Problematiche post perazione
Salve dottori,
giovedì scorso 25 agosto 2011 mia madre si è sottoposta ad un intervento chirurgico di sostituzione della valvola aortica. l'operazione al cuore è avvenuta con successo, ma durante l'intervento ci sono state delle complicanze riguardanti dei tessuti che si sfaldavano ma che hanno poi risolto con successo.
La questione è questa: mia madre si trova ancora in terapia intensiva. Già il giorno dopo aveva dei moti compulsi e quindi non l'hanno estubata, l'hanno fatto solo dopo tre giorni e mia madre respirava autonomamente. E' rimasta per tutto questo tempo incosciente anche se non era sedata, ad alcune nostre domande rispondeva battendo gli occhi in segno affermativo e alla richiesta di cacciare la lingua lo faceva ma in maniera molto leggera. Questi momenti di coscienza sono stati molto rari, solo a delle richieste fatte in maniera molto incisiva e diciamo "brutale" lei rispondeva con una forza molto energica. Questa mattina quando siamo andati i medici hanno detto che la situazione è peggiorata e che è grave, oggi la rintubano perchè si sono formati i muchi nei polmoni e loro devono toglierli. Hanno fatto anche una tac e dicono che non ci sono danni celebrali. Inoltre sono uscite alterate le analisi riguardanti il fegato, ma più di tanto non ci hanno detto.
La mia domanda è: c'è speranza che possa uscire da questa situazione e c'è qualcosa che i medici possono ancora fare? Ci sono altri casi in cui possa essere successo questo? Vi ringrazio per le risposte che mi darete, siamo in una situazione davvero critica.
giovedì scorso 25 agosto 2011 mia madre si è sottoposta ad un intervento chirurgico di sostituzione della valvola aortica. l'operazione al cuore è avvenuta con successo, ma durante l'intervento ci sono state delle complicanze riguardanti dei tessuti che si sfaldavano ma che hanno poi risolto con successo.
La questione è questa: mia madre si trova ancora in terapia intensiva. Già il giorno dopo aveva dei moti compulsi e quindi non l'hanno estubata, l'hanno fatto solo dopo tre giorni e mia madre respirava autonomamente. E' rimasta per tutto questo tempo incosciente anche se non era sedata, ad alcune nostre domande rispondeva battendo gli occhi in segno affermativo e alla richiesta di cacciare la lingua lo faceva ma in maniera molto leggera. Questi momenti di coscienza sono stati molto rari, solo a delle richieste fatte in maniera molto incisiva e diciamo "brutale" lei rispondeva con una forza molto energica. Questa mattina quando siamo andati i medici hanno detto che la situazione è peggiorata e che è grave, oggi la rintubano perchè si sono formati i muchi nei polmoni e loro devono toglierli. Hanno fatto anche una tac e dicono che non ci sono danni celebrali. Inoltre sono uscite alterate le analisi riguardanti il fegato, ma più di tanto non ci hanno detto.
La mia domanda è: c'è speranza che possa uscire da questa situazione e c'è qualcosa che i medici possono ancora fare? Ci sono altri casi in cui possa essere successo questo? Vi ringrazio per le risposte che mi darete, siamo in una situazione davvero critica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 01/09/2011.
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