Extrasistole
Boungiorno,
sono un ragazzo di 26 anni e volevo descrivere il mio problema.
Oggi in 4 occasioni ho avvertito come uno sfarfallio al livello dello sterno, sotto a gola, durato al massimo 3 secondi, all'improvviso e soprattutto a riposo.
Voglio premettere che sono un soggetto molto ansioso e che spesso ho aria nello stomaco, però sono in cura con fluvoxamina quindi in teoria dovrei essere coperto dal medicinale e non dovrei risentire degli effetti del mio stato ansioso.
Ci tengo anche a precisare che da anni avverto un aumento del battito cardiaco con l'inspirazione, ed un conseguente rallentamento con l'espirazione, rallentamento preceduto da una pausa breve. ho pensato si trattasse di aritmia respiratoria, ma sono convinto sia una particolarità che riguarda i soggetti molto giovani.
Ringrazio chi mi risponderà.
Un saluto.
sono un ragazzo di 26 anni e volevo descrivere il mio problema.
Oggi in 4 occasioni ho avvertito come uno sfarfallio al livello dello sterno, sotto a gola, durato al massimo 3 secondi, all'improvviso e soprattutto a riposo.
Voglio premettere che sono un soggetto molto ansioso e che spesso ho aria nello stomaco, però sono in cura con fluvoxamina quindi in teoria dovrei essere coperto dal medicinale e non dovrei risentire degli effetti del mio stato ansioso.
Ci tengo anche a precisare che da anni avverto un aumento del battito cardiaco con l'inspirazione, ed un conseguente rallentamento con l'espirazione, rallentamento preceduto da una pausa breve. ho pensato si trattasse di aritmia respiratoria, ma sono convinto sia una particolarità che riguarda i soggetti molto giovani.
Ringrazio chi mi risponderà.
Un saluto.
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Caro Utente,
il fatto che lei stia assumendo un farmaco antidepressivo comunemente utilizzato anche per la terapia dell'ansia non significa che ogni sintomo di natura ansiosa sia automaticamente soppresso, e che quindi ciò che sente sia da attribuire ad altre cause.
Gli psicofarmaci possono condurre ad un miglioramento del quadro sintomatologico, ma spesso singoli sintomi fisici permangono.
Posto che il suo stato di salute va ovviamente accertato mediante visita medica, alla quale mi pare di capire anche dai passati consulti lei si è già sottoposto con esito negativo, tenga presente che l'ansia può provocare innumerevoli sintomi fisici anche molto intensi e persistenti:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Il tipo di sintomo che lei porta alla nostra attenzione con questa richiesta di consulto è molto diffuso fra i soggetti ansiosi, soprattutto fra quelli costantemente in ascolto del proprio corpo e/o terrorizzati dall'idea di poter essere colpiti da un infarto.
Immagino che questo sia anche il suo caso e le consiglio quindi di consultare uno psicologo per intervenire in maniera più efficace e risolvere il suo problema.
Cordialmente,
il fatto che lei stia assumendo un farmaco antidepressivo comunemente utilizzato anche per la terapia dell'ansia non significa che ogni sintomo di natura ansiosa sia automaticamente soppresso, e che quindi ciò che sente sia da attribuire ad altre cause.
Gli psicofarmaci possono condurre ad un miglioramento del quadro sintomatologico, ma spesso singoli sintomi fisici permangono.
Posto che il suo stato di salute va ovviamente accertato mediante visita medica, alla quale mi pare di capire anche dai passati consulti lei si è già sottoposto con esito negativo, tenga presente che l'ansia può provocare innumerevoli sintomi fisici anche molto intensi e persistenti:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Il tipo di sintomo che lei porta alla nostra attenzione con questa richiesta di consulto è molto diffuso fra i soggetti ansiosi, soprattutto fra quelli costantemente in ascolto del proprio corpo e/o terrorizzati dall'idea di poter essere colpiti da un infarto.
Immagino che questo sia anche il suo caso e le consiglio quindi di consultare uno psicologo per intervenire in maniera più efficace e risolvere il suo problema.
Cordialmente,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 27/04/2012.
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