Sordita bilaterale
Gentilissimi dottori, ho mia nonna che ha 83 anni. Ha una sordita' quasi totale ad entrambe le orecchie. Fino a 3-4 anni fa con le "macchinette" di amplificatori, come le chiama lei, ancora riusciva a capire qualcosina. Oggi praticamente non sente quasi più. An che le sue sorelle (4) e i suoi fratelli(2) hanno lo stesso problema, ma in forma un po' più lieve. Pensavo di farle fare una visita da uno specialista, casomai un luminare in questo campo, e pensavo di rivolgermi ad un primario di un ospedale di Bologna. Senza voler fare pubblicita' a nessuno, secondo voi ho preso la strada giusta oppure ci sono centri più specializzati proprio in queste patologie? E poi ancora un ultima cosa vi volevo chiedere. Va bene l otorino o è preferibile andare da un audiologo? Che differenza di diagnosi ci potrebbe essere? Grazie mille per la risposta.
[#1]
Salve ,
Dall'esame audiometrico ed impedenzometrico si ricaveranno gia' molte informazioni utili per prevedere una protesizzazione che migliori l'ascolto di sua nonna. Agli esami di base potranno essere integrati , su richiesta dello specialista altri e piu' specifici . In seguito alla prescrizione del medico dovra' essere contattato l'Audioprotesista, con il quale medico condividera' la scelta della protesi e tutte quello che ne consegue , fino al collaudo finale.
Si tratta , le voglio dire , di un processo complesso con almeno tre attori, medico , audioprotesista e sua nonna .
Pertanto indirizzi una scelta verso Unita' o strutture Audiologiche e/o Orl in grado operare attraverso questi processi non un singolo professionista, ancorche' "luminare" che potrebbe non avere questa modalita' di approccio .
Saluti
Dall'esame audiometrico ed impedenzometrico si ricaveranno gia' molte informazioni utili per prevedere una protesizzazione che migliori l'ascolto di sua nonna. Agli esami di base potranno essere integrati , su richiesta dello specialista altri e piu' specifici . In seguito alla prescrizione del medico dovra' essere contattato l'Audioprotesista, con il quale medico condividera' la scelta della protesi e tutte quello che ne consegue , fino al collaudo finale.
Si tratta , le voglio dire , di un processo complesso con almeno tre attori, medico , audioprotesista e sua nonna .
Pertanto indirizzi una scelta verso Unita' o strutture Audiologiche e/o Orl in grado operare attraverso questi processi non un singolo professionista, ancorche' "luminare" che potrebbe non avere questa modalita' di approccio .
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
[#2]
Utente
Dottore, grazie mille della risposta. Molto gentile ed esaustivo. Avrei bisogno di ancora qualche consiglio. In occasione della visita di mia nonna, dato che lei ha degli esami un po' datati (probabilmente risalgono a 4-5 anni fa) mi consiglia di fare altri esami da poter portare alla visita? Se si quali? Lo chiedo perché mia nonna abita a Caserta e io sono a Bologna. Quindi vorrei fare il n modo che lei arrivasse alla visita con già tutti gli esami fatti, perché se poi lo specialista glieli chiede e lei non li ha dopo rischiamo che mia nonna debba rimanere a Bologna per troppo tempo (per fare gli esami richiesti e ritornare a visita di controllo). Insomma, vorrei anticipare i tempi e arrivare alla visita con degli esami già pronti. Ovviamente questa è una mia idea e se questa strada non è giusta me lo dica pure tranquillamente. Grazie ancora per le gentili risposte.
[#4]
Utente
salve dottore,
sempre grazie per la sua disponibilità ed aiuto a percorrere la strada giusta. Ho prenotato già prima che le scrivessi la visita dal primario dell ospedale. quindi farò fare a mia nonna la visita. Il Prof mi ha detto che la visita audio la fara lui (non mi ha parlato della visita impedenziometrica). Ad ogni modo vedremo cosa dice, dopodiché ho pensato di contattarla casomai per far seguire la nonna da uno specialista del posto (Caserta). Sperando che mi potrà essere d'aiuto e di trovare la massima professionalità ci aggiorneremo al più presto. Le faccio ancora una domanda sulla quale ho ancora un po di confusione. Qual e la differenza tra lo specialista otorinolaringoiatra (dove porterò mia nonna) e lo specialista in audiologia e foniatria (come è lei). Ho fatto bene a far fare la visita a mia nonna prima dall'otorinolaringoiatra? Grazie ancora e mi perdoni per la consfusione nel discorso.
sempre grazie per la sua disponibilità ed aiuto a percorrere la strada giusta. Ho prenotato già prima che le scrivessi la visita dal primario dell ospedale. quindi farò fare a mia nonna la visita. Il Prof mi ha detto che la visita audio la fara lui (non mi ha parlato della visita impedenziometrica). Ad ogni modo vedremo cosa dice, dopodiché ho pensato di contattarla casomai per far seguire la nonna da uno specialista del posto (Caserta). Sperando che mi potrà essere d'aiuto e di trovare la massima professionalità ci aggiorneremo al più presto. Le faccio ancora una domanda sulla quale ho ancora un po di confusione. Qual e la differenza tra lo specialista otorinolaringoiatra (dove porterò mia nonna) e lo specialista in audiologia e foniatria (come è lei). Ho fatto bene a far fare la visita a mia nonna prima dall'otorinolaringoiatra? Grazie ancora e mi perdoni per la consfusione nel discorso.
[#5]
L'audiologia e foniatra nasce dalla confluenza di due branche , Audiologia e Foniatria, costituendo un unico corpus dottrinale e scientifico. Entrambe sono figlie dell'otorinolaringoiatria. Figlie ormai grandi e autonome. In particolare abbiamo particolari competenze nei disturbi dell'udito della voce e del linguaggio.
Nel caso che lei espone non e' un problema di specializzazione ma di competenze.
La ringrazio
Saluti
Nel caso che lei espone non e' un problema di specializzazione ma di competenze.
La ringrazio
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 08/09/2017.
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