Aorta addominale dolorante
Salve,
ho bisogno di un consiglio in merito alle condizioni della mia aorta.
Ho 56 anni,alto 168 cm e peso 85 kg,sono un po' in sovrappeso.
non pratico sport, vita sedentaria poichè sono affetto gia da cardiopatia ischemica cronica con impiantati 3 stent a causa della coronopatia, di una diffusa ateromasia.
Il problema che mi preoccupa maggiormente è quello dell'aorta,l'ultima tac senza mezzo di contrasto risulta:
" Ectasia dell'aorta ascendente con diametro 51,5x52,4 mm dall'origine fino a prima dell'arco. regolare il calibro dell'aorta discendente. Sporadiche calcificazioni all'arco.Non si apprezzano lesioni parenchimali di tipo focale in atto. Non adenopatie ilo-mediastiniche"
Ho messo gli stent all'istituto cardiologico monzino di milano e nel maggio 2009 i dati clinici riportano pregresso infarto miocardico, ipercolesterolemia,aneurisma aortico.
in seguito ad un ecocuore effettuata al pronto soccorso precedentemente alla sopracitata tac,che è del 18 febbraio 2011,il dottore mi riferiva che l'aorta risultava di 4,7 cm..C'è una piccola differenza che porta a preoccuparmi poichè soffro in modo ormai perenne da anni di dolore toracico,precisamente intorno al capezzolo sinistro ma leggermente verso destra.
Ho una ernia iatale che porta si dolore toracico come diceva il gastroenterologo ma con la mia aorta non è stato in grado di attribuire solo alla ernia il fastidio.
Ho costantemente la pressione sotto controllo..50/90 poichè assumo dilatrend,cardiaspirina,pantorc,biointol x lo stomaco,ranexa.
La prego di darmi un consiglio,se è necessaria una visita cardichirurgica,ho solo un cardiologo e sono di Caserta,se dovessi farla preferisco venire su a Milano e in verita'non vorrei mai che fosse necessario un intervento.grazie..Andrea
ho bisogno di un consiglio in merito alle condizioni della mia aorta.
Ho 56 anni,alto 168 cm e peso 85 kg,sono un po' in sovrappeso.
non pratico sport, vita sedentaria poichè sono affetto gia da cardiopatia ischemica cronica con impiantati 3 stent a causa della coronopatia, di una diffusa ateromasia.
Il problema che mi preoccupa maggiormente è quello dell'aorta,l'ultima tac senza mezzo di contrasto risulta:
" Ectasia dell'aorta ascendente con diametro 51,5x52,4 mm dall'origine fino a prima dell'arco. regolare il calibro dell'aorta discendente. Sporadiche calcificazioni all'arco.Non si apprezzano lesioni parenchimali di tipo focale in atto. Non adenopatie ilo-mediastiniche"
Ho messo gli stent all'istituto cardiologico monzino di milano e nel maggio 2009 i dati clinici riportano pregresso infarto miocardico, ipercolesterolemia,aneurisma aortico.
in seguito ad un ecocuore effettuata al pronto soccorso precedentemente alla sopracitata tac,che è del 18 febbraio 2011,il dottore mi riferiva che l'aorta risultava di 4,7 cm..C'è una piccola differenza che porta a preoccuparmi poichè soffro in modo ormai perenne da anni di dolore toracico,precisamente intorno al capezzolo sinistro ma leggermente verso destra.
Ho una ernia iatale che porta si dolore toracico come diceva il gastroenterologo ma con la mia aorta non è stato in grado di attribuire solo alla ernia il fastidio.
Ho costantemente la pressione sotto controllo..50/90 poichè assumo dilatrend,cardiaspirina,pantorc,biointol x lo stomaco,ranexa.
La prego di darmi un consiglio,se è necessaria una visita cardichirurgica,ho solo un cardiologo e sono di Caserta,se dovessi farla preferisco venire su a Milano e in verita'non vorrei mai che fosse necessario un intervento.grazie..Andrea
[#1]
Caro Sig.re Andrea,
capisco la sua apprensione dati i trascorsi. La dilatazione cronica dell'aorta ascendente di tali dimensioni non da dolore toracico. E' senz'altro utile mantenere la pressione sotto controllo perchè è il principare fattore di rischio di rottura/dissezione aortica. Vedo però che esiste una differenza significativa tra i diametri dell'aorta misurati con le due metodiche diverse, sarebbe utile visionare una AngioTC; in ogni caso prendendo come riferimento il diametro più alto possiamo calcolare che il suo Aortic Ratio (diametro aorta ascendente relativo all'età ed alle dimensioni corporee) ricade in un range Chirurgico. Pertanto le consiglio di sottoporsi ad una AngioTc dell'aorta toracica con ricostruzione ed eventualmente prendere in esame un intervento chirurgico, previo controllo coronarografico. in fine non mi sembra necessario spostarsi a Milano per il trattamento di tale patologia: nella sua regione, a Salerno, esiste un centro di elevata esperienza.
cordialmente
capisco la sua apprensione dati i trascorsi. La dilatazione cronica dell'aorta ascendente di tali dimensioni non da dolore toracico. E' senz'altro utile mantenere la pressione sotto controllo perchè è il principare fattore di rischio di rottura/dissezione aortica. Vedo però che esiste una differenza significativa tra i diametri dell'aorta misurati con le due metodiche diverse, sarebbe utile visionare una AngioTC; in ogni caso prendendo come riferimento il diametro più alto possiamo calcolare che il suo Aortic Ratio (diametro aorta ascendente relativo all'età ed alle dimensioni corporee) ricade in un range Chirurgico. Pertanto le consiglio di sottoporsi ad una AngioTc dell'aorta toracica con ricostruzione ed eventualmente prendere in esame un intervento chirurgico, previo controllo coronarografico. in fine non mi sembra necessario spostarsi a Milano per il trattamento di tale patologia: nella sua regione, a Salerno, esiste un centro di elevata esperienza.
cordialmente
Dr.Prof. Antonio di Virgilio
Chirurgo Cardio-Toracico
Direttore Struttura Complessa
[#2]
Ex utente
Salve dott Di Virgilio,
la ringrazio per la risposta.
Cosa vuol dire piu' precisamente che la misura della aorta è presa con due metodiche diverse?!
come mai dall'ecocuore risultano misure inferiori,le ricordo 4,7 cm?!
Capisce che ho bisogno di sapere perchè mi spaventa solo pensare ad un intervento.Ho anche valvola bicuspide.
Inoltre ho raucedine e spesso devo schiarirmi la voce,ho letto su internet che è dovuto alla ectasia.
Misuro spesso la pressione poichè so che è buono in questi casi che sia bassa e stasera mi sono accorto che mi è scesa la frequenza,di solito è intorno ai 55/60 e non sopporto se scende al di sotto dei 55 battiti al minuto.
Potrebbe cortesemente indicarmi il centro a Salerno?!
e infine mi perdoni ma l'unica soluzione è l'intervento chirurgico?
grazie,Andrea.
la ringrazio per la risposta.
Cosa vuol dire piu' precisamente che la misura della aorta è presa con due metodiche diverse?!
come mai dall'ecocuore risultano misure inferiori,le ricordo 4,7 cm?!
Capisce che ho bisogno di sapere perchè mi spaventa solo pensare ad un intervento.Ho anche valvola bicuspide.
Inoltre ho raucedine e spesso devo schiarirmi la voce,ho letto su internet che è dovuto alla ectasia.
Misuro spesso la pressione poichè so che è buono in questi casi che sia bassa e stasera mi sono accorto che mi è scesa la frequenza,di solito è intorno ai 55/60 e non sopporto se scende al di sotto dei 55 battiti al minuto.
Potrebbe cortesemente indicarmi il centro a Salerno?!
e infine mi perdoni ma l'unica soluzione è l'intervento chirurgico?
grazie,Andrea.
[#3]
Ex utente
Salve dottore,
ho recuperato una ecotransesofageo eseguita il 07/12/2010.
Patologie riscontrate:
Aneurisma aortico fusiforme del tratto ascendente- Aneurisma del setto interatriale-valvulopatia aortica bicuspide.
Diametri:
Radice 4,2 cm,
Arco 3,9 cm,
Ascendente 4,7 cm,
Discendente 25 cm 2,2cm
Descrizione:
Valvola aortica nativa,bicuspide con cuspidi fini e mobili,valvola continente.
Dilatazione aneurismatica dell'aorta ascendente(diam trasv. 45-47mm).
Normale spessore e complesso media-intima della parete aortica, non si repertano immagini di minus o di assottigliamento o di discontinuità di parete.
Valvola mitrale nativa con lembi fini e mobili, minimo rigurgito valvolare.
Auricola sinistra di normale volume,monolobata e con normali velocità di flussso.
ventricolo sinistro normocinetico.
Assenza di immagini intracavitarie e/o endoluminali riferibili a trombi.
Aneurisma del setto interatriale,assenza di shunt.
conclusioni:
BICUSPIDIA AORTICA IN VALVOLA CONTINENTE.DILATAZIONE ANEURISMATICA DELL'AORTA ASCENDENTE.SI CONSIGLIA FOLLOW-UP.
Grazie.Saluti.
ho recuperato una ecotransesofageo eseguita il 07/12/2010.
Patologie riscontrate:
Aneurisma aortico fusiforme del tratto ascendente- Aneurisma del setto interatriale-valvulopatia aortica bicuspide.
Diametri:
Radice 4,2 cm,
Arco 3,9 cm,
Ascendente 4,7 cm,
Discendente 25 cm 2,2cm
Descrizione:
Valvola aortica nativa,bicuspide con cuspidi fini e mobili,valvola continente.
Dilatazione aneurismatica dell'aorta ascendente(diam trasv. 45-47mm).
Normale spessore e complesso media-intima della parete aortica, non si repertano immagini di minus o di assottigliamento o di discontinuità di parete.
Valvola mitrale nativa con lembi fini e mobili, minimo rigurgito valvolare.
Auricola sinistra di normale volume,monolobata e con normali velocità di flussso.
ventricolo sinistro normocinetico.
Assenza di immagini intracavitarie e/o endoluminali riferibili a trombi.
Aneurisma del setto interatriale,assenza di shunt.
conclusioni:
BICUSPIDIA AORTICA IN VALVOLA CONTINENTE.DILATAZIONE ANEURISMATICA DELL'AORTA ASCENDENTE.SI CONSIGLIA FOLLOW-UP.
Grazie.Saluti.
[#4]
caro Signore Andrea,
La presenza di una valvola aortica bicuspide impone di considerare la soluzione chirurgica a valori di diametro aortico inferiori rispetto a quelli di riferimento in caso di valvola normalmente tripartita. Di conseguenza la precisione della misurazione del diametro aortico è assolutamente decisiva. L'ecocardio TE è un'ottima metodica, ma risente dell'esperienza dell'operatore, mentre l'angioTC, seppur non facilmente ripetibile,consente con le dovute ricostruzioni di misurare in modo oggettivo il diametro aortico.
Il centro di Salerno a cui facevo riferimento si trova presso l'Ospedale S.Leonardo e Ruggi d'Aragona, ed è Diretto dal Prof. Di Benedetto.
Cordialmente
La presenza di una valvola aortica bicuspide impone di considerare la soluzione chirurgica a valori di diametro aortico inferiori rispetto a quelli di riferimento in caso di valvola normalmente tripartita. Di conseguenza la precisione della misurazione del diametro aortico è assolutamente decisiva. L'ecocardio TE è un'ottima metodica, ma risente dell'esperienza dell'operatore, mentre l'angioTC, seppur non facilmente ripetibile,consente con le dovute ricostruzioni di misurare in modo oggettivo il diametro aortico.
Il centro di Salerno a cui facevo riferimento si trova presso l'Ospedale S.Leonardo e Ruggi d'Aragona, ed è Diretto dal Prof. Di Benedetto.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 01/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.