Ipoacusia mista bilaterale
Buongiorno dottori, sono qui a chiedervi un consulto per una cosa che mi sta facendo letteralmente impazzire. Ho 31 e all’eta Di 8 ho avuto un trauma in bici con rottura del setto nasale. Ho da sempre respirato male e nel 3017 mi sono deciso a fare l’intervento di settoplastica per risolvere i problemi derivanti. Tra tutti un’ipoacusia mista bilaterale, la quale essendo insegnante di musica e musicista professionista mi creava parecchi problemi. L’intervento purtroppo non ha risolto nulla, dalla Tac eseguita nel 2018 risulta: ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto e pansinusite cronica. In un volo aereo all’inizio di ottobre riporto barotrauma, e da conseguente visita da specialista, mi viene diagnosticata un’otite media catarrale cronica e insufficienza tubarica. Mi vengono prescritte le terme. Eseguo un ciclo di cure presso le terme di Trescore che ha previsto: inalazioni a getto di vapore, insufflazioni endotimpaniche, aerosol sonico vibrato e doccia nasale micronizzata. I risultati alla fine del ciclo, verificati tramite audiometria sono stati insufficienti. Nessuna variazione significativa. Presento una perdita importante di udito ai 2000hz (-50db) e comunque un grafico intorno ai -30 a destra. Sinistra invece nella norma, con grafico compreso entro i -20db. Nell’orecchio sento un senso di pienezza, ogni tanto si stappa con qualche sbadiglio, ma ritorna subito come prima. Ho bisogno di capire cosa fare, sono davvero disperato (non sento i suoni puri a 2000hz!!! Se non aumentando di molto il volume), spero possiate aiutarmi a seguire una strada che mi porti a risolvere la situazione. Grazie.
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Gentile Utente ,
non avendo in visione un esame audiometrico non è possibile fornirle una risposta accurata . In linea generale andrebbero rimosse le cause che le hanno provocato il deficit uditivo (ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto e pansinusite cronica come lei scrive ) con una idonea medico- chirurgica, valutando progressivamente i risultati. Tutto pero' e' demandato ad una visione delle condizioni anatomiche e funzionali delle cavita' nasali e agli accertamenti audiologici occorrenti.
Saluti
non avendo in visione un esame audiometrico non è possibile fornirle una risposta accurata . In linea generale andrebbero rimosse le cause che le hanno provocato il deficit uditivo (ipertrofia dei turbinati, deviazione del setto e pansinusite cronica come lei scrive ) con una idonea medico- chirurgica, valutando progressivamente i risultati. Tutto pero' e' demandato ad una visione delle condizioni anatomiche e funzionali delle cavita' nasali e agli accertamenti audiologici occorrenti.
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 02/12/2018.
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