Endocardite batterica
Buongiorno, vi scrivo per chiarimenti sull'endocardite batterica, a mia madre 75 anni, è stata riscontrata un'endocardite batterica nella valvola mitralica calcificata, a seguito di ciò ha avuto un ictus, che al momento le ha lasciato solo un'emiparesi sinistra.
Già ha fatto 6 settimane di terapia antibiotica con rifocil e ampicillina, ora mi dicono che l'emocolture risulta positiva ad un altro germe e che dall' ecocardio risultano ancora vegetazioni.
Mamma è ricoverata da due mesi, senza fare riabilitazione per l'ictus.
Volevo sapere se è possibile l'eventuale terapia che dovrà seguire e quali sono le tempistiche, in quanto mamma sta avendo cali umorali dovuti all' ospedalizzazione in lungo degenza, e dalla stessa posizione a letto.
Grazie mille
Già ha fatto 6 settimane di terapia antibiotica con rifocil e ampicillina, ora mi dicono che l'emocolture risulta positiva ad un altro germe e che dall' ecocardio risultano ancora vegetazioni.
Mamma è ricoverata da due mesi, senza fare riabilitazione per l'ictus.
Volevo sapere se è possibile l'eventuale terapia che dovrà seguire e quali sono le tempistiche, in quanto mamma sta avendo cali umorali dovuti all' ospedalizzazione in lungo degenza, e dalla stessa posizione a letto.
Grazie mille
[#1]
Buongiorno, capisco, la situazione è un pò complessa...
Ha ragione circa la riabilitazione, sarebbe utile, in attesa dell'intervento chirurgico, avviare comunque un piano riabilitativo motorio. Essendo ancora positiva alle emoculture è opportuno continuare con antibioticoterapia mirata fino alla sterilizzazione della infezione, prima di procedere ad un eventuale intervento valvolare ovemai fosse necessario a fine ciclo antibiotico.
AdiV
Ha ragione circa la riabilitazione, sarebbe utile, in attesa dell'intervento chirurgico, avviare comunque un piano riabilitativo motorio. Essendo ancora positiva alle emoculture è opportuno continuare con antibioticoterapia mirata fino alla sterilizzazione della infezione, prima di procedere ad un eventuale intervento valvolare ovemai fosse necessario a fine ciclo antibiotico.
AdiV
Dr.Prof. Antonio di Virgilio
Chirurgo Cardio-Toracico
Direttore Struttura Complessa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 26/11/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.