Vertigini e capogiri persistenti da due mesi

Buongiorno, a metà dicembre ho avuto un episodio di veritigine la mattina alzandomi dal letto piuttosto forte che mi ha costretto a letto per 36 ore. Il medico di famiglia mi ha inviato successivamente dall'otorino che mi ha effettuato la manovra liberatoria di Semont. Nelle due settimane successive per altre due volte mi ha effettuato la manovra e nell'ultima occasione non ha più rilevato nistagmo e quindi secondo lui non sarebbe stata più necessaria alcuna manovra. Nel frattempo prendevo Vertiserc 24 (metà mattina e metà la sera) più Levobren 15 o 20 gocce a periodi alterni. Anche se la sintomatologia si è notevolmente attenuata nel tempo, a distanza di un paio di mesi permane una sensazione di sbandamento e di lieve nausea con capogiri, a volte intervallati da 1-2 giorni di apparente totale remissione. Anche se ora riesco a dormire sul lato sinistro (nelle prime settimane era impossibile) devo muovermi nel letto molto lentamente altrimenti mi si scatena una vertigine di qualche secondo. Lo stesso accade se mi sdraio più rapidamente o se guardo rapidamente verso l'alto a sinistra... Il medico di famiglia mi ha prescritto RM encefalo e tronco encefalico senza e con mdc e RM colonna cervicale, per escludere cause centrali. La mia domanda è: con cosa sono compatibili i sintomi riferiti a distanza di ormai due mesi? E' possibile che possa trattarsi di un tumore o comunque qualcosa di grave? Io penso e spero che si tratti di problemi alla colonna cervicale, avendo una verticalizzazione della lordosi, diffusi segni di uncoartrosi e "modicamente ridotti spazi C5-C6 e C6-C7 (DA RX colonna cervicale di tre anni fa). Sono anche piuttosto ansioso e ipocondriaco e la prescrizione della RM non ha fatto altro che aumentare la mia ansia. Ovviamente farò le RM ma nel frattempo vi sarei grato se poteste spiegarmi a cosa potrebbero (in via ipotetica naturalmente) riferirsi i suddetti sintomi e soprattutto se sono compatibili con qualcosa di grave. Grazie
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Dr. Gaetano Moccia Foniatra 899 45
Gentile Utente ,
è probabile che debba effettuare altre manovre liberatorie che riguardino tutti i canali che "presiedono all'equilibrio" e terapia vestibolare . Non è infrequente infatti quello che lei descrive nella pratica clinica . Dopo aver praticato gli esami radiologici che è bene pratichi ,a questo punto, se vuole, ci tenga aggiornati.

Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria

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Utente
Utente
La ringrazio della risposta. L'otorino aveva escluso che fossero necessarie altre manovre, anche perché ogni volta valutava prima e durante le stesse presenza di nistagmo, direzione e quant'altro, come lei sa meglio di me... Riguardo poi alla terapia vestibolare ho letto qualcosa ma non saprei cosa fare visto che l'otorino considera concluso il suo contributo alla risoluzione del mio problema... Come mai mi dice che è bene che pratichi gli esami radiologici? I sintomi sono compatibili con patologie gravi, penso a tumori cerebrali? Scusi se insisto ma la mia preoccupazione è soprattutto questa... Grazie
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Dr. Gaetano Moccia Foniatra 899 45
Essere preoccupati non risolve nulla, tanto piu' che i sintomi che lei riferisce possono essere presenti in tante patologie. Diciamo che l'approccio al problema VPPB non e' solo quello del collega . I sintomi infine vanno sempre collegati alla storia clinica che lei ha raccontato, scrivendo che "era stato meglio" , significando, a mio parere, che l'origine dei suoi problemi erano stati individuati e parzialmente risolti. Comunque accelleri l'esecuzione della RMN cosi' stara' meno in ansia .
Saluti