Forame ovale pervio e endocardite

BUONASERA,
A MIO MARITO A SEGUITO DI UN TIA AVUTO IL 01/05/06 E' STATO RISCONTRATO UN FORAME OVALE PELVIO. HA DICEMBRE E' STATO OPERATO PER FARE LA CHIUSURA PERCUTANEA DEL DIFETTO INTERATRIALE CON DISPOSITIVO AMPLATZER 25. LUI AVEVA DOPO VALSAVA CHIARA APERTURA DEL TUNNEL CON NETTO SHUNT DESTRO-SINISTRO (MAGGIORE DI 30 MICROBOLLE).
COME TERAPIA GLI HANNO DATO LA TICLOPIDINA PER 6 MESI, 250 MG. DUE AL GIORNOE UNA CARDIOASPIRINA. DOVEVA CONTROLLARE LE PIASTRINE.
ULTIMAMAMENTE GLI ESCONO MOLTI EMATOMI, HA RIFATTO GLI ESAMI E LE PIASTRINE RISULTANO 121.000.
IN QUESTI GIORNI HA FATTO UNA PULIZIA DEI DENTI ED UN OTTURAZIONE, LA PRIMA VOLTA HA FATTO LA PROFILASSI PER LA ENDOCARDITE 3MG. DI ZIMOS + 1 DOPO SEI ORE. NON E' STATO TANTO BENE, LA SECONDA HA PRESO UNO ZIMOX. SOLO, POI SI E' SENTITO MALE, ABBIAMO HA FATTO SUBITO GLI ESAMI E I RISULTATI DEL GIORNO 26/05/2007 SON QUESTI. PIASTRINE 121.000 - NEUTROFILI 78.9 MIN. 40 MAX. 74 - LINFOCITI 0.69 MIN. 0.90 MAX 5.20 - BILIRURBINA DIRETTA 0.27 MIN. 0.00 MAX. 0.25 - LINFOCITI 12 MIN 19 MAX. 48 - MA SOPRATUTTO LA PROTEINA C REATTIVA 4.00 - IL RESTO E' NELLA NORMA. COSA PUO'?ESSERE?MA L'ENDOCARDITE CHE SINTOMI DA'?LUI QUEL GIORNO CONTINUAVA AD AVERE CALDO E FREDDO SI SENTIVA COME LE GAMBE RIGIDE, E SPESSO SI SENTE STANCO. COSA DEVE FARE?ADESSO A FINE GIUGNO DOVREBBE ANDARE ANCORA DAL DENTISTA, E' MEGLIO RIMANDARE?.INOLTRE AL 12 GIUGNO GLI HANNO DETTO DI SOSPENDERE IL TICLID DOPO 6 MESI. PER QUANTO E' HA RISCHIO DI ENDOCARDITE? E PER QUNATO DEVE FARE LA PROFILASSI OGNI VOLTA CHE VA DAL DENTISTA?CON QUESTO TIPO DI INTERVENTO LUI DEVE LIMITARSI IN QUALCOSA?
GRAZIE IN ANTICIPO DELLA RISPOSTA
[#1]
Dr. Alessandro Iadanza Cardiologo, Cardiologo interventista 48
Gentile Utente, il malessere riferito potrebbe essere semplicemente la conseguenza delle cure odontoiatriche. GLI esami ematochimici sono nei limiti, e la PCR anche se un pò elevata non deve destare preoccupazione in quanto verosimile conseguenza dell'intervento di chiusuta del PFO.
L'endocardite è un infezione dello strato interno del cuore (detto endocardio) che si associa principalmente a febbre. Può sospendere la terapia antiaggregante consigliata. Può tornare regolarmente dal dentista. La profilassi per l'endocardite è consigliata fino a 12 mesi dall'impianto,dopo di che il device si è rendotelizzato e pertanto il rischio dell'endocardite e praticamente assente.
Informare subito il medico se i farmaci consigliati determinano degli effetti indesiderati, ma non sospenderli assolutamente di propria iniziativa prima di aver avvertito il cardiologo, il quale potrà suggerire quale altro farmaco può essere assunto in alternativa.
Oltre alla terapia antiaggregante piastrinica è necessario assumere degli antibiotici prima di sottoporsi a particolari interventi (vedi profilassi dell'endocardite batterica). La decisione di proseguire la terapia antiaggregante piastrinica oltre i 6 mesi è a discrezione del medico/cardiologo curante.

PROFILASSI DELL'ENDOCARDITE BATTERICA
Raccomandazioni di ordine generale:
• Curare l’igiene della bocca e sottoporsi a controlli dentistici periodici
• Riferire prontamente al proprio medico ogni episodio febbrile senza una causa evidente
Procedure dentarie e sulle vie aeree superiori e procedure gastrointestinali e genitourinarie:
• Orale:
o Prima scelta: Zimox o Velamox 3 gr. 1 ora prima e 1,5 gr. 6 ore dopo la procedura.
o Allergici alla Penicillina: Eritrocina 1 gr. 2 ore prima e 500 mg 6 ore dopo.
• Via Parenterale:
o Prima scelta: Amplital 2 gr. in muscolo o endovena 30 minuti prima + Gentalyn 1,5mg/Kg in muscolo o ev 30 minuti prima.
o Allergici alla Penicillina: Vancomicina 1 gr. endovena in 1 ora lentamente (iniziando 1 ora prima della procedura)+ Gentalyn 1,5mg/Kg in muscolo o endovena 30 minuti prima.

Cordiali saluti
Dot. IADANZA

Dr. Alessandro IADANZA