Dolore e ronzio all' orecchio in seguito a uno sparo
salve, questa notte per il capodanno ho sparato con la mia pistola a salve, successivamente ho fatto fare qualche colpo a un mio amico che ha sparato da una distanza di circa mezzo metro da me.
al momento del primo sparo ho sentito subito un dolore all' orecchio sx con ronzio e calo di udito momentaneo.
il dolore è sparito e il ronzio quasi, mentre quello che mi preoccupa è un senso gravativo nell' orecchio, un fastidio. sangue e pus non fuoriesce dall' orecchio. quello che mi preoccupa è se ho rotto il timpano. chiedo cortesemente un consulto.
cordialità
al momento del primo sparo ho sentito subito un dolore all' orecchio sx con ronzio e calo di udito momentaneo.
il dolore è sparito e il ronzio quasi, mentre quello che mi preoccupa è un senso gravativo nell' orecchio, un fastidio. sangue e pus non fuoriesce dall' orecchio. quello che mi preoccupa è se ho rotto il timpano. chiedo cortesemente un consulto.
cordialità
[#1]
Foniatra
Gentile Utente,
innanzitutto mi chiedo se Lei si sia recato presso un pronto soccorso entro le 24 ore successive all'incidente.
Ovviamente il mio suggerimento è quello di eseguire al più presto possibile una visita specialistica, con contestuale esecuzione di un Esame Audiometrico Tonale, in questo modo potrà valutare in maniera oggettiva il "calo dell'udito". Sarebbe utile sapere, inoltre, se Lei avesse già eseguito in passato tale esame, in modo da poter fare un raffronto tra la situazione odierna e quella precedente all'incidente. Se ad esempio in passato lei avesse subito dei "traumi acustici" potrebbe portarne comunque dei segni (ad esempio un "deep" sulla frequenza di 4KHz).
Aspetto Sue notizie, e rimango a Sua disposizione!
innanzitutto mi chiedo se Lei si sia recato presso un pronto soccorso entro le 24 ore successive all'incidente.
Ovviamente il mio suggerimento è quello di eseguire al più presto possibile una visita specialistica, con contestuale esecuzione di un Esame Audiometrico Tonale, in questo modo potrà valutare in maniera oggettiva il "calo dell'udito". Sarebbe utile sapere, inoltre, se Lei avesse già eseguito in passato tale esame, in modo da poter fare un raffronto tra la situazione odierna e quella precedente all'incidente. Se ad esempio in passato lei avesse subito dei "traumi acustici" potrebbe portarne comunque dei segni (ad esempio un "deep" sulla frequenza di 4KHz).
Aspetto Sue notizie, e rimango a Sua disposizione!
[#3]
Foniatra
Le spiego subito!
Un "deep" è una perdita di udito limitata ad una sola frequenza.
Ad esempio, nel caso del trauma acustico, si riscontra una tipica "caduta" dell'udito limitata alla frequenza di 4KHz. Consideri che l'udito viene misurato secondo due parametri: le varie frequenze, che vengono misurate in Hz, e l' intensità, che viene misurata in dB. Per intenderci, le frequenze esprimono il "tipo" di suono ascoltato (acuto, come un campanello, o grave, come i bassi dello stereo) mentre l'intensità è il "volume" del suono. Ovviamente questa è una spiegazione davvero molto semplificata! Durante l'esame audiometrico vengono fatti ascoltare al paziente vari tipi di suoni ("toni puri"), solitamente 6 frequenze, e per ognuna si stabilisce la soglia, ovvero il "volume più basso" (l'intensità) a cui riesce a sentire quel suono.
Tornando al suo caso sarebbe comunque il caso di eseguire, lo ribadisco, un esame audiometrico.
Cordiali saluti, e rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti!
Un "deep" è una perdita di udito limitata ad una sola frequenza.
Ad esempio, nel caso del trauma acustico, si riscontra una tipica "caduta" dell'udito limitata alla frequenza di 4KHz. Consideri che l'udito viene misurato secondo due parametri: le varie frequenze, che vengono misurate in Hz, e l' intensità, che viene misurata in dB. Per intenderci, le frequenze esprimono il "tipo" di suono ascoltato (acuto, come un campanello, o grave, come i bassi dello stereo) mentre l'intensità è il "volume" del suono. Ovviamente questa è una spiegazione davvero molto semplificata! Durante l'esame audiometrico vengono fatti ascoltare al paziente vari tipi di suoni ("toni puri"), solitamente 6 frequenze, e per ognuna si stabilisce la soglia, ovvero il "volume più basso" (l'intensità) a cui riesce a sentire quel suono.
Tornando al suo caso sarebbe comunque il caso di eseguire, lo ribadisco, un esame audiometrico.
Cordiali saluti, e rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti!
[#6]
Foniatra
Caro Utente,
visto che il problema persiste, come le ha già consigliato anche il suo medico di famiglia, vada al più presto da uno specialista.
Purtroppo "attendere per vedere se passa" non è mai la scelta giusta, a maggior ragione dopo un incidente.
Per quanto riguarda il deep, il trattamento è molto limitato, come in tutte le perdite uditive neurosensoriali, ed è, appunto, un "trattamento" e non una vera e propria cura.
Ma le consiglio di non allarmarsi per il deep a 4 KHz! Nel suo caso era solo un ipotesi, legata tra l'altro ad un eventuale danno precedente, e che avrebbe potuto essere attribuita al trauma attuale.
Piuttosto bisogna pensare al ronzio ed alla perdita di udito, che come le ho appena detto può essere trattata, ma i risultati sono tanto migliori quanto prima si comincia il trattamento.
Quindi rimango dell'opinione di recarsi al più presto da uno specialista.
Molti saluti
visto che il problema persiste, come le ha già consigliato anche il suo medico di famiglia, vada al più presto da uno specialista.
Purtroppo "attendere per vedere se passa" non è mai la scelta giusta, a maggior ragione dopo un incidente.
Per quanto riguarda il deep, il trattamento è molto limitato, come in tutte le perdite uditive neurosensoriali, ed è, appunto, un "trattamento" e non una vera e propria cura.
Ma le consiglio di non allarmarsi per il deep a 4 KHz! Nel suo caso era solo un ipotesi, legata tra l'altro ad un eventuale danno precedente, e che avrebbe potuto essere attribuita al trauma attuale.
Piuttosto bisogna pensare al ronzio ed alla perdita di udito, che come le ho appena detto può essere trattata, ma i risultati sono tanto migliori quanto prima si comincia il trattamento.
Quindi rimango dell'opinione di recarsi al più presto da uno specialista.
Molti saluti
[#7]
Utente
grazie per la risposta
comunque non ho perdita di udito perchè ci sento come prima, la perdità di udito lo avvertita subito dopo il trauma e dopo 1 minuto è sparità, il ronzio c' è lo ma l' avevo già da prima, probabilmente perchè soffro di sinusite, setto nasale deviato e ho anche i muscoli mandibolari che non si muovono in modo simmetrico..
comunque il fastidio che intendo è come una sensazione di pesantezza, non un vero e proprio dolore. però ho già prenotato una visita. Le farò sapere.
cordialità
comunque non ho perdita di udito perchè ci sento come prima, la perdità di udito lo avvertita subito dopo il trauma e dopo 1 minuto è sparità, il ronzio c' è lo ma l' avevo già da prima, probabilmente perchè soffro di sinusite, setto nasale deviato e ho anche i muscoli mandibolari che non si muovono in modo simmetrico..
comunque il fastidio che intendo è come una sensazione di pesantezza, non un vero e proprio dolore. però ho già prenotato una visita. Le farò sapere.
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 29.9k visite dal 01/01/2013.
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