Leak periprotesico tubo valvolato aortico
Egr. Dottori Volevo semplicemente chiedervi:
Sono portatore di un tubo valvolato con valvola aortica meccanica che ultimamente mi sta causando un innalzamento dell'LDH (1500). Si presume a causa di un Leak periprotesico.
Ora, con l'aiuto di eritropoietina,( SONO UN DIALIZZATO) stiamo cercando di correggere l'emoglobina che l'ultima risulta essere 10,6.
Nel caso si dovesse intervenire per risolvere il LEAK, esistono delle metodiche miniivasive o in che cosa consiste l'intervento di risoluzione ??
Mi è gradita l'occasione per augurarvi un sereno lavoro.
Cordialità
Sono portatore di un tubo valvolato con valvola aortica meccanica che ultimamente mi sta causando un innalzamento dell'LDH (1500). Si presume a causa di un Leak periprotesico.
Ora, con l'aiuto di eritropoietina,( SONO UN DIALIZZATO) stiamo cercando di correggere l'emoglobina che l'ultima risulta essere 10,6.
Nel caso si dovesse intervenire per risolvere il LEAK, esistono delle metodiche miniivasive o in che cosa consiste l'intervento di risoluzione ??
Mi è gradita l'occasione per augurarvi un sereno lavoro.
Cordialità
[#1]
Credo sia fondamentale porre diagnosi sicura e non presuntiva di leak periprotesico aortico.
Assolutamente necessario un esame ecocardiografico transesofageo per valutare in modo preciso l'entità, la posizione e la grandezza dell'eventuale leak.
Solo conoscendo queste informazioni si potrà prendere la decisione più giusta nel suo caso specifico.
Potrebbe continuare con la terapia medica che sta seguendo (monitorizzando emoglobina, LDH e stato clinico), intervenire per via percutanea (con dispositivi medici che non in tutti i leak possono essere utilizzati ed i cui risultati spesso non sono soddisfacenti), oppure chirurgicamente con un reintervento identificando e chiudendo il leak.
Cordialmente
GI
Assolutamente necessario un esame ecocardiografico transesofageo per valutare in modo preciso l'entità, la posizione e la grandezza dell'eventuale leak.
Solo conoscendo queste informazioni si potrà prendere la decisione più giusta nel suo caso specifico.
Potrebbe continuare con la terapia medica che sta seguendo (monitorizzando emoglobina, LDH e stato clinico), intervenire per via percutanea (con dispositivi medici che non in tutti i leak possono essere utilizzati ed i cui risultati spesso non sono soddisfacenti), oppure chirurgicamente con un reintervento identificando e chiudendo il leak.
Cordialmente
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 08/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.