Difetto interatriale ostium primum ampio
Buongiorno, mi rivolgo per chiedere delle informazioni:
a mia figlia di 20 mesi è stato diagnostico un un difetto interatriale ostium primum ampio, sono già informata che dovrà essere sottoposta ad un intervento chirurgico. Essendo questa una cardiopatia congenita, anche io sono stata operata in età pediatrica, con intervento sternale, vorrei sapere se è possibile effettuare in LAPAROSCOPIA questo tipo di intervento in età pediatrica e dove?
ringrazio anticipatamente per le informazioni che mi verranno inviate.
a mia figlia di 20 mesi è stato diagnostico un un difetto interatriale ostium primum ampio, sono già informata che dovrà essere sottoposta ad un intervento chirurgico. Essendo questa una cardiopatia congenita, anche io sono stata operata in età pediatrica, con intervento sternale, vorrei sapere se è possibile effettuare in LAPAROSCOPIA questo tipo di intervento in età pediatrica e dove?
ringrazio anticipatamente per le informazioni che mi verranno inviate.
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Cardiochirurgo
Non mi risulta ci sia la possibilità tecnica correggere con accessi mini-invasivi una cardiopatia congenita in un paziente molto piccolo. La correzione di un DSA tipo primo consiste nel suturare un patch all'interno del difetto atriale, che è spesso associato ad un ritorno venoso anomalo (una o più vene polmonari confluiscono in atrio dx anzcè sx). Tra le procedure cardiochirurgiche neonatali, non è un intervento particolarmente complesso ma deve essere eseguito in sternotomia.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 31/01/2011.
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