Elettrodo ventricolare epicardico tunnellizzato
Buon giorno,
sono stato di recente operato per un aneurisma dell'aorta ascendente, alle dimissioni, l'elettrodo ventricolare epicardico tunnellizzato mi e' stato lasciato in sede nella sua porzione terminale per elevata resistenza alla rimozione.
Il medico che ha "tagliato" l'elettrodo mi ha detto che non potro' piu' fare la risonanaza magnetica a causa della porzione di elettodo che e' rimasta dentro.
Volevo sapere il perche', e vorrei anche sapere di che materiale e' fatto l'elettrodo, perche' se fosse di acciaio inossidabile non sarebbe soggetto ad alcun campo elettromagnetico e la risonanza magnetica non dovrebbe interferire.
Grazie per i chiarimenti.
sono stato di recente operato per un aneurisma dell'aorta ascendente, alle dimissioni, l'elettrodo ventricolare epicardico tunnellizzato mi e' stato lasciato in sede nella sua porzione terminale per elevata resistenza alla rimozione.
Il medico che ha "tagliato" l'elettrodo mi ha detto che non potro' piu' fare la risonanaza magnetica a causa della porzione di elettodo che e' rimasta dentro.
Volevo sapere il perche', e vorrei anche sapere di che materiale e' fatto l'elettrodo, perche' se fosse di acciaio inossidabile non sarebbe soggetto ad alcun campo elettromagnetico e la risonanza magnetica non dovrebbe interferire.
Grazie per i chiarimenti.
[#1]
Gent.mo paziente,
i materiali attualmente utilizzati in cardiochirurgia per creare devices metallici (come clip, punti di acciaio, protesi valvolari meccaniche, ecc) non sono soggetti ai campi magnetici e non sussistono controindicazioni alla esecuzione della RMN.
La invito comunque a contattare il centro presso il quale è stato operato per avere la conferma di quanto io le scrivo.
Cordialità
FS
i materiali attualmente utilizzati in cardiochirurgia per creare devices metallici (come clip, punti di acciaio, protesi valvolari meccaniche, ecc) non sono soggetti ai campi magnetici e non sussistono controindicazioni alla esecuzione della RMN.
La invito comunque a contattare il centro presso il quale è stato operato per avere la conferma di quanto io le scrivo.
Cordialità
FS
Dr. Fabrizio Sansone
[#2]
Gentile Utente,
se si riferisce ad una porzione di elettrotocatetere da cardiostimolazione, generalmente è controindicata l'esecuzione di RMN per la teorica possibilità che le alte temperatura che si raggiungono in corso dell'esame possano determinare un surriscaldamento della punta con conseguente necrosi miocardica. Il rischio è inoltre correlato alla lunghezza del residuo di catetere.
Cordiali Saluti
se si riferisce ad una porzione di elettrotocatetere da cardiostimolazione, generalmente è controindicata l'esecuzione di RMN per la teorica possibilità che le alte temperatura che si raggiungono in corso dell'esame possano determinare un surriscaldamento della punta con conseguente necrosi miocardica. Il rischio è inoltre correlato alla lunghezza del residuo di catetere.
Cordiali Saluti
Dr. Vincenzo Russo
Medico-Chirurgo
Specialista in Cardiologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 25/03/2012.
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