Acufene persistente in paziente giovane aiutatemi
Salve ho 22 e soffro da tre anni di molti fastidi alle orecchie. Tutto è cominciato dopo un'esposizione di un paio d'ore a forti suoni in una discoteca (non mi era mai successo nelle precedenti volte che mi ero recato in discoteca) che mi ha causato un lieve abbassamento dell'udito all'orecchio sn rientrato dopo 15 giorni circa alla normalità. Successivamente però le orecchie nn sono più state le stesse e non sopportano ormai più molti suoni e rumori, nemmeno poi spesso di grande intensità talvolta. Ultimi esami audioometrici e abr nn rivelano disturbi particolari, ma le orecchie continuano ad attapparsi, spesso durante le tarde mattinte, magari in concomitanza con periodi di arffreddamenti (io sono affetto da rinite cronica ed ho già fatto un intervento di settoplastica ai turbinati del naso). non so quale sia la soluzione ai miei fastidi che i dottori sottovalutano e ritengono solamente di origine psicologica. Io in realtà non resisto più: un giovane non può vivere con orecchie spesso attappate, con piccoli fischi sempre in sottofondo, senza poter esporsi a nessun rumore moderatamente fote, e a poco sono valse cure con pasticche di Otobrain prima e Acufen poco.
Vi prego caldamente di darmi qualche consiglio al più presto. Nel momento in cui vi scrivo sto da circa un'ora con un'orecchia attappata che fa "rimbombare" qualsiasi suono io emetta e da cosa ciò sia di preciso causato io non lo so. sembra che tutto dsturbi le mie orecchie: il freddo, i raffreddamenti, l'acqua di mare un paio di anni fa e soprattutto i suoni forti. Una settimana fa sono stato in un grande stadio e forse questo può aver fatto ritornare maggiormente i miei fastidi. Come ormai prassi suggerita dal mio otorino proprio da una settimana sto ripredendo due pasticche al giorno di Acufen, ma non risontro molti miglioramenti, anzi oggi appunto la situazione è pegiorata? Cosa fare nell'immediato? A quale tipo di specialista rivolgersi, visto che molti otorini non danno rispèste soddisfacenti? Datemi alcuni suggerimnti con urgenza vi prego e segnalatemi centri per questi problemi nella mia regione delle Marche. Qualcuno sa ad esempio se è un buon centro quello di S. Benedetto del Tronto di cui allego il link http://www.acufeneterapia.com/? Rispondete presto e aiutatemi vi prego!
Vi prego caldamente di darmi qualche consiglio al più presto. Nel momento in cui vi scrivo sto da circa un'ora con un'orecchia attappata che fa "rimbombare" qualsiasi suono io emetta e da cosa ciò sia di preciso causato io non lo so. sembra che tutto dsturbi le mie orecchie: il freddo, i raffreddamenti, l'acqua di mare un paio di anni fa e soprattutto i suoni forti. Una settimana fa sono stato in un grande stadio e forse questo può aver fatto ritornare maggiormente i miei fastidi. Come ormai prassi suggerita dal mio otorino proprio da una settimana sto ripredendo due pasticche al giorno di Acufen, ma non risontro molti miglioramenti, anzi oggi appunto la situazione è pegiorata? Cosa fare nell'immediato? A quale tipo di specialista rivolgersi, visto che molti otorini non danno rispèste soddisfacenti? Datemi alcuni suggerimnti con urgenza vi prego e segnalatemi centri per questi problemi nella mia regione delle Marche. Qualcuno sa ad esempio se è un buon centro quello di S. Benedetto del Tronto di cui allego il link http://www.acufeneterapia.com/? Rispondete presto e aiutatemi vi prego!
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Indipendentemente dal trauma acustico subito, dobbiamo innanzitutto escludere un problema respiratorio nasale. Per questo, le consiglio di eseguire una rinomanometria con test di decongestione, attraverso il quale potrà essere valutato l'effettivo flusso respiratorio nasale prima e dopo decongestione dei turbinati. Utile anche un esame impedezometrico. Una volta in possesso dei risultati, se crede, mi contatti per ulteriori consigli.
Dr. Raffaello Brunori
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La rinomanometria è un semplice esame della durata di circa una decina di minuti, effettuabile ambulatorialmente, e viene eseguito introducendo in una narice un sondino mentre si respira con l'altra narice in una mascherina. Tale esame consente la valutazione obiettiva della funzionalità respiratoria nasale attraverso la misurazione del flusso aereo e delle resistenze al passagio dell'aria attraverso le fosse nasali. Sicuramente, potrà effettuare questo esame presso la Divisione Otorinolaringoiatrica dell'Ospedale della sua città.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 07/12/2008.
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Approfondimento su Acufeni
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