Acufene pulsante
Buonasera,
con la presente chiedevo gentilmente che esami di accertamento posso o dovrei fare per questo mio acufene pulsante orecchio sx che negli ultimi dieci giorni è diventato opprimente e che non mi lascia vivere sostanzialmente.
Da disteso, da in piedi, sento all'interno dell'orecchio sx il flusso vascolare a ritmo cardiaco. è incessante. Prima accadeva saltuariamente e in maniera più nascosta. Ora da circa dieci giorni se muovo il collo, se apro la mandibola e inclino la testa all'indietro è fortemente incessante, anche se mangio o bevo acqua. Fortunatamente di notte riesco a dormire. Si riduce. Per poi presentarsi incessantemente al mattino. Non riuscendo così a svolgere normalmente il mio lavoro. Ho notato che tende a diminuire a volte fino ad attenuarsi del tutto solo ascoltando della musica, di qualsiasi genere. Per riprendere successivamente dopo.
Durante l'ultima visita otorinolaringoiatrica ha riportato: otomicroscopia con membrane timpaniche normali, l'esame audiometrico tonale ha evidenzia una ipoacusia trasmissiva bilaterale peggiore a destra (di cui ero a conoscenza), timpanogramma nella norma con riflessi assenti. E' stata evidenziata inoltre una deviazione del setto nasale a destra con rinite ipertrofica. La TAC effettuata a dicembre 2014 risultava nella norma escludendo deiscenze dei canali semicircolare. Inoltre l'obiettività orofaringea era nella norma, alla palpazione del collo non si apprezzano tumefazioni del collo. Ad inizio agosto feci anche un ecolordoppler TSA con questo risultato sia per la destra che sinistra: arteria carotidea comune regolare per calibro e decorso, esente da lesioni stenosanti. Complesso intima/media prebulbare (IMT) nella norma (VN < 0,85 mm). Bulbo e vasi di biforcazione regolari, esenti da lesioni stenosanti. Non alterazioni velocimetriche a carico dei distretti esplorati. Arteria vertebale intertrasversaria V1-V2 regolare per calibro, presenta flusso ortodromico. La pressione arteriosa è mediamente da un range di 115/124 - 70/80.
Che gravità può avere un quadro clinico come quello descritto poc'anzi e con questo acufene pulsante forte, forte?
Ringrazio tutti voi
con la presente chiedevo gentilmente che esami di accertamento posso o dovrei fare per questo mio acufene pulsante orecchio sx che negli ultimi dieci giorni è diventato opprimente e che non mi lascia vivere sostanzialmente.
Da disteso, da in piedi, sento all'interno dell'orecchio sx il flusso vascolare a ritmo cardiaco. è incessante. Prima accadeva saltuariamente e in maniera più nascosta. Ora da circa dieci giorni se muovo il collo, se apro la mandibola e inclino la testa all'indietro è fortemente incessante, anche se mangio o bevo acqua. Fortunatamente di notte riesco a dormire. Si riduce. Per poi presentarsi incessantemente al mattino. Non riuscendo così a svolgere normalmente il mio lavoro. Ho notato che tende a diminuire a volte fino ad attenuarsi del tutto solo ascoltando della musica, di qualsiasi genere. Per riprendere successivamente dopo.
Durante l'ultima visita otorinolaringoiatrica ha riportato: otomicroscopia con membrane timpaniche normali, l'esame audiometrico tonale ha evidenzia una ipoacusia trasmissiva bilaterale peggiore a destra (di cui ero a conoscenza), timpanogramma nella norma con riflessi assenti. E' stata evidenziata inoltre una deviazione del setto nasale a destra con rinite ipertrofica. La TAC effettuata a dicembre 2014 risultava nella norma escludendo deiscenze dei canali semicircolare. Inoltre l'obiettività orofaringea era nella norma, alla palpazione del collo non si apprezzano tumefazioni del collo. Ad inizio agosto feci anche un ecolordoppler TSA con questo risultato sia per la destra che sinistra: arteria carotidea comune regolare per calibro e decorso, esente da lesioni stenosanti. Complesso intima/media prebulbare (IMT) nella norma (VN < 0,85 mm). Bulbo e vasi di biforcazione regolari, esenti da lesioni stenosanti. Non alterazioni velocimetriche a carico dei distretti esplorati. Arteria vertebale intertrasversaria V1-V2 regolare per calibro, presenta flusso ortodromico. La pressione arteriosa è mediamente da un range di 115/124 - 70/80.
Che gravità può avere un quadro clinico come quello descritto poc'anzi e con questo acufene pulsante forte, forte?
Ringrazio tutti voi
[#1]
Gentile utente ,
l’aumento di percezione del rumore prodotto dal flusso sanguigno può avvenire , in assenza di turbolenze od ostruzioni , anche per perdita uditiva di tipo trasmissivo ( sembra il suo caso) causata da un aumento della risonanza della cavità timpanica (otite catarrale, otite cronica, restringimento tubarico, etc) ipeacusia , malformazioni vascolari ecc.
Gli esami a cui vanno sottoposti i pazienti oltre ad una audiometria ed impedenzometria sono :
TAC
Risonanza Magnetica Nucleare (RMN)
angio-risonanza (angio-RM)
eco color doppler dei vasi epiaortici (carotidei) ed eventualmente doppler trans-cranico dei vasi encefalici .
E' necessario sempre la prescrizione , il monitoraggio costante e follow up del medico specialista . Per tanto si rivolga al collega che l'ha in cura .
l’aumento di percezione del rumore prodotto dal flusso sanguigno può avvenire , in assenza di turbolenze od ostruzioni , anche per perdita uditiva di tipo trasmissivo ( sembra il suo caso) causata da un aumento della risonanza della cavità timpanica (otite catarrale, otite cronica, restringimento tubarico, etc) ipeacusia , malformazioni vascolari ecc.
Gli esami a cui vanno sottoposti i pazienti oltre ad una audiometria ed impedenzometria sono :
TAC
Risonanza Magnetica Nucleare (RMN)
angio-risonanza (angio-RM)
eco color doppler dei vasi epiaortici (carotidei) ed eventualmente doppler trans-cranico dei vasi encefalici .
E' necessario sempre la prescrizione , il monitoraggio costante e follow up del medico specialista . Per tanto si rivolga al collega che l'ha in cura .
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
[#2]
Utente
Dr. Moccia buongiorno, La ringrazio per le Sue specifiche.
Apparentemente negli ultimi due giorni si è stabilizzato. Sempre costante, ma mi sembra meno di intensità. Mi sono informato per prenotare gli esami da Lei menzionati. Ad inizio agosto avevo già effettuato l'ecocolordopler TSA (e il mio acufene è lo stesso suono che emetteva la macchina quel giorno che ho effettuato l'ecocolordopler), non ha rivelato nulla come scritto in precedenza. Sinceramente, un pò spaventato che sia qualche forma di ostruzione vascolare, di tumore glomico o un segnale di possibile Ischemia. Ricordo che questo acufene pulsante mi accompagna da molti anni e lo percepivo soprattutto nell 'orecchio dx, orecchio interessanto a prossimo intervento di timpanotomia esplorativa con stapedoplastica.
Si accentua molto nel momento in cui deglutisco. Dalla Sua esperienza quanto sopra descritto è probabile?
La ringrazio.
Cordialmente
Apparentemente negli ultimi due giorni si è stabilizzato. Sempre costante, ma mi sembra meno di intensità. Mi sono informato per prenotare gli esami da Lei menzionati. Ad inizio agosto avevo già effettuato l'ecocolordopler TSA (e il mio acufene è lo stesso suono che emetteva la macchina quel giorno che ho effettuato l'ecocolordopler), non ha rivelato nulla come scritto in precedenza. Sinceramente, un pò spaventato che sia qualche forma di ostruzione vascolare, di tumore glomico o un segnale di possibile Ischemia. Ricordo che questo acufene pulsante mi accompagna da molti anni e lo percepivo soprattutto nell 'orecchio dx, orecchio interessanto a prossimo intervento di timpanotomia esplorativa con stapedoplastica.
Si accentua molto nel momento in cui deglutisco. Dalla Sua esperienza quanto sopra descritto è probabile?
La ringrazio.
Cordialmente
[#3]
Gentile Paziente, sul problema degli acufeni ho spesso risposto a pazienti che hanno il suo stesso problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/401408-otite-acufeni.html
Sottolineo che un conflitto fra Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e Orecchio, e fra ATM e Tuba di Eustachio può favorire anche l'iunsorgenza delle problematicvhe citate giustamente dal Dr. Moccia ("(otite catarrale, otite cronica, restringimento tubarico, etc")
Per tutto ciò, prima di sottoporsi al "prossimo intervento di timpanotomia esplorativa con stapedoplastica", le consiglio di consultare anche un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e di rapporti fra questa e l’orecchio .
Qualche notizia in più su questi argomenti può trovarla visitando il mio sito internet, e leggendo gli articoli linkati qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/401408-otite-acufeni.html
Sottolineo che un conflitto fra Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e Orecchio, e fra ATM e Tuba di Eustachio può favorire anche l'iunsorgenza delle problematicvhe citate giustamente dal Dr. Moccia ("(otite catarrale, otite cronica, restringimento tubarico, etc")
Per tutto ciò, prima di sottoporsi al "prossimo intervento di timpanotomia esplorativa con stapedoplastica", le consiglio di consultare anche un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e di rapporti fra questa e l’orecchio .
Qualche notizia in più su questi argomenti può trovarla visitando il mio sito internet, e leggendo gli articoli linkati qui sotto.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#4]
Utente
Buongiorno,
con la presente Vi aggiorno sul referto di una RM cerebrale senza contrasto.
alcune piccole alterazioni di segnale della sostanza bianca sottocorticale e profonda a livello frontale, senza restrizione della diffusivita' e di verosimile significato vascolare ischemico cronico. Non ulteriori alterazioni del segnale del restante parenchima sovra/sotto tentoriale.
Il corno frontale del terzo ventricolo sn è un po' meno ampio del controlaterale; nei limiti le restanti cavità.
Regolari le cisterne della base.
Solchi corticali ben rappresentati.
Strutture della linea mediana in asse.
Conclusioni: piccoli segni di sofferenza su base vascolare.
Non capisco il referto e lo stesso medico curante non mi ha saputo fornire una risposta.
Ringrazio anticipatamente chi potrà darmi un gradito riscontro.
Cordialità
con la presente Vi aggiorno sul referto di una RM cerebrale senza contrasto.
alcune piccole alterazioni di segnale della sostanza bianca sottocorticale e profonda a livello frontale, senza restrizione della diffusivita' e di verosimile significato vascolare ischemico cronico. Non ulteriori alterazioni del segnale del restante parenchima sovra/sotto tentoriale.
Il corno frontale del terzo ventricolo sn è un po' meno ampio del controlaterale; nei limiti le restanti cavità.
Regolari le cisterne della base.
Solchi corticali ben rappresentati.
Strutture della linea mediana in asse.
Conclusioni: piccoli segni di sofferenza su base vascolare.
Non capisco il referto e lo stesso medico curante non mi ha saputo fornire una risposta.
Ringrazio anticipatamente chi potrà darmi un gradito riscontro.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5k visite dal 12/09/2018.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.