Rimedi preventivi contro l'inquinamento acustico nell'ambiente lavorativo
gentili signori medici,
svolgo la mansione di centralinista in un ambiente lavorativo perticolarmente rumnoroso dovuto al vociare continuo e alto di molte persone.Nonostante siano state ovviamente prese misure di prevenzione(barriere tra gli operatori),queste non sono sufficienti ad attutire significativamente il rumore.Il disagio non e' tanto dato dal lavoro di stare in cuffia per molto tempo(regolando il volume si puo' stabilire il giusto confort),ma dal bombardamento dovuto dal vociare altrui.Allora ho pensato di ovviare a questo disagio con l'acquisto di tappi di spugna da infilare nelle orecchie,questi hanno infatti dimostrato una buona efficacia antirumore dimezzando la sensazione di disagio,permettendomi di concentrarmi meglio sull'interlocutore.Ora volevo ottimizzare questo risultato con l'acquisto di una cuffia sovraurale "a cancellazione attiva del rumore",commercializzate di recente che consente l'isolamento acustico,come per esempio per ascoltare musica su mezzi pubblici etc,adattondola al mio specifico scopo.Mi domandavo se la tecnologia permette di eliminare le frequenze che possono risultare fastidiose per l'udito nella fattispecie i toni alto-acuti della voce umana,e se casomai questa componente e' enunciata nelle caratteristiche tecniche(per es tot db a tot herz).Inoltre se la mia idea ha qualche fondato vantaggio e se voi avete altri e ulteriori suggerimenti da darmi in oggetto al mio caso.Ringrazio e saluto
svolgo la mansione di centralinista in un ambiente lavorativo perticolarmente rumnoroso dovuto al vociare continuo e alto di molte persone.Nonostante siano state ovviamente prese misure di prevenzione(barriere tra gli operatori),queste non sono sufficienti ad attutire significativamente il rumore.Il disagio non e' tanto dato dal lavoro di stare in cuffia per molto tempo(regolando il volume si puo' stabilire il giusto confort),ma dal bombardamento dovuto dal vociare altrui.Allora ho pensato di ovviare a questo disagio con l'acquisto di tappi di spugna da infilare nelle orecchie,questi hanno infatti dimostrato una buona efficacia antirumore dimezzando la sensazione di disagio,permettendomi di concentrarmi meglio sull'interlocutore.Ora volevo ottimizzare questo risultato con l'acquisto di una cuffia sovraurale "a cancellazione attiva del rumore",commercializzate di recente che consente l'isolamento acustico,come per esempio per ascoltare musica su mezzi pubblici etc,adattondola al mio specifico scopo.Mi domandavo se la tecnologia permette di eliminare le frequenze che possono risultare fastidiose per l'udito nella fattispecie i toni alto-acuti della voce umana,e se casomai questa componente e' enunciata nelle caratteristiche tecniche(per es tot db a tot herz).Inoltre se la mia idea ha qualche fondato vantaggio e se voi avete altri e ulteriori suggerimenti da darmi in oggetto al mio caso.Ringrazio e saluto
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L'inquinamento acustico in ambiente lavorativo è sicuramente un problema molto serio , tanto da essere normato con limiti di esposizione quotidiana raccomandti sotto gli 80 db altrimenti fino a 90 db è necessario prendere provvedimenti specifici e di non superare i 90 mdb come equivalente di esposizione quotidiana ,cioè sulle 8 ore lavorative.
La legge impone al datore di lavoro ,nei limiti del progresso tecnologico attuale, l'abbattimento dei rischi lavorativi tra i quali appunto il rumore.
Il nuovo D.lgs 81/08 inoltre specifica la necessità da parte del datore di lavoro tramite il medico competente aziendale di valutare lo stress lavorativo a cui sono sottoposti i dipendentinel corso delle lavorazioni.
Credo che specie su questo aspetto in lavorazioni come la sua effettuate in open space e già da diversi anni studiate nella medicina del lavoro come fonte di stress lavorativo ,sia necessaria una corretta valutazione di questi aspetti.
Per quanto riguarda l'abbattimento del rumore cuffie o tappi hanno senz'altro la capacità di abbattere di qualche db il rumore ambientale nel caso di dispositivi di protezione individuale conta molto il confort nell'utilizzo.
saluti
La legge impone al datore di lavoro ,nei limiti del progresso tecnologico attuale, l'abbattimento dei rischi lavorativi tra i quali appunto il rumore.
Il nuovo D.lgs 81/08 inoltre specifica la necessità da parte del datore di lavoro tramite il medico competente aziendale di valutare lo stress lavorativo a cui sono sottoposti i dipendentinel corso delle lavorazioni.
Credo che specie su questo aspetto in lavorazioni come la sua effettuate in open space e già da diversi anni studiate nella medicina del lavoro come fonte di stress lavorativo ,sia necessaria una corretta valutazione di questi aspetti.
Per quanto riguarda l'abbattimento del rumore cuffie o tappi hanno senz'altro la capacità di abbattere di qualche db il rumore ambientale nel caso di dispositivi di protezione individuale conta molto il confort nell'utilizzo.
saluti
DOTT. STEFANO BONOMO MEDICO COMPETENTE AZIENDALE-Specialista in Medicina del Lavoro-
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 20/12/2008.
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