Ablazione flutter atriale

Salve, ho 40 anni e circa 15 giorni fà ho subìto un intervento di ablazione al cuore. L'intervento per via transcateterale ha eliminato la presenza di un flutter atriale e di una tachicardia parossistica sopraventricolare da rientro. Prima di essere dimesso dal ricovero, accusavo dei dolori alla bocca dello stomaco che aumentavano facendo dei respiri più profondi. Mi hanno fatto una ecografia e il risultato è stato un lieve versamento pericardico dovuto all'irritazione dei tessuti post-intervento e che si sarebbe risolto in una decina di giorni assumendo 2 compresse di ibuprofene al dì. Ho seguito la terapia, i dolori sono diminuiti ma adesso però, passati 15gg ho fatto un controllo ecocardiografico e risulta quanto segue:

SPAZIO LIBERO DA ECHI ANTERO-POSTERIORE PER LIEVE VERSAMENTO PERICARDICO (DIAM. MAX POSTERIORE IN SISTOLE = 5mm.

Presumo pertanto che il versamento sia ancora presente.
Vorrei sapere come debbo comportarmi e se posso fare attività sportiva in tranquillità (jogging, tennis...).
Grazie. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
Il versamento e' presente ma non significativo.

Stia sereno.

In bocca al lupo.
GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

[#2]
Utente
Utente
Caro Dottore La ringrazio molto della Sua gentile risposta. Avevo già subìto un intervento nel 2003 al S.Raffaele di Milano (dove vedo che Lei esercita la professione) per la solita tachicardia parossistica sopraventricolare. Adesso però, a distanza di 8 anni, mi è tornata la solita tachicardia sopraventricolare e, oltre a questa, anche un flutter atriale. L'intervento che ho subìto 15 gg fà a Ravenna dovrebbe avere risolto. Premesso che i controlli tiroidei, analisi, pressione ecc...sono regolari, vorrei chiederLe a questo punto:
1) quale sia il motivo per cui vengono queste aritmie e in particolare cosa è strutturalmente un flutter atriale?
2)in futuro avrò maggiore possibilità di sviluppare altre aritmie rispetto a persone sane?
Un grazie di "cuore" per il Suo lavoro in questo sito.

Cordiali saluti.



[#3]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
A questo link del San Raffaele, troverà qualche informazione sul flutter atriale che le potrebbe interessare:

http://www.sanraffaele.org/50251.html

Consideri che vi è comunque una certa possibilità di recidiva per queste patologie, mi auguro che ciò non avvenga nel suo caso.

Cordialmente
GI

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