Disturbi fisici quando parlo
Salve, ho 52 anni e da circa 4/5 anni molto spesso avverto parecchi disturbi fisici quando parlo a volte anche per pochi minuti.
Più precisamente: tachicardia, rialzo pressorio, agitazione, sensazione di freddo in tutto il corpo, senso di costrizione alla testa con fitte dolori ai bulbi oculari, respiro corto, arti inferiori deboli, sudorazione, tasso respiratorio a 23/25, sensazione di durezza dallo stomaco alla pancia.
Molto spesso mi trovo costretta ad interrompere la conversazione, ad assumere gocce di En o Xanax e cercare di rilassarmi facendo esercizi di respirazione lenta.
Ho effettuato una laringoscopia la quale ha rilevato una lieve infiammazione delle corde vocali che l'otorino ha escluso quale causa del mio disturbo.
Ho effettuato esami del sangue risultati nella norma.
Non avverto alcun problema di respirazione durante qualsiasi altra attività.
Ecg ed ecocardiogramma nella norma, eccetto un leggero prolasso della valvola mitralica.
Questo disturbo sta condizionando tantissimo la qualità della mia vita al punto di non parlare quasi più per evitare poi di stare male.
A sto punto non so a che specialista rivolgermi per essere aiutata, mi scuso per essermi dilungata parecchio ma ho cercato di dare più indicazioni possibili per aiutare il medico che eventualmente mi risponderà.
Nel 2015 ho avuto un'emoraggia cerebrale risolta ottimamente in quanto non mi ha lasciato problemi di salute permanenti ma vivo sempre nella paura che, nei momenti in cui ho i disturbi sopra descritti, possa ripetersi l'evento del 2015 o altro.
Mi scuso ancora e ringrazio di cuore il medico che gentilmente volesse rispondermi.
Non pretendo una diagnosi ovviamente, mi basterebbe un indicazione a quale specialista rivolgermi.
Più precisamente: tachicardia, rialzo pressorio, agitazione, sensazione di freddo in tutto il corpo, senso di costrizione alla testa con fitte dolori ai bulbi oculari, respiro corto, arti inferiori deboli, sudorazione, tasso respiratorio a 23/25, sensazione di durezza dallo stomaco alla pancia.
Molto spesso mi trovo costretta ad interrompere la conversazione, ad assumere gocce di En o Xanax e cercare di rilassarmi facendo esercizi di respirazione lenta.
Ho effettuato una laringoscopia la quale ha rilevato una lieve infiammazione delle corde vocali che l'otorino ha escluso quale causa del mio disturbo.
Ho effettuato esami del sangue risultati nella norma.
Non avverto alcun problema di respirazione durante qualsiasi altra attività.
Ecg ed ecocardiogramma nella norma, eccetto un leggero prolasso della valvola mitralica.
Questo disturbo sta condizionando tantissimo la qualità della mia vita al punto di non parlare quasi più per evitare poi di stare male.
A sto punto non so a che specialista rivolgermi per essere aiutata, mi scuso per essermi dilungata parecchio ma ho cercato di dare più indicazioni possibili per aiutare il medico che eventualmente mi risponderà.
Nel 2015 ho avuto un'emoraggia cerebrale risolta ottimamente in quanto non mi ha lasciato problemi di salute permanenti ma vivo sempre nella paura che, nei momenti in cui ho i disturbi sopra descritti, possa ripetersi l'evento del 2015 o altro.
Mi scuso ancora e ringrazio di cuore il medico che gentilmente volesse rispondermi.
Non pretendo una diagnosi ovviamente, mi basterebbe un indicazione a quale specialista rivolgermi.
[#1]
Salve , i sintomi che lei descrive sembrano rimandare ad una difficoltà di tipo psichico , che andrà valutata insieme ad un Foniatra esperto di comunicazione .
Pertanto le consiglio un consulto con uno Psicologo e con un Medico Foniatra specialista .
Saluti
Pertanto le consiglio un consulto con uno Psicologo e con un Medico Foniatra specialista .
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
[#2]
Utente
Gent.mo dottor Moccia, la ringrazio veramente di cuore per avermi risposto e per avermi dato indicazioni relative agli specialisti a cui rivolgermi. Non sono un medico ma supporto la sua conclusione in merito al mio disturbo in quanto nei momenti in cui sono coperta da ansiolitici il problema non si presenta. Mi scusi se mi permetto di farle ancora una domanda: il foniatra mi aiuterebbe anche ad impostare una corretta respirazione durante la fonazione nel caso dovesse riscontrare che sussiste un "errore" in merito? Grazie infinite dottore.
[#3]
Salve , il Foniatra potrebbe dare indicazioni sulle modalità respiratorie e accordo pneumofonico , sulle tensioni muscolari cervicali e toraciche , nonché sulla morfologia e funzionalità laringea ; in ultimo una indicazione alla terapia logopedica .
Auguri per tutto
Auguri per tutto
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 484 visite dal 22/02/2022.
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