Crisi ipertensive
SALVE, SONO UNA RAGAZZA DI 30 ANNI E DA CIRCA 1 ANNO MI CAPITA DI AVERE DELLE CRISI IPERTENSIVE HO ESEGUITO ANALISI DI LABORATORIO ED ERANO TUTTI NELLA NORMA ECG NELLA NORMA ECO NELLA NORMA IL MIO MEDICO CURANTE ATTRIBUISCE QUESTO DISTURBO ALL'ANSIA è POSSIBILE? NORMALMENTE LA P.A SI AGGIRA SU 110/70 E POI INPROVVISAMENTE COMINCIO A STARE MALE MANCANZA DI RESPIRO TREMORE TACHICARDIA E UNA STRANA ANGOSCIA CHE MI PARTE DALLO STOMACO E QUI LA P.A SALE A 135/90 O ADDIRITTURA 140/110.QUALCHE SETTIMANA FA RIFACENDO I TEST DI LABORATORIO (DOPO 1 ANNO DALLA COMPARSA DELLE CRISI IPERTENSIVE)MI RISULTAVA L'EMOCROMO CON PIASTRINE BASSE QUINDI UNA PIASTRINOPENIA HO RIPETUTO I PRELIEVI PER 4 VOLTE MA SEMPRE UGUALE HO ESEGUITO IL TEST IN PROVETTA PARTICOLARE PER PIASTRINE E TOTTO OK LE PLT ERANO NORMALI QUINDI SI TRATTA DI UNA PSEUDO PIASTRINOPENIA ESEGUENDO UNA VISITA SPECIALISTICA DALL'EMATLOGO MI RISCONTRA UN'INGROSSAMENTO DELLA MILZA ESEGUO UN'ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO è TUTTO OK AD ESCLUSIONE DELLA MILZA CHE MI CONFERMANO INGROSSATA IN TUTTO QUESTO IL MEDICO PRESUME LA CAUSA SIA UN VIRUS ESCLUDO EPATITE C SONO IN ATTESA DI ALTRI RISULTATI IN TUTTO QUESTO è POSSIBILE CHE LA CAUSA DELLA MIA IPERTENSIONE POSSA DIPENDERE DA TUTTO QUESTO?OPPURE DEVO CREDERE SIA DOVUTO A STATI D'ANSIA? SCINDENDO LE DUE COSE?DA PREMETTERE CHE SONO COMUNQUE UN SOGGETTO IN SOVRAPESO SINCERAMENTE SONO UN P'ò PREOCCUPATA VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER LA RISPOSTA
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gent signorina.
i valori che lei registra durante queste "crisi" non sono poi così alti per gistificare la sintomatologia che lei riferisce. il suo peso e particolari abitudini alimentari come pure l'uso di farmaci potrebbero esserne la causa. tuttavia è da escludere un ipertensione secondaria a disturbi endocrini. se vuole andare a fondo al problema le suggerisco alcuni accertamenti che deve fare..le suggerirei per prima cosa di eseguire un holter pressorio per monitorizzare la sua PA durante le 24 ore e di effettuare: esame delle urine, azotemia, creatinina, renina, l'aldosterone, catecolamine ematiche e urinarie. nonchè un ecografia doppler per escludere stenosi dell'arteria renale oppure una patologia aortica congenita quale la coaartazione.
se tutto ciò risulta nella norma non le resta che una bella dieta e un pò di yoga per l'ansia..
i valori che lei registra durante queste "crisi" non sono poi così alti per gistificare la sintomatologia che lei riferisce. il suo peso e particolari abitudini alimentari come pure l'uso di farmaci potrebbero esserne la causa. tuttavia è da escludere un ipertensione secondaria a disturbi endocrini. se vuole andare a fondo al problema le suggerisco alcuni accertamenti che deve fare..le suggerirei per prima cosa di eseguire un holter pressorio per monitorizzare la sua PA durante le 24 ore e di effettuare: esame delle urine, azotemia, creatinina, renina, l'aldosterone, catecolamine ematiche e urinarie. nonchè un ecografia doppler per escludere stenosi dell'arteria renale oppure una patologia aortica congenita quale la coaartazione.
se tutto ciò risulta nella norma non le resta che una bella dieta e un pò di yoga per l'ansia..
Giuseppe Pugliese
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 12/11/2010.
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