentarsi dicendo "Aiuto mamma", la chiamavo e si girava aprendo gli occhi, ma quando le dicevo "Chi sono?" diceva "Morta". Diceva solo queste cose. quando è entrato mio nonno l'infermiera ha detto "chi è lui?" e lei l'ha riconosciuto, ha detto "è mio marito". Tuttavia i medici dicono che è possibile il danno neurologico.
Voi cosa pensate? Può essere un comportamento da danno biologico o da altro?
Grazie per la vostra disponibilità
mia nonna 73 anni lunedì è stata operata al San Raffaele per la sostituzione del tratto di aorta ascendente e sostituzione valvola. l'operazione è durata 5-6 ore e il chirurgo in uscita mi ha spiegato che l'operazione è andata bene dal punto di vista chirurgico.
Ieri sono andata a trovarla in terapia intensiva e la dottoressa mi ha detto che durante l'operazione il cuore a necessitato di farmaci ma tuttavia ha risposto bene ad essi. Il problema sta nel fatto che faceva fatica a svegliarsi e a mala pena sapeva come si chiama. Sono entrata io, e continuava a lamentarsi dicendo "Aiuto mamma", la chiamavo e si girava aprendo gli occhi, ma quando le dicevo "Chi sono?" diceva "Morta". Diceva solo queste cose. quando è entrato mio nonno l'infermiera ha detto "chi è lui?" e lei l'ha riconosciuto, ha detto "è mio marito". Tuttavia i medici dicono che è possibile il danno neurologico.
Voi cosa pensate? Può essere un comportamento da danno biologico o da altro?
Grazie per la vostra disponibilità
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E' difficile dire se il quadro clinico post operatorio sia da danno neurologico e se così è se il danno sia reversibile o meno....a distanza e con i limiti telematici che abbiamo noi di MI poi ....!!!!!
Certo l'età non particolarmente avanzata depone per una possibile evoluzione positiva, ma non è possibile assolutamente trarre conclusioni definitive. Solo una valutazione clino-strumentale più approfondita e di tipo specialistico e l'evoluzione nel tempo potrà dare risposte. Comunque è affidata ad uno dei Centri di eccellezza nazionale, pertanto da questo punto di vista sia serena.
Cordiali saluti
Certo l'età non particolarmente avanzata depone per una possibile evoluzione positiva, ma non è possibile assolutamente trarre conclusioni definitive. Solo una valutazione clino-strumentale più approfondita e di tipo specialistico e l'evoluzione nel tempo potrà dare risposte. Comunque è affidata ad uno dei Centri di eccellezza nazionale, pertanto da questo punto di vista sia serena.
Cordiali saluti
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
E' comune nel post operatorio che pazienti anziani possano avere un disorientamento che li porta a non riconoscere parenti o a dire cose senza senso. Il fatto che non abbia deficit motori e che sia stato possibile rapidamente estubarla è un fattore sicuramente positivo e quindi state tranquilli.
cordialmente
cordialmente
GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 03/10/2012.
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