Tampone faringeo negativo ves 13

SALVE SONO UN RAGAZZO DI 25 ANNI E PRIMA DI RINGRAZIARVI ANTICIPATAMENTE DI UNA EVENTUALE RISPOSTA CHE VORRETE FORNIRMI PREMETTO CHE SONO UN RAGAZZO DAVVERO TANTO IPOCONDRIACO E QUALSIASI PICCOLO MALE LO VEDO COME LA COSA PIU' GRAVE CHE ESISTA.
HO RITIRATO LE ANALISI DEL SANGUE DUE GIORNI FA' ESEGUITE DOPO UNA SETTIMANA DI CURE ANTIBIOTICHE E AEROSOL CAUSA UNA TOSSE MOLTO PERSISTENTE E FEBBRE CHE VENIVA UN GIORNO SI E DUE NO FINO AD ARRIVARE A 39.5
HO FATTO QUESTO CICLO DI ANTIOBITICI COME PRESCRITTO DAL MEDICO E DOPO CIRCA UNA SETTIMANA FINITO IL CICLO HO FATTO GLI ESAMI DEL SANGUE DOVE è RISULTATA UNA TAS 389 (0-200);TAMPONE FARINGEO NEGATIVO VES 13(0-15);PCR NEGATIVA.
L'UNICA COSA POSITIVA ERA LA TAS COME HO DETTO PRIMA ,L'EBNA E LA VCA.

HO LETTO CHE I VALORI DELLA TAS ELEVATO POTREBBE ESSERE GRAVE MA SE ACCOMPAGNATO DA ALTRI VALORI SBALLATI.QUELLO CHE VOLEVO CHIEDERE ERA QUALI ERANO QUESTI VALORI PERCHè SO' CHE LA TAS AUMENTA ANCHE DOPO UNA INFEZIONE DA STREPTOCOCCO.ORA LA MIA DOTTORESSA MI HA DETTO CHE VERSO SETTEMBRE OTTOBRE DOVREI FARE TRE MESI DI PUNTURE DI PENICILLINA PER ABBASSARLA.(E' UTILE FARLE?)
P.S.NELLA PRIMA SETTIMANA DI TOSSE AVEVO GIA' EFFETTUTATO ANALISI DEL SANGUE DOVE LA VES ERA 33 QUINDI INDICE DI INFEZIONE.
GRAZIE MILLE ANCORA.
UN'ULTIMA COSA L'ESSERE IPOCONDRIACO PROVOCA DOLORI INESISTENTI?
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Essere ipocondriaco comporta che poi uno scrive tutto maiuscolo = "GRIDATO" e al povero dr. che cerca di leggerlo gli viene lo strabismo, allora sia gentile col dr. che ha gia' una certa eta' e scriva p.f. minuscolo. Grazie.

No l'ipocondria non crea i dolori, li amplifica, tipo che uno magari gli viene una fitta intercostale da spiffero e pensa oddio ho l'infarto, e va avanti a pensarci tutto il pomeriggio.

Le sue analisi sono riferite in modo pasticciato, si intuisce che sono il controllo di un'altra serie di esami eseguita poco prima e di cui pero' sappiamo poco.

Si capisce solo che la VES e' scesa da 33 a 13, il TAS e' [sempre?] alto e lo streptococco non c'e' [piu'?]. nelle prime analisi il TAS com'era? il tampone era gia' stato fatto anche prima? e' ovvio che dopo la cura antibiotica il tampone venga negativo. Io queste cose non le so, ma la sua dottoressa che ha una visuale migliore alla fine ha concluso che e' colpa dello streptococco beta emolitico di gruppo A, un germe che fa venire il mal di gola e ancor piu' rischia di fare danni anche a rene e cuore.

Se oltre al TAS lei ha avuto positivo anche il tampone, allora la terapia antibiotica mirata e' assolutamente raccomandabile, perche' lo streptococco oggi e' perfettamente curabile e dunque non curarlo sarebbe un atto di negligenza.



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Dr. Agostino Canessa Otorinolaringoiatra 465 10
si rilassi un pochino... quello che si legge su riviste NON mediche, cioe' scritte da medici per i medici, oppure su internet non deve essere preso e utilizzato da NON medici per farsi diagnosi, ma solo per conoscenza di base. L'infezione da streptococco beta emolitico di gruppo A, potrebbe e ribadisco potrebbe, causare delle complicanze renali e cardiache ma cio' non avviene dall'oggi al domani, perche' la causa di tali complicanze non sta' nell'infezione diretta da parte dello streptococco ma per una infiammazione di tipo immunitario. Quindi passata la fase acuta si rivolga ad un Otorinolaringoiatra della sua citta, perche', a volte e' proprio il tessuto tonsillare che conserva la carica antigenica (non batterica) in grado di mantenere lo stato di immunoflogosi responsabile delle temute complicanze, per tale motivo la soluzione sara' l'intervento di tonsillectomia. Non tutte le tonsille "brutte" sono malate da curare o da levare, come quelle "belle" sono per forza sane. Lasci fare al medico coscienzioso il suo lavoro.

Agostino Canessa