Dissecazione dell'aorta ascendente verosimilmente cronica
Pre.mo Dott., sono stata operata nel 1998 con sostituzione dell'aorta e ricostruzione dell'aorta ascendente. Nel 2006 sono stata rioperata per aneorisma dell'aorta ascendente con applicazione del tubo protico e con diagnosi: dissecazione dell'aorta ascendente verosimilmente cronica.
Ogni anno è stata eseguita una tac. Nell'ultima, una angio tac toracia ed addominale, esame eseguito con somministrazione a bolo di mdc iodato e.v. con tecnica spirale multidetettore mirato allo studio vascolare dell'aorta toracica ed addominale. Sternotomia mediana con sostituzione valvolare aortica ed endoprotesi dell'aorta ascendente (diamentro assiale 35 mm.) e minima opposizione trombotica parietale (3 mm.). Nota dissecazione aortica tipo 1 che interessa i vasi epiaortici prossimali e che si estende caudalmente alla aorta addominale sino alla biforcazione iliaca sinistra senza interessare i principali vasi addominali: rep. sonmo apponibili rispetto al precedente esame tc tac del 12/05/09. Normale origine del tripode celiaco e dell arteria mesenterica superiore dal lume vero, entrambi pervi ed indenni da stenosi significative. Nella norma le arterie renali, pervie ed indenni da malattie steno-occlusiva, anch'esse originanti dal vero lume.
A questo punto vorrei sapere, se esistono istituti che trattono in maniera non invasiva e se, visto che sembra una situazione che è rimasta stabile nel tempo, i rischi che posso correre sia in caso di uan eventuale operazione che nel caso di mia decisione in senso inverso. Ringrazio anticipatamente
Ogni anno è stata eseguita una tac. Nell'ultima, una angio tac toracia ed addominale, esame eseguito con somministrazione a bolo di mdc iodato e.v. con tecnica spirale multidetettore mirato allo studio vascolare dell'aorta toracica ed addominale. Sternotomia mediana con sostituzione valvolare aortica ed endoprotesi dell'aorta ascendente (diamentro assiale 35 mm.) e minima opposizione trombotica parietale (3 mm.). Nota dissecazione aortica tipo 1 che interessa i vasi epiaortici prossimali e che si estende caudalmente alla aorta addominale sino alla biforcazione iliaca sinistra senza interessare i principali vasi addominali: rep. sonmo apponibili rispetto al precedente esame tc tac del 12/05/09. Normale origine del tripode celiaco e dell arteria mesenterica superiore dal lume vero, entrambi pervi ed indenni da stenosi significative. Nella norma le arterie renali, pervie ed indenni da malattie steno-occlusiva, anch'esse originanti dal vero lume.
A questo punto vorrei sapere, se esistono istituti che trattono in maniera non invasiva e se, visto che sembra una situazione che è rimasta stabile nel tempo, i rischi che posso correre sia in caso di uan eventuale operazione che nel caso di mia decisione in senso inverso. Ringrazio anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 26/05/2010.
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