Viaggio in treno ad alta velocità dopo un intervento di otosclerosi
Buongiorno , 7 anni fa ho subito un intervento per sostituire la staffa con una protesi,per otosclerosi a destra e 10 mesi fa a sinistra (non con ottimi risultati).
In questi giorni mi sono recato da Milano a Roma con un treno Ad alta velocità , il viaggio è' stato molto faticoso, dolore alle orecchie... Orecchie tappate e anche nei giorni a seguire ho avuto fitte, vertigini e sensazioni di udito abbassato....
Può essere un problema dovuto al treno? È' meglio fare un controllo?
E soprattutto è' meglio evitare treni Ad alta velocità?
Grazie!
In questi giorni mi sono recato da Milano a Roma con un treno Ad alta velocità , il viaggio è' stato molto faticoso, dolore alle orecchie... Orecchie tappate e anche nei giorni a seguire ho avuto fitte, vertigini e sensazioni di udito abbassato....
Può essere un problema dovuto al treno? È' meglio fare un controllo?
E soprattutto è' meglio evitare treni Ad alta velocità?
Grazie!
[#1]
Buongiorno,
Se la diminuzione di udito persiste è sicuramente meglio fare una visita otorino e da chi la ha operata. Potrebbe essere solo catarro tubarico o un distacco della protesi nella ipotesi peggiore. A volte correre da un treno a un altro in vicinanza dell'intervento e senza curarsi troppo delle precauzioni necessarie può causare distacchi.. ..Ma mi sembra difficile..
Speriamo di no.
Cordialmente
Se la diminuzione di udito persiste è sicuramente meglio fare una visita otorino e da chi la ha operata. Potrebbe essere solo catarro tubarico o un distacco della protesi nella ipotesi peggiore. A volte correre da un treno a un altro in vicinanza dell'intervento e senza curarsi troppo delle precauzioni necessarie può causare distacchi.. ..Ma mi sembra difficile..
Speriamo di no.
Cordialmente
Dr. GIANCARLO CASSANI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 16/08/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.