Rumori in bassa frequenza la notte mi impediscono di dormire...Si tratta forse di iperacusia?
Buongiorno,
scrivo in questo sito nella speranza di ricevere qualche consiglio valido per tentare di risolvere questa brutta condizione che mi porto dietro da anni e che nessun specialista finora è riuscito nemmeno a migliorare, probabilmente a causa della sua particolaritá.
Spessissimo nel cuore della notte sento arrivare un rumore in bassa frequenza, tipo delle vibrazioni , che mi "penetra" letteralmente la testa, privandomi forzatamente del sonno.
Ci tengo a precisare che tale rumore è REALE e sicuramente ESTERNO, quando arriva infatti è percepito anche da mia madre ad esempio, che ne resta un po infastidita ma a differenza mia di solito riesce comunque a dormire. A me invece tale "hum" fa vibrare i condotti uditivi, sento i timpani comprimersi, mi aumentano i battiti cardiaci e soprattutto percepisco nella testa dei sibili fastidiosissimi che cambiano di continuo di ritmo ed intensità...Cio mi causa un sonno disturbatissimo ed interrotto varie volte nel corso della notte (spessissimo la passo totalmente in bianco). Una vera tortura.
Lo percepisco spesso anche di giorno e quando è particolarmente forte mi da problemi di concentrazione durante le mie normali attivitá quotidiane.
Ci tengo a precisare che NON si tratta di acufene, in quanto questo problema non ce l'ho 24 ore su 24, ma soltanto quando arriva questo maledetto rumore: ci sono giorni infatti -purtroppo rari, ma possono durare anche 1 o 2 settimane- che dormo bene senza alcun problema, poiche tale rumore non c'è oppure è presente ma non troppo forte.
Conosco altre persone che soffrono questa condizione, da diverse parti d'Italia: tale fenomeno viene chiamato "ronzio (o brusio) di Taos". La fonte di tale rumore purtroppo resta misteriosa, io sono alla disperata ricerca di un modo per potermi in qualche modo "schermare" da esso: ho provato a tal proposito di tutto: farmaci, agopuntura, rumore bianco, omeopatia, meditazione....Nulla finora si è dimostrato essere una soluzione efficace, purtroppo.
Aggiungo anche che da esami fatti in diversi centri sull'udito, anche rinomati, è risultato che il mio udito non ha nulla che non va, che riesce pero a captare alcune frequenze non udibili dalla maggior parte delle persone.
Che si tratti di iperacusia? Visto che, come ho detto, essendo ancora la fonte di questo rumore sconosciuta non posso bloccare queste maledette vibrazioni in nessuna maniera, mi chiedevo se esiste un modo per abbassare la mia sensibilità ad esse, per poter cosi tornare ad avere un sonno ristoratore ed ininterrotto.
Sono solito dormire col ventilatore accesso tutte le notti, per avere una sorta di rumore bianco che camuffi il rumore: tale accorgimento pero diventa del tutto inefficace quando l'hum diventa forte, in quanto i fischi/sibili e le vibrazioni sembrano partire dall'interno della mia testa...Mi chiedo a questo punto se tutto quel che sento all'interno della mia testa possa essere in realtà una reazione a livello neurologico a tale sollecitazione esterna...Grazie
scrivo in questo sito nella speranza di ricevere qualche consiglio valido per tentare di risolvere questa brutta condizione che mi porto dietro da anni e che nessun specialista finora è riuscito nemmeno a migliorare, probabilmente a causa della sua particolaritá.
Spessissimo nel cuore della notte sento arrivare un rumore in bassa frequenza, tipo delle vibrazioni , che mi "penetra" letteralmente la testa, privandomi forzatamente del sonno.
Ci tengo a precisare che tale rumore è REALE e sicuramente ESTERNO, quando arriva infatti è percepito anche da mia madre ad esempio, che ne resta un po infastidita ma a differenza mia di solito riesce comunque a dormire. A me invece tale "hum" fa vibrare i condotti uditivi, sento i timpani comprimersi, mi aumentano i battiti cardiaci e soprattutto percepisco nella testa dei sibili fastidiosissimi che cambiano di continuo di ritmo ed intensità...Cio mi causa un sonno disturbatissimo ed interrotto varie volte nel corso della notte (spessissimo la passo totalmente in bianco). Una vera tortura.
Lo percepisco spesso anche di giorno e quando è particolarmente forte mi da problemi di concentrazione durante le mie normali attivitá quotidiane.
Ci tengo a precisare che NON si tratta di acufene, in quanto questo problema non ce l'ho 24 ore su 24, ma soltanto quando arriva questo maledetto rumore: ci sono giorni infatti -purtroppo rari, ma possono durare anche 1 o 2 settimane- che dormo bene senza alcun problema, poiche tale rumore non c'è oppure è presente ma non troppo forte.
Conosco altre persone che soffrono questa condizione, da diverse parti d'Italia: tale fenomeno viene chiamato "ronzio (o brusio) di Taos". La fonte di tale rumore purtroppo resta misteriosa, io sono alla disperata ricerca di un modo per potermi in qualche modo "schermare" da esso: ho provato a tal proposito di tutto: farmaci, agopuntura, rumore bianco, omeopatia, meditazione....Nulla finora si è dimostrato essere una soluzione efficace, purtroppo.
Aggiungo anche che da esami fatti in diversi centri sull'udito, anche rinomati, è risultato che il mio udito non ha nulla che non va, che riesce pero a captare alcune frequenze non udibili dalla maggior parte delle persone.
Che si tratti di iperacusia? Visto che, come ho detto, essendo ancora la fonte di questo rumore sconosciuta non posso bloccare queste maledette vibrazioni in nessuna maniera, mi chiedevo se esiste un modo per abbassare la mia sensibilità ad esse, per poter cosi tornare ad avere un sonno ristoratore ed ininterrotto.
Sono solito dormire col ventilatore accesso tutte le notti, per avere una sorta di rumore bianco che camuffi il rumore: tale accorgimento pero diventa del tutto inefficace quando l'hum diventa forte, in quanto i fischi/sibili e le vibrazioni sembrano partire dall'interno della mia testa...Mi chiedo a questo punto se tutto quel che sento all'interno della mia testa possa essere in realtà una reazione a livello neurologico a tale sollecitazione esterna...Grazie
[#1]
E' probabile si tratti di Acufene oggettivo intermittente e non continuo su base vascolare .
Deve rivolgersi ad un Centro specializzato per gli Acufeni , come quello della Universita' di Roma e diretto dal Prof. Cianfrone ( lo trova sul web) , dove le diranno anche delle tecniche di desensibilizzazione .
Saluti
Deve rivolgersi ad un Centro specializzato per gli Acufeni , come quello della Universita' di Roma e diretto dal Prof. Cianfrone ( lo trova sul web) , dove le diranno anche delle tecniche di desensibilizzazione .
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Moccia,
e grazie davvero per l'interessamento.
Visto che mi ha parlato di acufene oggettivo su base vascolare, le chiedo se tale fenomeno è considerato totalmente slegato da sollecitazioni romorose esterne o se esistono in letteratura casi in cui appunto rumori e vibrazioni esterne in bassa frequenza hanno causato acufeni di questo tipo.
Perché, ripeto, il mio problema non parte autonomamente dall'interno del mio corpo, ma è legato SICURAMENTE all'arrivo o all'aumentare di intensitá di queste vibrazioni che sono ESTERNE e REALI, percepibili anche da altre persone oltre il sottoscritto. Come fossero l'interruttore, la "miccia" che innesca tutto quel casino nella mia testa.
Ci sono notti in cui tale rumore è basso e io dormo benissimo e non ho nessun problema: stessa cosa dicasi quando mi trovo in altre zone, benché a volte lo abbia sentito anche a svariati km da dove abito. (E comunque la presenza di questo hum è stata segnalata in varie parti d'Italia)
Se mi dice che l'acufene oggettivo è completamente slegato dalle sollecitazioni rumorose di cui sopra, allora credo non sia questa la mia problematica.
Aspettando una Sua cortese risposta, mi vado ad informare sul centro specifico per acufeni che mi ha consigliato...Grazie ancora
e grazie davvero per l'interessamento.
Visto che mi ha parlato di acufene oggettivo su base vascolare, le chiedo se tale fenomeno è considerato totalmente slegato da sollecitazioni romorose esterne o se esistono in letteratura casi in cui appunto rumori e vibrazioni esterne in bassa frequenza hanno causato acufeni di questo tipo.
Perché, ripeto, il mio problema non parte autonomamente dall'interno del mio corpo, ma è legato SICURAMENTE all'arrivo o all'aumentare di intensitá di queste vibrazioni che sono ESTERNE e REALI, percepibili anche da altre persone oltre il sottoscritto. Come fossero l'interruttore, la "miccia" che innesca tutto quel casino nella mia testa.
Ci sono notti in cui tale rumore è basso e io dormo benissimo e non ho nessun problema: stessa cosa dicasi quando mi trovo in altre zone, benché a volte lo abbia sentito anche a svariati km da dove abito. (E comunque la presenza di questo hum è stata segnalata in varie parti d'Italia)
Se mi dice che l'acufene oggettivo è completamente slegato dalle sollecitazioni rumorose di cui sopra, allora credo non sia questa la mia problematica.
Aspettando una Sua cortese risposta, mi vado ad informare sul centro specifico per acufeni che mi ha consigliato...Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.8k visite dal 17/01/2019.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.